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Rirkrit Tiravanija – Tomorrow Is the Question
Tomorrow Is the Question riunisce due progetti dell’artista intorno all’idea di futuro e alla necessità di interrogarsi sul destino del nostro pianeta e dell’umanità.
Comunicato stampa
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Tomorrow Is the Question riunisce due progetti dell’artista intorno all’idea di futuro e alla necessità di interrogarsi sul destino del nostro pianeta e dell’umanità.
La grande installazione da cui la mostra prende il titolo, riattiva Ping Pong Society, un progetto dell'artista slovacco Július Koller (1939-2007). Koller installò tavoli da ping-pong in uno spazio espositivo e invitò i visitatori a giocare, con l'obiettivo di coinvolgere e stimolare le persone verso nuove occasioni di pensiero attivo, in questo caso indirizzato a una riflessione sull’ambiente e sul contesto culturale. Ripercorrendo le tracce di Koller, Rirkrit Tiravanija riempie una delle sale del museo con tavoli da ping pong, a disposizione dei visitatori, su cui campeggia la scritta: “domani è la questione”.
Sempre da Koller parte anche il secondo lavoro, Untitled (Remember JK, Universal Futurological Question Mark U. F. O.), una fotografia di un insieme di persone disposto a formare un grande punto interrogativo nella Piazza delle Carceri di Prato. Si tratta infatti della rimessa in scena di Universal Futurological Question Mark [U.F.O.], che Koller realizzò nel 1978. Il remake di Tiravanija ricontestualizza l’atto di Koller in un “qui e ora” che rende inevitabile metterlo in relazione con l’attualità che più ci riguarda, ricordando il valore del dubbio, dell’interrogarsi su quanto accade intorno a noi, ma anche invitando a riflettere sulla relazione tra individuo e massa.
Completa l’intervento di Tiravanija a Prato Fear Eats the Soul, la grande bandiera che sventola davanti all’entrata del museo. l’opera richiama il titolo del film di Rainer W. Fassbinder Angst essen Seele auf (La paura mangia l’anima, 1973). L’opera può essere considerata un manifesto, un’enunciazione programmatica valida per tutto il lavoro di Rirkrit Tiravanija, che è un atto di fede sulle relazioni umane, l’accoglienza e la vicinanza all’altro come valori che danno senso alla nostra vita e al nostro futuro.
La grande installazione da cui la mostra prende il titolo, riattiva Ping Pong Society, un progetto dell'artista slovacco Július Koller (1939-2007). Koller installò tavoli da ping-pong in uno spazio espositivo e invitò i visitatori a giocare, con l'obiettivo di coinvolgere e stimolare le persone verso nuove occasioni di pensiero attivo, in questo caso indirizzato a una riflessione sull’ambiente e sul contesto culturale. Ripercorrendo le tracce di Koller, Rirkrit Tiravanija riempie una delle sale del museo con tavoli da ping pong, a disposizione dei visitatori, su cui campeggia la scritta: “domani è la questione”.
Sempre da Koller parte anche il secondo lavoro, Untitled (Remember JK, Universal Futurological Question Mark U. F. O.), una fotografia di un insieme di persone disposto a formare un grande punto interrogativo nella Piazza delle Carceri di Prato. Si tratta infatti della rimessa in scena di Universal Futurological Question Mark [U.F.O.], che Koller realizzò nel 1978. Il remake di Tiravanija ricontestualizza l’atto di Koller in un “qui e ora” che rende inevitabile metterlo in relazione con l’attualità che più ci riguarda, ricordando il valore del dubbio, dell’interrogarsi su quanto accade intorno a noi, ma anche invitando a riflettere sulla relazione tra individuo e massa.
Completa l’intervento di Tiravanija a Prato Fear Eats the Soul, la grande bandiera che sventola davanti all’entrata del museo. l’opera richiama il titolo del film di Rainer W. Fassbinder Angst essen Seele auf (La paura mangia l’anima, 1973). L’opera può essere considerata un manifesto, un’enunciazione programmatica valida per tutto il lavoro di Rirkrit Tiravanija, che è un atto di fede sulle relazioni umane, l’accoglienza e la vicinanza all’altro come valori che danno senso alla nostra vita e al nostro futuro.
18
aprile 2019
Rirkrit Tiravanija – Tomorrow Is the Question
Dal 18 aprile al 23 giugno 2019
arte contemporanea
Location
CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA LUIGI PECCI
Prato, Viale Della Repubblica, 277, (Prato)
Prato, Viale Della Repubblica, 277, (Prato)
Vernissage
18 Aprile 2019, ore 18,30
Autore