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Ritratto di Mario Luzi. Autografi e inediti d’arte
La mostra vuole ricordare non solo Luzi poeta ma anche Luzi critico d’arte, e soprattutto Luzi sodale di artisti toscani, fiorentini, alcuni di chiara fama, molti altri in attesa di riconoscimento, in un’endiadi (arte e poesia) dove l’alto potere evocativo della parola e della visione convivono senza tensione alcuna
Comunicato stampa
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Noi siamo quello che ricordiamo,
il racconto è ricordo
e ricordo è vivere.
Mario Luzi
Ricordare la figura del poeta e amico Mario Luzi, nel giorno del secondo anniversario dalla morte, con una mostra che esponga una scelta di opere d’arte - compiuta tra quelle collocate nella sua abitazione privata - significa sottolineare il ricordo di un uomo con un inno che, all’opposto, ne celebri la vita. Sono forme, colori che esprimono l’affetto degli artisti che, nel corso degli anni, hanno donato a Luzi le loro creazioni. Opere per le quali il poeta, talora, aveva scritto pagine di grande rilievo.
La mostra vuole ricordare non solo Luzi poeta ma anche Luzi critico d’arte, e soprattutto Luzi sodale di artisti toscani, fiorentini, alcuni di chiara fama, molti altri in attesa di riconoscimento, in un’endiadi (arte e poesia) dove l’alto potere evocativo della parola e della visione convivono senza tensione alcuna.
On. Riccardo Nencini
Presidente del Consiglio regionale della Toscana
L’arte meravigliava i suoi maestri.
Non toglietemi mai
da quella vertiginosa danza.
Mario Luzi, Lui, la sua arte, da: “Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini” (1994)
La selezione di opere d’arte in mostra per questa importante occasione – Mario Luzi a due anni dalla morte – concerne il patrimonio di arte figurativa di cui si compone la miscellanea di opere d’arte rinvenuta nella sua abitazione di via Bellariva affacciata sull'Arno, patrimonio talmente vasto e importante e tale da poter prestarsi per un’infinità di eventi espositivi di alto valore culturale.
Il senso che abbiamo voluto veicolare attraverso oltre cinquanta opere d’arte visiva e numerosi, preziosi manoscritti è distribuito in quattro sezioni principali.
I sezione – Il ritratto di Mario Luzi o il volto del poeta. Mario Luzi come è stato ritratto dagli artisti: dal mirabile Luzi di Renato Alessandrini, di Venturino Venturi, ai sorprendenti ritratti di Silvio Loffredo. Dall’egregio ritratto a matita rossa di Silvano Campeggi, la serigrafia di Lorenzo D’Andrea ai due volti di Mario Francesconi, fino ai rilevanti contributi di Nino Lupica, Ernesto Piccolo, Enzo Santini e Luigi Fallacara, Galeazzo Auzzi e Luca Macchi, oltre un bozzetto di Enrico Savelli, destinato a una traduzione marmorea.
II sezione – Dalla miscellanea di opere d’arte di Luzi. È una prima scelta basata sia sui lavori grafici (cfr. Pietro Tarasco, Walter Valentini) che hanno accompagnato l’opera poetica dell’autore, sia sulle opere che Luzi amava tenere a portata di sguardo, nella sua abitazione privata. Tra gli artisti presenti in questa sezione citiamo Pietro Cascella, Carla Accardi, Luca Alinari, Salvatore Cipolla, Enrico Castellani, stampe di pregio di Giorgio Morandi e Gino Severini. Tra le opere esposte ricordiamo anche lo struggente Gesù bambino benedicente in rame inciso di Venturino Venturi.
L’istallazione luminosa di Marco Nereo Rotelli, opera d’arte visiva e letteraria al contempo, crea un’interessante cerniera tra le sezioni in cui sono presentati i dipinti, le stampe e le sculture e i manoscritti autografi.
III sezione – Manoscritti autografi. Per la prima volta vengono esposti in una mostra i manoscritti autografi contenuti nella busta che l’editore Guanda aveva spedito a Mario Luzi nel giugno 1935. La busta è stata ritrovata il 14 ottobre 2001, quando il poeta, sfogliate con molta attenzione le carte, le riconobbe subito come propri scritti, assai colpito del felice ritrovamento, dopo oltre 65 anni.
I documenti in mostra provengono dal Centro Studi Mario Luzi “La Barca”, di Pienza, che gentilmente ha concesso il prestito.
IV sezione– Immagini dalla Miscellanea. Realizzata ‘ad hoc’, l’ultima sezione è costituita dalla proiezione di un video in cui si alternano alle parole una selezioni di immagini tratte dalla miscellanea di Opere d’Arte - suddivise dai sottotitoli: “Persona”, “Celestiale”, “Sacra profanitas”, “Scripta verba” - rinvenute nell’appartamento del poeta alla sua morte.
Giovanna M. Carli
Storico dell’arte, critico
28
febbraio 2007
Ritratto di Mario Luzi. Autografi e inediti d’arte
Dal 28 febbraio al 15 marzo 2007
arte contemporanea
Location
PALAZZO PANCIATICHI
Firenze, Via Camillo Benso Conte Di Cavour, 2, (Firenze)
Firenze, Via Camillo Benso Conte Di Cavour, 2, (Firenze)
Vernissage
28 Febbraio 2007, ore 16
Autore
Curatore