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Roberto Orlando – Polluzione
Polluzione è un termine ambiguo. Significa eiaculazione involontaria. Di frequente
indica quella notturna, spesso accompagnata da sogni erotici. Tuttavia polluzione,
specie nella sua derivazione nell’inglese pollution, significa inquinamento. In latino
polluere, infatti, è insozzare, sporcare.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
POLLUZIONE
Mostra personale
di Roberto Orlando
a cura di Vito Chiaramonte
25 Maggio 2024 – 25 giugno 2024
Opening ore 19.00
Giuseppe Veniero Project, Piazza Cassa di Risparmio, 21/22, 90133 Palermo (PA)
La Giuseppe Veniero Project è lieto di invitarvi a POLLUZIONE mostra personale di Roberto
Orlando a cura di Vito Chiaramonte.
Polluzione è un termine ambiguo. Significa eiaculazione involontaria. Di frequente
indica quella notturna, spesso accompagnata da sogni erotici. Tuttavia polluzione,
specie nella sua derivazione nell’inglese pollution, significa inquinamento. In latino
polluere, infatti, è insozzare, sporcare,macchiare.
Nel progetto di Roberto Orlando, Polluzione è il racconto di una promiscuità che annulla
i confini fra uomo e mondo vegetale. Nello spazio caldo e nella luce abbacinante della
serra l’incessante emissione di pollini e di odori, invisibili segnali del gioco seduttivo dei
fiori e di una vita sessuale arbitraria, invadono lo spazio vitale umano fino allo
stordimento. La polluzione diventa così la metafora di uno sconfinamento clandestino
fra generi, specie, regni, livelli in cui le ragioni erotiche sottese alle manifestazioni
fisiologiche restano un dato di fatto paradossalmente onirico.
L’altro paradosso, sottile e pervasivo, riguarda la finalità di quella promiscuità
inconsapevole, e cioè intendere la produzione artistica come una polluzione
involontaria, un’esternazione inquinante del canone “prospettico” dell’immagine, del suo
essere un dispositivo della rappresentazione.
Lo spazio dal quale Orlando intende osservare questa dinamica inquinante della pittura
è lo spazio laboratorio di un’installazione in cui la serra presenta, nell’articolazione dello
spazio, tutte le sue ambiguità involontarie. Nel circuito spazio-immagine-parola, tra
l’altro, si crea una sorta di ecosistema artificiale in cui trasparenza e struttura sembrano
dover rispondere al doppio criterio del controllo e della sua perdita, del godimento e
della sua inconsapevolezza. Solo l’aspetto tattile della viscosità resinosa dei resti della
polluzione sembra doversi prendere l’obbligo di un ritorno al reale, di un risveglio
luminoso: nel serraglio vegetale le tracce della polluzione infatti sono anche tattili e
assumono la consistenza della resina vegetale, sangue, seme, latte, o dello scarto che
imbratta e luccica al di là di ogni potere inibente.
La mostra sarà visitabile fino al 25 Giugno 2024 su appuntamento.
Par maggiori informazioni inviare una mail a info@giuseppevenieroproject.com.
Roberto Orlando è nato nel 1996 a Palermo e ha conseguito nel 2021 il diploma di II livello in
Pittura all’Accademia di Belle Arti di Palermo. Attualmente, svolge l’incarico di Cultore della
materia nel corso di II livello in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Palermo. Il suo maggiore
interesse è la botanica, alla scoperta di analogie e similitudini fra il mondo umano e quello
vegetale. Insieme alla ricerca di una dimensione più profonda della pittura, Orlando
approfondisce i temi della costruzione, della deformazione e della catalizzazione degli oggetti
creati dall’uomo durante la storia: a tal fine studia e approfondisce discipline come l’architettura
e il design. Inoltre Roberto Orlando è Co-fondatore di )( Artist Run Space (Parentesi Tonde) e
svolge l’incarico di responsabile di galleria per Don Nino Mind Food.
