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Roberta Melasecca – Sportello di Rigenerazione Poetica
Negli spazi dell’Associazione TRAleVOLTE sarà possibile accedere ad uno Sportello di Rigenerazione Poetica, un luogo semplice, dove la poesia attende chi voglia incontrarla, anche solo per qualche istante, nel segreto di un momento condiviso.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Lascia che la poesia arrivi come vuole.
Lascia che la poesia giunga a te.
Lei possiede un’ansa di libertà.
Tu la puoi utilizzare secondo il tuo desiderio.
Lei arriva piano, senza farsi sentire.
Ti ascolta, ti guarda.
Assorbe il pensiero che vuoi donare.
Ti restituisce una parola, un insieme di parole.
Prendile e fai con loro quello che vuoi.
Venerdì 11 ottobre 2024, dalle 17.00 alle 21.00, negli spazi dell’Associazione TRAleVOLTE sarà possibile accedere ad uno Sportello di Rigenerazione Poetica, un luogo semplice, dove la poesia attende chi voglia incontrarla, anche solo per qualche istante, nel segreto di un momento condiviso.
«C’è un librino piccolo piccolo di Giorgio Caproni che si intitola Sulla poesia in cui il grande poeta parla in ordine sparso ovviamente della poesia. Sarebbe dovuta essere una conferenza, ma divenne una chiacchierata, un dire, nel modo frammentato tipico di un dialogo, alcune sue riflessioni sul senso della parola poetica, della costruzione poetica e dell’offrire poesia. Ecco: offrire poesia. Perché qui, in ciò che Roberta Melasecca propone, si sta parlando non di una performance poetica, ma un consegnare un testo poetico che non potrà che essere gradito nella sua nudità. E non potrà che esserlo proprio in virtù del fatto che quelle parole prenderanno corpo per il tramite della sua lettura. Non una semplice assistenza alla comprensione, come la parola SPORTELLO potrebbe far pensare, ma un dialogo in cui ci si divide i compiti – leggere ed accogliere – affinché la parola viva. Scherzosamente si potrebbe dire che semmai l’assistenza viene prestata alla poesia. Scrive Caproni che per un anno girò le scuole a leggere poesie. Non abbandonare su un foglio, su una lavagna, nella pagina di un’antologia “l’inerte linguaggio grafico”, ma dicendola, pure non tanto bene magari.
“Io mi ricordo una volta:
Forse perché della fatal quiete
Tu sei l’imago
Poi mi misi a ridere, dissi, “figuriamoci se voi capite cos’è la fatal quiete”
“Aho!!” fecero “è la morte, no!!”
Lo Sportello Poetico di Roberta Melasecca è quindi il dono di poter sentire e non leggere la poesia e quando si scrive sentire si intende capire attraverso i sensi e avere coscienza che quella comprensione è una sinestesia regalataci dalla sua voce, dal suo sguardo, dal suo essere, diventare per noi testo poetico e farne una preziosa zona condivisa. Cammina nella poesia Roberta, inseguendo se stessa e alla fine trovando sempre gli altri.» Michela Becchis
«La poesia è talento. Il talento è un dono. Regala un'intimità fragile e sospesa, senza chiedere nulla in cambio. Se non la nostra totale disponibilità ad accogliere l'energia e l'emozione più profonda che da essa deriva. Roberta Melasecca sperimenta, con chi vorrà, la libertà di fruire della parola come antitodo e cura. Nessuna frustrazione, né senso di inadeguatezza ne sortiranno. Ho imparato a cogliere quanta generosità possa nascondersi dietro al gesto poetico. Un invito per tuttə a incominciare.» Silvia Di Tosti
«La poesia nasce dalla realtà della nostra quotidianità. Lei emerge dai sommersi e lì rimane, in un’ansa di libertà, finché il poeta non la solleva e la genera alla luce. La poesia è la domanda alle domande, è l’ascolto di chi parla piano, è l’urlo di chi volta la faccia, è il canto soave per la testa dei bambini, la spina conficcata nella carne. Dilaga senza farsi vedere, si ritira alle richieste degli astanti, si insinua senza desiderare nulla. Con lei puoi essere sincera: lei non ti giudica, non ti dà consigli, non risolve i tuoi problemi. Sta e rimane inerme finché tu non la attivi, nel modo che solo tu conosci. Ti chiede solo una cosa: incontrarla. Potrà forse rigenerare il tuo pensiero. Ma sarai tu a deciderlo.» Roberta Melasecca
Lo Sportello di Rigenerazione Poetica è un progetto e un’azione partecipata di Roberta Melasecca, a cura di Michela Becchis, con la collaborazione di Silvia Di Tosti e Librinfestival, con la collaborazione dell’Associazione Culturale TRAleVOLTE e promosso dall’associazione culturale blowart.
