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Rita Pedullà – Bestiario
Protagonisti dell’ultima serie di opere di Rita Pedullà sono gli animali, come amici-compagni dell’uomo ma anche come alter-ego, una intrigante indagine su quella umana ‘anima’ che emerge inconsciamente e inconsapevolmente, malgrado noi
Comunicato stampa
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Protagonisti dell’ultima serie di opere di Rita Pedullà sono gli animali, come amici-compagni dell’uomo ma anche come alter-ego, una intrigante indagine su quella umana ‘anima’ che emerge inconsciamente e inconsapevolmente, malgrado noi. Chi siamo!? Pesci sguiscianti, minotauri dagli occhi di fuoco, libellule o colombe. Di fronte alle odierne rappresentazioni di Rita dobbiamo soffermarci a riflettere un po’ di più. Con grazia, ma una grazia molto penetrante e incisiva, Rita indaga sull’essenza umana, tentando di capire, e di portarci a ragionare sul diretto raffronto anima-animali bestia-bestiario (inteso qui col significato di ‘guardiano’, colui che ha in cura le bestie feroci).
Il bel testo critico di Emma Gravagnuolo che presenta l’ultimo catalogo di Rita inizia proprio così: “Qualcosa è cambiato”. Se prima riusciva a dare ‘anima’ agli oggetti della sua quotidianità, vasi ciotole abiti, sta forse ora cercando di ‘trovare l’anima’, quella primordiale presenza che domina nella personalità umana, il lato sfuggente degli stati emotivi più profondi?
La personalità di Rita, che sempre ha caratterizzato e reso forte il suo lavoro artistico, si esprime attraverso una ‘apparente’ semplicità di linguaggio, ricercato nell’abitudinarietà della vita quotidiana, nei silenzi che pacificano per una giornata iniziata bene, finita bene. Ora ci porta oltre, ma sempre con la sua consueta eleganza e con i suoi colori sensuali, forti, caldi che sono un continuo canto alla vita.
Il bel testo critico di Emma Gravagnuolo che presenta l’ultimo catalogo di Rita inizia proprio così: “Qualcosa è cambiato”. Se prima riusciva a dare ‘anima’ agli oggetti della sua quotidianità, vasi ciotole abiti, sta forse ora cercando di ‘trovare l’anima’, quella primordiale presenza che domina nella personalità umana, il lato sfuggente degli stati emotivi più profondi?
La personalità di Rita, che sempre ha caratterizzato e reso forte il suo lavoro artistico, si esprime attraverso una ‘apparente’ semplicità di linguaggio, ricercato nell’abitudinarietà della vita quotidiana, nei silenzi che pacificano per una giornata iniziata bene, finita bene. Ora ci porta oltre, ma sempre con la sua consueta eleganza e con i suoi colori sensuali, forti, caldi che sono un continuo canto alla vita.
08
dicembre 2006
Rita Pedullà – Bestiario
Dall'otto dicembre 2006 all'otto gennaio 2007
arte contemporanea
Location
FYR VIA DELL’ACQUA
Firenze, Via Dell'acqua, 15R, (Firenze)
Firenze, Via Dell'acqua, 15R, (Firenze)
Orario di apertura
16-19:30
Vernissage
8 Dicembre 2006, ore 17
Autore