Vito Chiaramonte (Castelvetrano, 1973) è Phd in Storia dell’arte, docente e
coordinatore didattico. Curatore indipendente, ha pubblicato saggi dedicati alla pittura
meridionale del cinque e seicento, e alla ricerca nell’ambito della tutela e della storia del
restauro. I suoi campi di interesse spaziano dalla didattica dell’immagine all’iconologia,
dalla scienza delle immagini alla psicoanalisi. Come curatore indaga la possibilità di
incrociare la produzione contemporanea con i temi della memoria individuale e
collettiva. Recentemente ha curato Salomè di Alessandro Bazan, Una possibile
geologia di Giuseppe Agnello, 33 di Salvo Mancuso, Hortus Deliciarum di Domenico
Pellegrino, La fine del mondo di Giuseppe Borgia, Die Zauberflöte di Fulvio Di Piazza,
L’insieme vuoto di Ennio Parasiliti Caprino e Josef Ribaudo e Mashup di Andrea Buglisi.
Giuseppe Veniero Project Lo spazio “Giuseppe Veniero Project” nasce dalla volontà di
Giuseppe Veniero, classe 1972, di creare un salotto culturale nel pieno centro di Palermo dove
si parli di arte contemporanea non solo attraverso le mostre, ma anche con laboratori,
workshop, e lectures.
“Appartengo a una famiglia che fa imprenditoria da tre generazioni – afferma Veniero – e mi
sono avvicinato all’arte grazie ad alcuni amici che hanno fondato un’associazione culturale, Ars
Mediterranea, che si occupa di arte contemporanea a Palermo -più precisamente presso la
GAM (Galleria d’Arte Moderna)- e di cui sono entrato a far parte poco dopo la sua fondazione.
Lo spazio nasce dall’idea di realizzare eventi che rispecchino la mia idea di arte contemporanea
e che, mi auguro, possano incontrare il gusto del pubblico”.
Info
Indirizzo: PIAZZA CASSA DI RISPARMIO, 22, 90133 PALERMO (PA)
Mobile: +39 333 6066232
E-Mail: INFO@VENIEROPROJECT.IT
Facebook: Giuseppe Veniero Project Arte Contemporanea
Instagram: giuseppevenieroproject
Mostra personale
di Roberto Orlando
a cura di Vito Chiaramonte
25 Maggio 2024 – 25 giugno 2024
Opening ore 19.00
Giuseppe Veniero Project, Piazza Cassa di Risparmio, 21/22, 90133 Palermo (PA)
La Giuseppe Veniero Project è lieto di invitarvi a POLLUZIONE mostra personale di Roberto
Orlando a cura di Vito Chiaramonte.
Polluzione è un termine ambiguo. Significa eiaculazione involontaria. Di frequente
indica quella notturna, spesso accompagnata da sogni erotici. Tuttavia polluzione,
specie nella sua derivazione nell’inglese pollution, significa inquinamento. In latino
polluere, infatti, è insozzare, sporcare,macchiare.
Nel progetto di Roberto Orlando, Polluzione è il racconto di una promiscuità che annulla
i confini fra uomo e mondo vegetale. Nello spazio caldo e nella luce abbacinante della
serra l’incessante emissione di pollini e di odori, invisibili segnali del gioco seduttivo dei
fiori e di una vita sessuale arbitraria, invadono lo spazio vitale umano fino allo
stordimento. La polluzione diventa così la metafora di uno sconfinamento clandestino
fra generi, specie, regni, livelli in cui le ragioni erotiche sottese alle manifestazioni
fisiologiche restano un dato di fatto paradossalmente onirico.
L’altro paradosso, sottile e pervasivo, riguarda la finalità di quella promiscuità
inconsapevole, e cioè intendere la produzione artistica come una polluzione
involontaria, un’esternazione inquinante del canone “prospettico” dell’immagine, del suo
essere un dispositivo della rappresentazione.
Lo spazio dal quale Orlando intende osservare questa dinamica inquinante della pittura
è lo spazio laboratorio di un’installazione in cui la serra presenta, nell’articolazione dello
spazio, tutte le sue ambiguità involontarie. Nel circuito spazio-immagine-parola, tra
l’altro, si crea una sorta di ecosistema artificiale in cui trasparenza e struttura sembrano
dover rispondere al doppio criterio del controllo e della sua perdita, del godimento e
della sua inconsapevolezza. Solo l’aspetto tattile della viscosità resinosa dei resti della
polluzione sembra doversi prendere l’obbligo di un ritorno al reale, di un risveglio
luminoso: nel serraglio vegetale le tracce della polluzione infatti sono anche tattili e
assumono la consistenza della resina vegetale, sangue, seme, latte, o dello scarto che
imbratta e luccica al di là di ogni potere inibente.