Roberta Melasecca - Architetto, curatrice indipendente, progettista culturale ed esperta in comunicazione per l’arte e l’architettura. Segue il lavoro e le ricerche di numerosi artisti, scrivendo testi critici e promuovendo da oltre 10 anni progetti curatoriali sia in Italia che all’estero, collaborando con diverse realtà culturali. È attivamente coinvolta nell'editoria d'arte, contribuendo a pubblicazioni e cataloghi, e si dedica allo sviluppo di pratiche performative innovative. Per cinque anni ha diretto lo spazio indipendente Interno 14 a Roma. Con il suo studio di mecenatismo interdisciplinare Interno 14 next è stata selezionata dalla Fondazione MAXXI per il progetto The Indipendent che raccoglie i principali spazi indipendenti in Italia. È ambasciatrice di Cittadellarte - Fondazione Pistoletto ONLUS e presidente dell'associazione culturale Blowart. Da cinque anni promuove il progetto del Festival del Tempo con il quale lavora su alcuni degli Obiettivi dell’Agenda 2030. Collabora con la rivista ‘Art a part of culture’; è responsabile della Sezione arte di ‘VulnerarTe Magazine’ e dei Progetti Speciali e Comunicazione del Movimento VulnerarTe APS. Scrive testi poetici: di ultima pubblicazione il volume Attraversamenti. Un racconto in prosa e in poesia, di prossima pubblicazione una seconda raccolta di poesie ed un saggio di natura filosofico-sociale.
Lascia che la poesia giunga a te.
Lei possiede un’ansa di libertà.
Tu la puoi utilizzare secondo il tuo desiderio.
Lei arriva piano, senza farsi sentire.
Ti ascolta, ti guarda.
Assorbe il pensiero che vuoi donare.
Ti restituisce una parola, un insieme di parole.
Prendile e fai con loro quello che vuoi.
Venerdì 11 ottobre 2024, dalle 17.00 alle 21.00, negli spazi dell’Associazione TRAleVOLTE sarà possibile accedere ad uno Sportello di Rigenerazione Poetica, un luogo semplice, dove la poesia attende chi voglia incontrarla, anche solo per qualche istante, nel segreto di un momento condiviso.
«C’è un librino piccolo piccolo di Giorgio Caproni che si intitola Sulla poesia in cui il grande poeta parla in ordine sparso ovviamente della poesia. Sarebbe dovuta essere una conferenza, ma divenne una chiacchierata, un dire, nel modo frammentato tipico di un dialogo, alcune sue riflessioni sul senso della parola poetica, della costruzione poetica e dell’offrire poesia. Ecco: offrire poesia. Perché qui, in ciò che Roberta Melasecca propone, si sta parlando non di una performance poetica, ma un consegnare un testo poetico che non potrà che essere gradito nella sua nudità. E non potrà che esserlo proprio in virtù del fatto che quelle parole prenderanno corpo per il tramite della sua lettura. Non una semplice assistenza alla comprensione, come la parola SPORTELLO potrebbe far pensare, ma un dialogo in cui ci si divide i compiti – leggere ed accogliere – affinché la parola viva. Scherzosamente si potrebbe dire che semmai l’assistenza viene prestata alla poesia. Scrive Caproni che per un anno girò le scuole a leggere poesie. Non abbandonare su un foglio, su una lavagna, nella pagina di un’antologia “l’inerte linguaggio grafico”, ma dicendola, pure non tanto bene magari.
“Io mi ricordo una volta:
Forse perché della fatal quiete
Tu sei l’imago
Poi mi misi a ridere, dissi, “figuriamoci se voi capite cos’è la fatal quiete”
“Aho!!” fecero “è la morte, no!!”
