"Intime stanze", il titolo dell'esposizione, rispecchiala ricerca che i due artisti conducono sul tema degli spazi fisici e psicologici, caratterizzati da ambientazioni quasi metafisiche, laddove la presenza della figura (Demetz) o stanze (Bosisio) non rimandano ad alcunchè di romantico, piuttosto pongono domande a cui lo spettatore è chiamato a rispondere.Le opere di Demetz e Bosisio non rifuggono il reale, attraverso una rappresentazione astratta, ma la affrontanoin maniera prepotente,evidenziando il minimalismo dell'esistenziale quotidiano.In occasione dell'inaugurazione saranno presentati due cataloghi : Peter Demetz "Stanze" a cura di Vittorio Sgarbi e Robert Bosisio " Simple things" con testo di Wim Wenders.