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Robert Lucander – Evanescenze
Affascinato dalla natura dei supporti lignei, scelti in base alle caratteristiche che rendono pressoché unico e irripetibile ogni sfondo (per qualità, grana della superficie, andamento delle venature), Lucander realizza una pittura in cui il concetto di figurazione si evolve verso la riduzione minimale delle forme.
Comunicato stampa
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Vitamin Arte Contemporanea ha il piacere di presentare la prima mostra personale in Italia dell’artista finlandese Robert Lucander.
Nato nel 1962 a Helsinki, ma attivo a Berlino, Lucander non è solo uno dei pittori europei più innovativi ma anche uno dei migliori rappresentanti della nuova scena nordica, particolarmente apprezzata nel recente contesto internazionale.
Affascinato dalla natura dei supporti lignei, scelti in base alle caratteristiche che rendono pressoché unico e irripetibile ogni sfondo (per qualità, grana della superficie, andamento delle venature), Lucander realizza una pittura in cui il concetto di figurazione si evolve verso la riduzione minimale delle forme. I soggetti delle opere, giovani accomunati dalla “coolness” oppure immagini tratte dall’osservazione dei massmedia, divengono fantasmi, tratteggiati da una linea hard-edge e da uniformi campiture di colore piatto. Parte dei corpi svanisce, lasciando così emergere il supporto in un curioso effetto percettivo di apparizione-sparizione. Provocatormente, Lucander utilizza uno stile superficiale, dall’esteriorità esibita, dove la leggerezza (apparente) non dissimula un versante altrettanto inquieto e disturbante.
Per questa sua prima personale italiana Lucander presenta circa dodici opere inedite di grandi e medie dimensioni.
Di recente Lucander, che espone con la Contemporary Fine Arts di Berlino, ha partecipato ad alcune importanti mostre collettive, tra cui Prague Biennale (2003), Berlin North, Hamburger Bahnhof, Berlino (2004) e L’arte in testa, MACI, Isernia (2004).
Principali mostre personali. 2004 „Hör zu – Sing mit“, Galerie Krobath Wimmer, Wien; 2003 „Finlandia“, Contemporary Fine Arts, Berlin; 2002 „The second coming“Bergen Kunsthall, Bergen (N); “Warum bellen, wenn man auch beissen kann”, Galerie Anhava, Helsinki, Finnland (cat.); 2001 "Alibi", Contemporary Fine Arts, Berlin, Germany; “Party with attitude - Sait mitä hait“, Turun Taidemuseo, Turku, Amos Andersson, Helsinki, Finnland; 2000 Contemporary Fine Arts, Förderkoje: Art Cologne, Köln ;“Oops... I did it again“, Galleri Tommy Lund, Copenhagen, Denmark ; “Knock on Wood“, Contemporary Fine Arts, Berlin, Germany; “TACK“, Galleri Krister Fahl, Stockholm, Sweden ; 1999 “Mittendrin statt nur dabei….says amazing new research!“, Galerie Anhava, Helsinki, Finland (cat.) ;1998 “Och nu en gång på riktigt, Robert Lucander“, Ystads Konstmuseum, Ystad, Sweden ;“Looking terrific, eller allt det som ögat vil se“, Galleri Bergman, Göteborg, Sweden; 1997 “En stor stark“, Galleri Bergman, Malmö, Sweden; “Hitparaden“, Galerie Du Nord, Bohus, Sweden; “Believe it or not“, Galleri Krister Fahl, Stockholm, Sweden ;TOP 10“, Gelbe Musik, Berlin, Germany ;1996 Galeriehaus Werner Weinelt, Hof, Germany; “Meine großen Erfolge“, Galerie Anhava, Helsinki, Finland (cat.);1995 “Riktiga bilder“, Galleri Fabriken, Göteborg, Sweden; 1994 “Orginalstora arbeten i DIN-format“, Forumgalleriet, Malmö, Sweden; Galleri Krister Fahl, Stockholm, Sweden
Galerie Anhava, Helsinki, Finland (cat.) ;1993 Galerie von der Tann, Berlin, Germany; Galeriehaus Werner Weinelt, Hof, Germany ;1992 Galerie Bellarte, Turku, Finland (cat.) ;Galerie Anhava, Helsinki, Finland.
