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Roberto Goglio – Darfur: un’oasi di umanità nel deserto dimenticato
Darfur oltre la guerra: racconti di vita quotidiana.
Comunicato stampa
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Donne che coltivano la terra, bambini che scorrazzano sotto il sole rincorrendosi, uomini che bevono il tè discutendo di politica o di pioggia. Scene di vita quotidiana di un luogo dove regna apparentemente la pace e la vita scorre serena. Parliamo del Darfur, teatro di una delle guerre più sanguinose degli ultimi decenni.
La mostra fotografica “Darfur: un’oasi di umanità nel deserto dimenticato”, eseguita dal capo progetto COOPI in Darfur Roberto Goglio ed esposta dall’8 al 31 luglio alla Libreria Feltrinelli di Monza in Via Italia 41, ha un obiettivo ben preciso. Quello di raccontare di persone e luoghi reali al di là degli omicidi, stupri e delle tragedie che la guerra porta con sé.
Volti di donne sorridenti, che tentano di continuare la loro esistenza nonostante le violenze subite, uomini che si prendono cura del bestiame, anche se sono stati depredati delle loro case e di quasi tutti i loro pochi averi. Bambini orfani che, salvati dalla loro naturale inconsapevolezza, si rincorrono sotto il sole cocente.
Una mostra di straordinaria bellezza ed umanità che ci permette di pensare al Darfur, una volta tanto, non come luogo infernale ma come terra abitata da donne e uomini che, come tanti altri al mondo, vogliono condurre in pace ed armonia la loro esistenza.
COOPI dal 1965 lotta contro la povertà nel Sud del mondo. Dal 2004 è presente in Darfur, con progetti legati all’agricoltura, alla sicurezza alimentare, all’acqua e alla salute. Circa 13.000 famiglie che vivono nelle zone rurali del Darfur hanno beneficiato dell’intervento di COOPI.
La mostra fotografica “Darfur: un’oasi di umanità nel deserto dimenticato”, eseguita dal capo progetto COOPI in Darfur Roberto Goglio ed esposta dall’8 al 31 luglio alla Libreria Feltrinelli di Monza in Via Italia 41, ha un obiettivo ben preciso. Quello di raccontare di persone e luoghi reali al di là degli omicidi, stupri e delle tragedie che la guerra porta con sé.
Volti di donne sorridenti, che tentano di continuare la loro esistenza nonostante le violenze subite, uomini che si prendono cura del bestiame, anche se sono stati depredati delle loro case e di quasi tutti i loro pochi averi. Bambini orfani che, salvati dalla loro naturale inconsapevolezza, si rincorrono sotto il sole cocente.
Una mostra di straordinaria bellezza ed umanità che ci permette di pensare al Darfur, una volta tanto, non come luogo infernale ma come terra abitata da donne e uomini che, come tanti altri al mondo, vogliono condurre in pace ed armonia la loro esistenza.
COOPI dal 1965 lotta contro la povertà nel Sud del mondo. Dal 2004 è presente in Darfur, con progetti legati all’agricoltura, alla sicurezza alimentare, all’acqua e alla salute. Circa 13.000 famiglie che vivono nelle zone rurali del Darfur hanno beneficiato dell’intervento di COOPI.
08
luglio 2010
Roberto Goglio – Darfur: un’oasi di umanità nel deserto dimenticato
Dall'otto al 31 luglio 2010
fotografia
arti decorative e industriali
arti decorative e industriali
Location
LA FELTRINELLI
Monza, Via Italia, 41, (Milano)
Monza, Via Italia, 41, (Milano)
Orario di apertura
lun-sab 10:00-20:00 dom e festivi 10:00-13:30/15:00-20:00
Autore