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Robert van der Hilst – Chinese Interiors
La prima personale in Italia, un’esclusiva selezione in particolare sulla natura morta. Nel 2009 Robert van der Hilst ha ricevuto il riconoscimento di „Artist in Residence“ a Hangzhou e nel 2010 verrà onorato con una grande personale al Shanghai Art Museum.
Comunicato stampa
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Robert van der Hilst, nato nel 1940 ad Amsterdam, fotografo cosmopolita con un „portfolio“ che si legge come un diario di viaggi. Il suo sguardo possiede quella calma e sicurezza che è sempre frutto di grande esperienza e meditata osservazione. Il risultato del suo lavoro è che nello stesso momento si ha la messa in scena con la precisa e attenta documentazione.
Durante un soggiorno a Cuba, nel 1987/88, nasce il progetto „Interiors“, pubblicato nel 2001 con uno scritto della famosa autrice Zoé Valdès, ed esposto presso la Huis Marseille, Foundation for Photography di Amsterdam con le fotografie del regista tedesco Wim Wenders. Da allora il progetto cresce sempre di più, anche in Cina e Giappone, e rappresenta lo sguardo caratteristico dell’autore, la sua impronta estetica di ricercatore verso mondi esotici a noi lontani. L’ispirazione di queste fotografie ha radice nella pittura olandese del Seicento, in particolare nella composizione e nella luminosità delle opere di Vermeer. Lo sguardo di Robert van der Hilst contrappone all’ambiente borghese e sereno di questi quadri lontani nel tempo la misera e dignitosa realtà cinese contemporanea, piena di tensione fra tradizione e progresso.
Una intuizione e una sensibilità straordinaria che forniscono le immagini con la qualità di una natura morta atemporale, con un’intensa presenza pittorica e poetica, con il silenzio e con il carattere di una testimonianza coinvolgente. Al di là di ogni voyeurismo è una posizione / compassione condivisa da tutti i grandi fotografi.
Così, parallelamente al suo lavoro fotogiornalistico per le importanti riviste, quali Vogue, Stern, Geo Francia, Geo Germania, Marie Claire, Elle, Paris Match, Sunday Times Magazine, Robert van der Hilst si è sempre più rivolto verso un’interpretazione artistica della fotografia.
La nostra mosta, la prima personale in Italia, espone una esclusiva selezione di questa ricerca, in particolare sulla natura morta. Nel 2009 Robert van der Hilst ha ricevuto il riconoscimento di „Artist in Residence“ a Hangzhou e nel 2010 verrà onorato con una grande personale al Shanghai Art Museum.
Durante un soggiorno a Cuba, nel 1987/88, nasce il progetto „Interiors“, pubblicato nel 2001 con uno scritto della famosa autrice Zoé Valdès, ed esposto presso la Huis Marseille, Foundation for Photography di Amsterdam con le fotografie del regista tedesco Wim Wenders. Da allora il progetto cresce sempre di più, anche in Cina e Giappone, e rappresenta lo sguardo caratteristico dell’autore, la sua impronta estetica di ricercatore verso mondi esotici a noi lontani. L’ispirazione di queste fotografie ha radice nella pittura olandese del Seicento, in particolare nella composizione e nella luminosità delle opere di Vermeer. Lo sguardo di Robert van der Hilst contrappone all’ambiente borghese e sereno di questi quadri lontani nel tempo la misera e dignitosa realtà cinese contemporanea, piena di tensione fra tradizione e progresso.
Una intuizione e una sensibilità straordinaria che forniscono le immagini con la qualità di una natura morta atemporale, con un’intensa presenza pittorica e poetica, con il silenzio e con il carattere di una testimonianza coinvolgente. Al di là di ogni voyeurismo è una posizione / compassione condivisa da tutti i grandi fotografi.
Così, parallelamente al suo lavoro fotogiornalistico per le importanti riviste, quali Vogue, Stern, Geo Francia, Geo Germania, Marie Claire, Elle, Paris Match, Sunday Times Magazine, Robert van der Hilst si è sempre più rivolto verso un’interpretazione artistica della fotografia.
La nostra mosta, la prima personale in Italia, espone una esclusiva selezione di questa ricerca, in particolare sulla natura morta. Nel 2009 Robert van der Hilst ha ricevuto il riconoscimento di „Artist in Residence“ a Hangzhou e nel 2010 verrà onorato con una grande personale al Shanghai Art Museum.
05
giugno 2010
Robert van der Hilst – Chinese Interiors
Dal 05 giugno al 24 settembre 2010
fotografia
Location
MAURER ZILIOLI – CONTEMPORARY ARTS
Brescia, Via Trieste, 42b, (Brescia)
Brescia, Via Trieste, 42b, (Brescia)
Biglietti
Ingresso libero
Orario di apertura
da mercoledì a sabato 10-12.30; 15.30-19.30
Vernissage
5 Giugno 2010, ore 18.00
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