Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Robert Longo – Fire, Water, Rock 2002-2005
Le opere presentate sono state scelte dalle ultime serie di lavori a cui si sta dedicando l’artista. Vengono esposte 13 opere di grandi dimensioni e 3 di piccole, tutte eseguite a matita e carboncino
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Con la mostra dal titolo Fire, Water, Rock 2002-2005 Robert Longo inaugura sabato 11 giugno alle ore 18,30 la sua seconda personale alla Galleria Emilio Mazzoli di Modena, a cura di Richard Milazzo.
Le opere presentate sono state scelte dalle ultime serie di lavori a cui si sta dedicando l’artista. Vengono esposte 13 opere di grandi dimensioni e 3 di piccole, tutte eseguite a matita e carboncino.
Le immagini, di grande impatto visivo, raffigurano nubi atomiche, pistole, onde oceaniche, il sole, la terra vista dallo spazio e la luna. Le opere sono contrassegnate da una forte incisività e da una potente energia, che è anche il tema della mostra.
Il suo lavoro si sviluppa in tutti i campi dell' arte visiva, e si estende, anche, al mondo del cinema e della musica. E’ considerato uno degli artisti più provocatori dell’ arte contemporanea. Le sue opere, spesso di notevoli dimensioni, costringono l’osservatore alla riflessione. L’intento di Robert Longo è riprodurre con apparente distacco, uno stile sobrio e velatamente freddo, i simboli della realtà contemporanea, anche negativi, per indurre all’introspezione e alla riflessione su quello che ci sta attorno.
Biografia
Nato a Brooklyn, New York, nel 1953, Robert Longo frequenta l’università di Buffalo dal 1974 al 1977, esperienza dopo la quale torna nella sua città natale, dove si fa strada nel mondo dell’arte. Nel 1991 sposa l’attrice Barbara Sukova e nel 1995 dirige le riprese del famoso film di fantascienza Johnny Mnemonic, tratto dall’omonimo racconto di William Gibson. Le sue opere sono state esposte nelle più importanti gallerie del mondo, dagli Stati Uniti all’Europa e all’Asia. Tra le sue mostre personali sono da ricordare quelle alla Metro Pictures di New York (1981, 1983, 1984, 1986, 1988, 1990, 1993, 1997), alla Larry Gagosian, NY, nel 1981 e nel 1984, allo Stedelijk Museum di Amsterdam (1985), al Los Angeles County Museum nel 1989, alla Kunsthalle di Tübingen (1997), e a Tokyo presso l’Isetan Museum. Tra le sue mostre collettive si ricordano quelle del 1983 alla Whitney Biennale e alla Biennale di Sydney, nel 1985 alla Carnegie International, alle Documenta 7 e 8 di Kassel nel 1982 e nel 1987, e infine alla Biennale di Venezia nel 1997. Le sue opere inoltre sono esposte in musei di rilievo internazionale come il Guggenheim Museum, la Tate Gallery, il Museum of Modern Art di New York e il Whitney Museum, NY. Nel 2005 è stato premiato con il Kaiser Ring . Robert Longo vive e lavora a New York.
Le opere presentate sono state scelte dalle ultime serie di lavori a cui si sta dedicando l’artista. Vengono esposte 13 opere di grandi dimensioni e 3 di piccole, tutte eseguite a matita e carboncino.
Le immagini, di grande impatto visivo, raffigurano nubi atomiche, pistole, onde oceaniche, il sole, la terra vista dallo spazio e la luna. Le opere sono contrassegnate da una forte incisività e da una potente energia, che è anche il tema della mostra.
Il suo lavoro si sviluppa in tutti i campi dell' arte visiva, e si estende, anche, al mondo del cinema e della musica. E’ considerato uno degli artisti più provocatori dell’ arte contemporanea. Le sue opere, spesso di notevoli dimensioni, costringono l’osservatore alla riflessione. L’intento di Robert Longo è riprodurre con apparente distacco, uno stile sobrio e velatamente freddo, i simboli della realtà contemporanea, anche negativi, per indurre all’introspezione e alla riflessione su quello che ci sta attorno.
Biografia
Nato a Brooklyn, New York, nel 1953, Robert Longo frequenta l’università di Buffalo dal 1974 al 1977, esperienza dopo la quale torna nella sua città natale, dove si fa strada nel mondo dell’arte. Nel 1991 sposa l’attrice Barbara Sukova e nel 1995 dirige le riprese del famoso film di fantascienza Johnny Mnemonic, tratto dall’omonimo racconto di William Gibson. Le sue opere sono state esposte nelle più importanti gallerie del mondo, dagli Stati Uniti all’Europa e all’Asia. Tra le sue mostre personali sono da ricordare quelle alla Metro Pictures di New York (1981, 1983, 1984, 1986, 1988, 1990, 1993, 1997), alla Larry Gagosian, NY, nel 1981 e nel 1984, allo Stedelijk Museum di Amsterdam (1985), al Los Angeles County Museum nel 1989, alla Kunsthalle di Tübingen (1997), e a Tokyo presso l’Isetan Museum. Tra le sue mostre collettive si ricordano quelle del 1983 alla Whitney Biennale e alla Biennale di Sydney, nel 1985 alla Carnegie International, alle Documenta 7 e 8 di Kassel nel 1982 e nel 1987, e infine alla Biennale di Venezia nel 1997. Le sue opere inoltre sono esposte in musei di rilievo internazionale come il Guggenheim Museum, la Tate Gallery, il Museum of Modern Art di New York e il Whitney Museum, NY. Nel 2005 è stato premiato con il Kaiser Ring . Robert Longo vive e lavora a New York.
11
giugno 2005
Robert Longo – Fire, Water, Rock 2002-2005
Dall'undici giugno al 30 settembre 2005
arte contemporanea
Location
GALLERIA MAZZOLI
Modena, Via Nazario Sauro, 62, (Modena)
Modena, Via Nazario Sauro, 62, (Modena)
Orario di apertura
10-13 e 16-19,30
Vernissage
11 Giugno 2005, ore 18.30
Autore
Curatore