Lo Sportello Poetico di Roberta Melasecca è quindi il dono di poter sentire e non leggere la poesia e quando si scrive sentire si intende capire attraverso i sensi e avere coscienza che quella comprensione è una sinestesia regalataci dalla sua voce, dal suo sguardo, dal suo essere, diventare per noi testo poetico e farne una preziosa zona condivisa. Cammina nella poesia Roberta, inseguendo se stessa e alla fine trovando sempre gli altri.» Michela Becchis
«La poesia è talento. Il talento è un dono. Regala un'intimità fragile e sospesa, senza chiedere nulla in cambio. Se non la nostra totale disponibilità ad accogliere l'energia e l'emozione più profonda che da essa deriva. Roberta Melasecca sperimenta, con chi vorrà, la libertà di fruire della parola come antitodo e cura. Nessuna frustrazione, né senso di inadeguatezza ne sortiranno. Ho imparato a cogliere quanta generosità possa nascondersi dietro al gesto poetico. Un invito per tuttə a incominciare.» Silvia Di Tosti
«La poesia nasce dalla realtà della nostra quotidianità. Lei emerge dai sommersi e lì rimane, in un’ansa di libertà, finché il poeta non la solleva e la genera alla luce. La poesia è la domanda alle domande, è l’ascolto di chi parla piano, è l’urlo di chi volta la faccia, è il canto soave per la testa dei bambini, la spina conficcata nella carne. Dilaga senza farsi vedere, si ritira alle richieste degli astanti, si insinua senza desiderare nulla. Con lei puoi essere sincera: lei non ti giudica, non ti dà consigli, non risolve i tuoi problemi. Sta e rimane inerme finché tu non la attivi, nel modo che solo tu conosci. Ti chiede solo una cosa: incontrarla. Potrà forse rigenerare il tuo pensiero. Ma sarai tu a deciderlo.» Roberta Melasecca
Lo Sportello di Rigenerazione Poetica è un progetto e un’azione partecipata di Roberta Melasecca, a cura di Michela Becchis, con la collaborazione di Silvia Di Tosti e Librinfestival, con la collaborazione dell’Associazione Culturale TRAleVOLTE e promosso dall’associazione culturale blowart.
Roberta Melasecca - Architetto, curatrice indipendente, progettista culturale ed esperta in comunicazione per l’arte e l’architettura. Segue il lavoro e le ricerche di numerosi artisti, scrivendo testi critici e promuovendo da oltre 10 anni progetti curatoriali sia in Italia che all’estero, collaborando con diverse realtà culturali. È attivamente coinvolta nell'editoria d'arte, contribuendo a pubblicazioni e cataloghi, e si dedica allo sviluppo di pratiche performative innovative. Per cinque anni ha diretto lo spazio indipendente Interno 14 a Roma. Con il suo studio di mecenatismo interdisciplinare Interno 14 next è stata selezionata dalla Fondazione MAXXI per il progetto The Indipendent che raccoglie i principali spazi indipendenti in Italia. È ambasciatrice di Cittadellarte - Fondazione Pistoletto ONLUS e presidente dell'associazione culturale Blowart. Da cinque anni promuove il progetto del Festival del Tempo con il quale lavora su alcuni degli Obiettivi dell’Agenda 2030. Collabora con la rivista ‘Art a part of culture’; è responsabile della Sezione arte di ‘VulnerarTe Magazine’ e dei Progetti Speciali e Comunicazione del Movimento VulnerarTe APS. Scrive testi poetici: di ultima pubblicazione il volume Attraversamenti. Un racconto in prosa e in poesia, di prossima pubblicazione una seconda raccolta di poesie ed un saggio di natura filosofico-sociale.
11
ottobre 2024
Roberta Melasecca – Sportello di Rigenerazione Poetica
11 ottobre 2024
arti performative
Location
TRALEVOLTE
Roma, Piazza Di Porta San Giovanni, 10, (ROMA)
Roma, Piazza Di Porta San Giovanni, 10, (ROMA)
Orario di apertura
dalle 17 alle 21
Vernissage
11 Ottobre 2024, 17:00
Sito web
Ufficio stampa
Melasecca PressOffice
Autore
Curatore
Autore testo critico
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