Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
-
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
-
Robert Gligorov – Backbone Crossing Ratio
“Backbone Crossing Ratio” di Robert Gligorov, progetto site specific per il
Palazzo del Popolo, promosso dal Comune di Todi, vista la grande affluenza e
l’ottimo riscontro della stampa di settore, è prorogato sino a domenica 21 luglio: un
appuntamento imperdibile per gli amanti dell’arte a Todi, in cui è riletto in modo
innovativo uno degli spazi più suggestivi nel cuore dell’Umbria, ribadendo l’impegno
dell’amministrazione nella ricerca transdisciplinare più attuale, in coerenza con la
recente candidatura a Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra di Robert Gligorov (Macedonia del Nord, 1960), a cura di Giusy
Caroppo e prodotta dal Comune in partnership con Edomila s.a.s. e la Galleria
Giampaolo Abbondio, storica galleria dell’artista dal 2001, è una sorta di environment,
summa del percorso artistico, di vita e culturale, della capacità formale, installativa e
scenografica dell’artista.
“Backbone Crossing Ratio” è un’opera composita, a cui si accede attraversando
un percorso iniziatico, meditativo e ritmico che sfida l’architettura antica e, nel
contempo, racconta il mondo visionario di Gligorov, al fine di generare un
cortocircuito tra mondo reale e mondo onirico. Il titolo è riferito al più piccolo nodo
osservato dalla fisica quantistica, generato in laboratorio casualmente, richiamando
elementi – i nodi, appunto – che fanno da sempre parte della sua ricerca artistica.
Un’opera totale, allestita sia all’interno che all’esterno del Palazzo del Popolo,
trasformato in una sorta di faro luminescente perché l’artista vi ha incastonato decine
di pepite riflettenti ai raggi del sole, metafora di una galassia; all’interno del Palazzo,
nella Sala delle Pietre incontriamo la dimora della divinità Nunc Nunc-Dalek (in
slavo “lontano”), a cui si accede, respirando lentamente e ascoltando, seguendo un
percorso iniziatico, meditativo e ritmico, attraversando i veli dell’installazione QALAQ
(parola araba dai molteplici significati); si arriva così alla casa di Nunc Nunc-Dalek, il
personaggio Freak e ambiguo, dal corpo palindromo. È Il freeze-frame di un
momento che sfugge, come la giornata, la vita, la giovinezza e il tempo stesso.
Il progetto non si esaurisce nel proprio fine espositivo: i tessuti utilizzati per
l’installazione interattiva “QALAQ”, verranno donati a due Cooperative sostenute dalla
“Fondazione Opes” e riconvertiti da laboratori artigianali che impiegano persone fragili
e con svantaggio sociale, con una finalità sociale ed eco-sostenibilità, in un’ ottica di
economia circolare. Iniziativa meritoria che vede impregnate la “CooperativAlice”, che
promuove l’economia carceraria a Bollate e Monza con detenute donne, e il
“ProgettoQuid”, attivo a Verona a sostegno e tutela di donne vittime di violenza e di
tratta.
Caroppo e prodotta dal Comune in partnership con Edomila s.a.s. e la Galleria
Giampaolo Abbondio, storica galleria dell’artista dal 2001, è una sorta di environment,
summa del percorso artistico, di vita e culturale, della capacità formale, installativa e
scenografica dell’artista.
“Backbone Crossing Ratio” è un’opera composita, a cui si accede attraversando
un percorso iniziatico, meditativo e ritmico che sfida l’architettura antica e, nel
contempo, racconta il mondo visionario di Gligorov, al fine di generare un
cortocircuito tra mondo reale e mondo onirico. Il titolo è riferito al più piccolo nodo
osservato dalla fisica quantistica, generato in laboratorio casualmente, richiamando
elementi – i nodi, appunto – che fanno da sempre parte della sua ricerca artistica.
Un’opera totale, allestita sia all’interno che all’esterno del Palazzo del Popolo,
trasformato in una sorta di faro luminescente perché l’artista vi ha incastonato decine
di pepite riflettenti ai raggi del sole, metafora di una galassia; all’interno del Palazzo,
nella Sala delle Pietre incontriamo la dimora della divinità Nunc Nunc-Dalek (in
slavo “lontano”), a cui si accede, respirando lentamente e ascoltando, seguendo un
percorso iniziatico, meditativo e ritmico, attraversando i veli dell’installazione QALAQ
(parola araba dai molteplici significati); si arriva così alla casa di Nunc Nunc-Dalek, il
personaggio Freak e ambiguo, dal corpo palindromo. È Il freeze-frame di un
momento che sfugge, come la giornata, la vita, la giovinezza e il tempo stesso.
Il progetto non si esaurisce nel proprio fine espositivo: i tessuti utilizzati per
l’installazione interattiva “QALAQ”, verranno donati a due Cooperative sostenute dalla
“Fondazione Opes” e riconvertiti da laboratori artigianali che impiegano persone fragili
e con svantaggio sociale, con una finalità sociale ed eco-sostenibilità, in un’ ottica di
economia circolare. Iniziativa meritoria che vede impregnate la “CooperativAlice”, che
promuove l’economia carceraria a Bollate e Monza con detenute donne, e il
“ProgettoQuid”, attivo a Verona a sostegno e tutela di donne vittime di violenza e di
tratta.
01
maggio 2024
Robert Gligorov – Backbone Crossing Ratio
Dal primo maggio al 21 luglio 2024
arte contemporanea
Location
PIAZZA DEL POPOLO
Todi, (Perugia)
Todi, (Perugia)
Orario di apertura
SALA DELLE PIETRE - Piazza del Popolo 29/30 - Todi (PG)
Vernissage
1 Maggio 2024, Dalle ore 12.00 alle ore 18.30
Autore