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Roberto del Frate – LIBERA NOS A MALO: L’immagine infranta
La mostra è la riflessione, raccontata tramite l’esperienza espositiva, su un fatto di cronaca di recente avvenimento subito dall’artista stesso: si tratta del furto d’arte su commissione accaduto ad Izola (Slovenia) presso la galleria d’arte “Plac Izolanov” che ha visto la scomparsa di cinque tele.
Comunicato stampa
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Atelier Home Gallery è lieta di presentare al pubblico la nuova mostra del pittore veneziano Roberto del Frate, initolata Libera Nos A Malo: l’immagine infranta, a cura di Matilde Tiriticco.
La mostra è la riflessione, raccontata tramite l’esperienza espositiva, su un fatto di cronaca di recente avvenimento subito dall’artista stesso: si tratta del furto d’arte su commissione accaduto ad Izola (Slovenia) presso la galleria d’arte “Plac Izolanov” ai danni della mostra “Libera Nos Malo” in data 31 gennaio 2017, che ha visto la scomparsa di cinque tele e lo sfregio di una sesta del pittore Roberto del Frate.
Proprio da questo vulnus parte la riflessione dell’artista veneziano, ma residente a Trieste, sulla paternità, sull’immagine e sulla riproducibilità dell’opera d’arte e della creazione pittorica definita dall’hic et nunc. Le immagini che sono state infatti protagoniste delle opere derubate verranno riprodotte secondo diverse tecniche di riproduzione, appartenenti a diversi gradi di similarità rispetto alla pittura e all’originale.
Il livello più intenso e più efficace di questa narrazione catartica consisterà nella vera e propria ricreazione dell’opera, della tela prediletta del Maestro: questa creatura ritrova luogo e calore all’interno dello spazio che gli ha dato vita, è simbolicamente “ritornata” a casa. Un’azione che ribadisce il potere evocativo dell’arte figurativa, proprio storicamente della pittura prima e prerogativa della fotografia dopo.
Una nicchia espositiva a parte presenterà l’opera sfregiata, "l’immagine infranta", restaurata dal pittore stesso. Alle antiche presenze artistiche superstite dell’evento del 31 gennaio, testimoni muti dell’avvenuto, si affiancano nuove presente realizzate su tela proprio per la mostra, che invece vogliono parlare, urlare la rabbia del pittore stesso.
Opere che letteralmente parlano di rabbia, amore, vita, arte, passione e sgomento, che dimostrano la serietà con cui l’artista si avvicina, studia e maneggia il linguaggio dell’arte e della pittura, presentate in una mostra breve e caosmotica come la vita stessa.
---
La serie LIBERA NOS A MALO:
Il concetto alla base della mostra e della serie Libera Nos A Malo nasce principalmente da una ricerca dell’autore sull’ambiguità e sulla ambivalenza di un soggetto scelto e sulle sue possibili variabili e contraddizioni.
L’interesse verso la sfera della religione e sul connotato che essa stempera sulla vita sociale degli individui, e la sua influenza diretta o meno negli usi e costumi di questi ultimi, sono i temi di fondo di questo corpus di opere.
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Roberto del Frate
Roberto del Frate, pittore professionista di origine veneziana e figlio d’arte, ha recentemente aperto il suo studio presso la sua dimora d’epoca nel Palazzo Panfili di Trieste, diventato anche spazio espositivo gestito dalla galleria d’arte Atelier Home Gallery. L’arte di Roberto del Frate è sempre in continua evoluzione: dalla tecnica ad olio ispirata ai pittori lagunari dell’800 ai paesaggi d’ispirazione impressionistica francese passando per il moderno ambiente urbano fino ad arrivare al paesaggio dell’anima, ovvero il ritratto.
www.robertodelfrate.com
La mostra è la riflessione, raccontata tramite l’esperienza espositiva, su un fatto di cronaca di recente avvenimento subito dall’artista stesso: si tratta del furto d’arte su commissione accaduto ad Izola (Slovenia) presso la galleria d’arte “Plac Izolanov” ai danni della mostra “Libera Nos Malo” in data 31 gennaio 2017, che ha visto la scomparsa di cinque tele e lo sfregio di una sesta del pittore Roberto del Frate.
Proprio da questo vulnus parte la riflessione dell’artista veneziano, ma residente a Trieste, sulla paternità, sull’immagine e sulla riproducibilità dell’opera d’arte e della creazione pittorica definita dall’hic et nunc. Le immagini che sono state infatti protagoniste delle opere derubate verranno riprodotte secondo diverse tecniche di riproduzione, appartenenti a diversi gradi di similarità rispetto alla pittura e all’originale.
Il livello più intenso e più efficace di questa narrazione catartica consisterà nella vera e propria ricreazione dell’opera, della tela prediletta del Maestro: questa creatura ritrova luogo e calore all’interno dello spazio che gli ha dato vita, è simbolicamente “ritornata” a casa. Un’azione che ribadisce il potere evocativo dell’arte figurativa, proprio storicamente della pittura prima e prerogativa della fotografia dopo.
Una nicchia espositiva a parte presenterà l’opera sfregiata, "l’immagine infranta", restaurata dal pittore stesso. Alle antiche presenze artistiche superstite dell’evento del 31 gennaio, testimoni muti dell’avvenuto, si affiancano nuove presente realizzate su tela proprio per la mostra, che invece vogliono parlare, urlare la rabbia del pittore stesso.
Opere che letteralmente parlano di rabbia, amore, vita, arte, passione e sgomento, che dimostrano la serietà con cui l’artista si avvicina, studia e maneggia il linguaggio dell’arte e della pittura, presentate in una mostra breve e caosmotica come la vita stessa.
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La serie LIBERA NOS A MALO:
Il concetto alla base della mostra e della serie Libera Nos A Malo nasce principalmente da una ricerca dell’autore sull’ambiguità e sulla ambivalenza di un soggetto scelto e sulle sue possibili variabili e contraddizioni.
L’interesse verso la sfera della religione e sul connotato che essa stempera sulla vita sociale degli individui, e la sua influenza diretta o meno negli usi e costumi di questi ultimi, sono i temi di fondo di questo corpus di opere.
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Roberto del Frate
Roberto del Frate, pittore professionista di origine veneziana e figlio d’arte, ha recentemente aperto il suo studio presso la sua dimora d’epoca nel Palazzo Panfili di Trieste, diventato anche spazio espositivo gestito dalla galleria d’arte Atelier Home Gallery. L’arte di Roberto del Frate è sempre in continua evoluzione: dalla tecnica ad olio ispirata ai pittori lagunari dell’800 ai paesaggi d’ispirazione impressionistica francese passando per il moderno ambiente urbano fino ad arrivare al paesaggio dell’anima, ovvero il ritratto.
www.robertodelfrate.com
09
marzo 2017
Roberto del Frate – LIBERA NOS A MALO: L’immagine infranta
Dal 09 al 12 marzo 2017
arte contemporanea
Location
ATELIER HOME GALLERY
Trieste, Via Della Geppa, 2, (Trieste)
Trieste, Via Della Geppa, 2, (Trieste)
Orario di apertura
da venerdì a domenica ore 18-20
Vernissage
9 Marzo 2017, ore 18.30
Autore
Curatore