Una grande occasione per conoscere da vicino i due protagonisti dell'arte ambientale americana direttamente dalle parole di Michael Govan. Martedì 26 novembre alle 18.30 il Direttore e CEO del Los Angeles County Museum of Art (LACMA) presenterà al pubblico dell'Aula Magna dell'Università degli Studi di Milano Robert Irwin e James Turrell: l'arte al di là degli oggetti.
L'incontro, a ingresso libero, che vedrà la partecipazione di Marco Magnifico, Vicepresidente Esecutivo FAI, PierCarlo Alessiani, Presidente e Amministratore Delegato JT International Italia, e Anna Bernardini, Property Manager di Villa e Collezione Panza, anticipa la grande mostra di respiro internazionale AISTHESIS – All'origine delle sensazioni. Robert Irwin e James Turrell a Villa Panza, a cura di Michael Govan. L'esposizione, realizzata in collaborazione con il Los Angeles County Museum of Art (LACMA), il Solomon R. Guggenheim Museum di New York, il Getty Research Institute di Los Angeles e l'Archivio Panza di Mendrisio, inaugura nella splendida Villa nel cuore di Varese il 27 novembre 2013 e intende documentare la ricerca e la poetica dei due celebri artisti americani, caratterizzata dal singolare utilizzo della luce come medium creativo e materia da plasmare, e il loro fecondo rapporto con Giuseppe Panza di Biumo che inserì le loro opere nella collezione della Villa sin dai primi anni Settanta.
James Turrell
“Tutto è rivelato dalla luce, nella luce c'è la verità assoluta”: in queste parole si racchiude l'essenza della ricerca di James Turrell, artista americano pioniere dell'Arte ambientale e fra i maggiori esponenti di Light and Space, movimento formatosi nel sud della California negli anni Sessanta. Nato nel 1943 a Los Angeles dopo iniziali sperimentazioni con la luce per indagare le relazioni percettive tra stimoli acustici e luminosi, tra il '69 e '69, insieme all'artista Robert Irwin, conduce esperimenti sui campi percettivi totali e sulla deprivazione sensoriale nell'ambito del programma Art and Technology, istituito dal Los Angeles County Museum of Art. Successivamente Turrell comincia a creare i primi Skyspaces, aperture realizzate sul soffitto di una stanza così da mostrare il cielo, di cui il primo esemplare si trova a Villa Panza. Nel 1977 acquista il Roden Crater, un vulcano spento in Arizona, che costituisce il suo progetto più ambizioso: da oltre 30 anni Turrell lavora, infatti, per trasformare il cratere più interno del vulcano in un gigantesco osservatorio.
Robert Irwin
Classe 1928, Robert Irwin dopo un esordio in pittura approda a una ricerca estetica volta all'osservazione dei fenomeni percettivi relativi alla luce, al volume e allo spazio arrivando a una considerazione dell'arte come qualcosa che risponde sempre all'esperienza dell'ambiente circostante. Nei primi anni Sessanta diviene il pioniere del movimento californiano Light and Space ed esponente di spicco dell'Arte ambientale inseguendo l'ideale di un'opera che sia autonoma nei contenuti: Irwin si concentra, infatti, sullo spettatore e sulla sua percezione dello spazio, che cerca di esaltare attraverso la manipolazione delle luci, l'utilizzo di sottilissimi velari di nylon e alterazioni degli ambienti poco invasive. Verso la fine del decennio incontra per la prima volta Giuseppe Panza di Biumo e da quel momento inizia tra loro una collaborazione intensa che culmina nella commissione per la Villa di tre opere site-specific. Irwin insegna per molti anni nelle facoltà di arte, filosofia e psicologia di numerose università e ha un impatto enorme su molti artisti americani delle generazioni successive.