Nato nel 1962 a Helsinki, ma attivo a Berlino, Lucander non è solo uno dei pittori europei più innovativi ma anche uno dei migliori rappresentanti della nuova scena nordica, particolarmente apprezzata nel recente contesto internazionale.
Affascinato dalla natura dei supporti lignei, scelti in base alle caratteristiche che rendono pressoché unico e irripetibile ogni sfondo (per qualità, grana della superficie, andamento delle venature), Lucander realizza una pittura in cui il concetto di figurazione si evolve verso la riduzione minimale delle forme. I soggetti delle opere, giovani accomunati dalla “coolness” oppure immagini tratte dall’osservazione dei massmedia, divengono fantasmi, tratteggiati da una linea hard-edge e da uniformi campiture di colore piatto. Parte dei corpi svanisce, lasciando così emergere il supporto in un curioso effetto percettivo di apparizione-sparizione. Provocatormente, Lucander utilizza uno stile superficiale, dall’esteriorità esibita, dove la leggerezza (apparente) non dissimula un versante altrettanto inquieto e disturbante.
Per questa sua prima personale italiana Lucander presenta circa dodici opere inedite di grandi e medie dimensioni.
Di recente Lucander, che espone con la Contemporary Fine Arts di Berlino, ha partecipato ad alcune importanti mostre collettive, tra cui Prague Biennale (2003), Berlin North, Hamburger Bahnhof, Berlino (2004) e L’arte in testa, MACI, Isernia (2004).
Principali mostre personali. 2004 „Hör zu – Sing mit“, Galerie Krobath Wimmer, Wien; 2003 „Finlandia“, Contemporary Fine Arts, Berlin; 2002 „The second coming“Bergen Kunsthall, Bergen (N); “Warum bellen, wenn man auch beissen kann”, Galerie Anhava, Helsinki, Finnland (cat.); 2001 "Alibi", Contemporary Fine Arts, Berlin, Germany; “Party with attitude - Sait mitä hait“, Turun Taidemuseo, Turku, Amos Andersson, Helsinki, Finnland; 2000 Contemporary Fine Arts, Förderkoje: Art Cologne, Köln ;“Oops... I did it again“, Galleri Tommy Lund, Copenhagen, Denmark ; “Knock on Wood“, Contemporary Fine Arts, Berlin, Germany; “TACK“, Galleri Krister Fahl, Stockholm, Sweden ; 1999 “Mittendrin statt nur dabei….says amazing new research!“, Galerie Anhava, Helsinki, Finland (cat.) ;1998 “Och nu en gång på riktigt, Robert Lucander“, Ystads Konstmuseum, Ystad, Sweden ;“Looking terrific, eller allt det som ögat vil se“, Galleri Bergman, Göteborg, Sweden; 1997 “En stor stark“, Galleri Bergman, Malmö, Sweden; “Hitparaden“, Galerie Du Nord, Bohus, Sweden; “Believe it or not“, Galleri Krister Fahl, Stockholm, Sweden ;TOP 10“, Gelbe Musik, Berlin, Germany ;1996 Galeriehaus Werner Weinelt, Hof, Germany; “Meine großen Erfolge“, Galerie Anhava, Helsinki, Finland (cat.);1995 “Riktiga bilder“, Galleri Fabriken, Göteborg, Sweden; 1994 “Orginalstora arbeten i DIN-format“, Forumgalleriet, Malmö, Sweden; Galleri Krister Fahl, Stockholm, Sweden
Galerie Anhava, Helsinki, Finland (cat.) ;1993 Galerie von der Tann, Berlin, Germany; Galeriehaus Werner Weinelt, Hof, Germany ;1992 Galerie Bellarte, Turku, Finland (cat.) ;Galerie Anhava, Helsinki, Finland.
21
maggio 2004
Robert Lucander – Evanescenze
Dal 21 maggio al 17 luglio 2004
arte contemporanea
Location
VITAMIN ARTE CONTEMPORANEA
Torino, Via Vittorio Andreis, 12C, (Torino)
Torino, Via Vittorio Andreis, 12C, (Torino)
Orario di apertura
Martedì –Venerdì: 16 -19.30 Sabato: 10-13 /15,30 -19.30 e su app
Vernissage
21 Maggio 2004, ore 18.30-21
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