La mostra sarà visitabile fino al 25 Giugno 2024 su appuntamento.
Par maggiori informazioni inviare una mail a info@giuseppevenieroproject.com.
Roberto Orlando è nato nel 1996 a Palermo e ha conseguito nel 2021 il diploma di II livello in
Pittura all’Accademia di Belle Arti di Palermo. Attualmente, svolge l’incarico di Cultore della
materia nel corso di II livello in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Palermo. Il suo maggiore
interesse è la botanica, alla scoperta di analogie e similitudini fra il mondo umano e quello
vegetale. Insieme alla ricerca di una dimensione più profonda della pittura, Orlando
approfondisce i temi della costruzione, della deformazione e della catalizzazione degli oggetti
creati dall’uomo durante la storia: a tal fine studia e approfondisce discipline come l’architettura
e il design. Inoltre Roberto Orlando è Co-fondatore di )( Artist Run Space (Parentesi Tonde) e
svolge l’incarico di responsabile di galleria per Don Nino Mind Food.
Vito Chiaramonte (Castelvetrano, 1973) è Phd in Storia dell’arte, docente e
coordinatore didattico. Curatore indipendente, ha pubblicato saggi dedicati alla pittura
meridionale del cinque e seicento, e alla ricerca nell’ambito della tutela e della storia del
restauro. I suoi campi di interesse spaziano dalla didattica dell’immagine all’iconologia,
dalla scienza delle immagini alla psicoanalisi. Come curatore indaga la possibilità di
incrociare la produzione contemporanea con i temi della memoria individuale e
collettiva. Recentemente ha curato Salomè di Alessandro Bazan, Una possibile
geologia di Giuseppe Agnello, 33 di Salvo Mancuso, Hortus Deliciarum di Domenico
Pellegrino, La fine del mondo di Giuseppe Borgia, Die Zauberflöte di Fulvio Di Piazza,
L’insieme vuoto di Ennio Parasiliti Caprino e Josef Ribaudo e Mashup di Andrea Buglisi.
Giuseppe Veniero Project Lo spazio “Giuseppe Veniero Project” nasce dalla volontà di
Giuseppe Veniero, classe 1972, di creare un salotto culturale nel pieno centro di Palermo dove
si parli di arte contemporanea non solo attraverso le mostre, ma anche con laboratori,
workshop, e lectures.
“Appartengo a una famiglia che fa imprenditoria da tre generazioni – afferma Veniero – e mi
sono avvicinato all’arte grazie ad alcuni amici che hanno fondato un’associazione culturale, Ars
Mediterranea, che si occupa di arte contemporanea a Palermo -più precisamente presso la
GAM (Galleria d’Arte Moderna)- e di cui sono entrato a far parte poco dopo la sua fondazione.
Lo spazio nasce dall’idea di realizzare eventi che rispecchino la mia idea di arte contemporanea
e che, mi auguro, possano incontrare il gusto del pubblico”.
Info
Indirizzo: PIAZZA CASSA DI RISPARMIO, 22, 90133 PALERMO (PA)
Mobile: +39 333 6066232
E-Mail: INFO@VENIEROPROJECT.IT
Facebook: Giuseppe Veniero Project Arte Contemporanea
Instagram: giuseppevenieroproject
25
maggio 2024
Roberto Orlando – Polluzione
Dal 25 maggio al 28 giugno 2024
arte contemporanea
Location
GIUSEPPE VENIERO PROJECT
Palermo, Piazza Cassa Di Risparmio, 22, (Palermo)
Palermo, Piazza Cassa Di Risparmio, 22, (Palermo)
Orario di apertura
ore 19,00
Vernissage
25 Maggio 2024, 19,00
Sito web
Autore
Curatore
Progetto grafico