Roberto Floreani è considerato oggi dalla critica e dal pubblico uno degli artisti di riferimento della sua generazione. La sua pittura è caratterizzata da una felice combinazione tra progettualità e originalità realizzative. Da un lato infatti le sue mostre personali restano caratterizzate da un progetto site-specific e dall’altro appare evidente la sofisticata ricerca materica delle superifici, sempre basata sullo sviluppo del Concentrico, presentato per la prima volta nel 2003, in occasione della sua personale al Museo Revoltella di Trieste.

In questi ultimi anni, dopo l’invito alla Quadriennale di Roma del 2004, ha realizzato quattro personali museali nelle sedi di Palazzo Ducale a Mantova; del Neuer Kunstverein di Aschaffenburg; dello Stadtisches Museum di Gelsenkirchen; della Mestna Galerija di Lubiana. E’ attualmente presente alla 53ma Biennale di Venezia-Padiglione Italia con una mostra personale titolata “Aurora occidentale”.

In questa mostra l’arista presenta il progetto “Risvegli”, composto da opere inedite, ideato e realizzato appositamente per gli spazi della galleria Buonanno Arte Contemporanea. L’artista riconferma la centralità dell’opera, considerata come veicolo di un messaggio di natura spirituale. I “Risvegli” (titolo attribuito a tutte le opere presenti in mostra, caratterizzate anche da un sottotitolo più specifico) sono appunto questi: messaggi spesso subliminali che vanno ad affiancare la nostra vita di ogni giorno. Arricchendola.

Per l’occasione sarà realizzato un catalogo con il testo critico di Giovanna Nicoletti.