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Roberto Paoli – Surprise
Avvicinarsi amichevolmente al design intendendo non il prodotto finito, il pezzo d’arredo ultramoderno, ma l’iter di progettazione attraverso cui da un’idea si giunge al prodotto
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Milano si modifica attorno alla parola design e per essa si mobilita in
eventi che la accendono e la animano seppur temporaneamente. Milano ad ogni
primavera vive l'esperienza del Salone del Mobile che, come nessun altra,
riesce a coinvolgere la città e la moltitudine di visitatori. Oltre agli
addetti ai lavori è facile incontrare chi, pur non avendo a che fare col
settore, viene attratto da colorate iniziative in luoghi anche inusuali:
inaugurazioni, aperitivi, party e mobili ovunque.
Ma è chiaro a tutti come funziona il design? O vi basta un aperitivo?
Esiste un processo di realizzazione di un oggetto che può essere
rappresentato al di fuori da complicazioni e tecnicismi. Avvicinarsi
amichevolmente al design intendendo non il prodotto finito, il pezzo
d'arredo ultramoderno, ma l'iter di progettazione attraverso cui da un'idea
si giunge al prodotto. Qualsiasi produzione ha infatti alle spalle una serie
di fasi ai più sconosciute. Dallo schizzo si passa a definire volumi e
forme. Grazie all'uso del computer si crea un modello tridimensionale, si
scelgono colori e finiture e si ottengono immagini virtuali e
fotorealistiche. È incredibile, nel momento in cui il designer ha terminato
un progetto, esiste un'immagine "reale" di questa creazione. La sorpresa di
vedere in foto un oggetto che non esiste!
Il risultato e tutto ciò che vedete al Salone e fuori.
Roberto Paoli è nato ad Ancona nel 1969 una splendida città sul mar
Adriatico. Si laurea in Architettura a Firenze nel 1994. Benché fin ad
bambino la sua mente avesse sempre fantasticato sugli oggetti, nel periodo
dell’università la sua strada non è ancora ben definita. Bus boy a NY,
collaboratore in studi di architettura a Londra, fino a che non focalizza il
propria passione per il design.
Dal 1997 apre la sua attività ad Ancona iniziando a collaborare con aziende
del mobile della zona. Nel 2000 sceglie Milano come sede del nuovo studio.
La sua filosofia del progetto è ormai nitida e riconoscibile. Roberto dedica
un contributo poetico ed ironico all’oggetto restando vicino a linee pulite,
attenzione al dettaglio e ricercando materiali sempre nuovi.
All’attività nel design negli anni affianca progettazione architettonica,
allestimenti museali, art direction aziendale, graphic design.
Collabora con aziende come: Nemo, FiamItalia, Fellowes, Tucano, San Lorenzo.
Le sue creazioni sono pubblicate dalle maggiori riviste di settore.
eventi che la accendono e la animano seppur temporaneamente. Milano ad ogni
primavera vive l'esperienza del Salone del Mobile che, come nessun altra,
riesce a coinvolgere la città e la moltitudine di visitatori. Oltre agli
addetti ai lavori è facile incontrare chi, pur non avendo a che fare col
settore, viene attratto da colorate iniziative in luoghi anche inusuali:
inaugurazioni, aperitivi, party e mobili ovunque.
Ma è chiaro a tutti come funziona il design? O vi basta un aperitivo?
Esiste un processo di realizzazione di un oggetto che può essere
rappresentato al di fuori da complicazioni e tecnicismi. Avvicinarsi
amichevolmente al design intendendo non il prodotto finito, il pezzo
d'arredo ultramoderno, ma l'iter di progettazione attraverso cui da un'idea
si giunge al prodotto. Qualsiasi produzione ha infatti alle spalle una serie
di fasi ai più sconosciute. Dallo schizzo si passa a definire volumi e
forme. Grazie all'uso del computer si crea un modello tridimensionale, si
scelgono colori e finiture e si ottengono immagini virtuali e
fotorealistiche. È incredibile, nel momento in cui il designer ha terminato
un progetto, esiste un'immagine "reale" di questa creazione. La sorpresa di
vedere in foto un oggetto che non esiste!
Il risultato e tutto ciò che vedete al Salone e fuori.
Roberto Paoli è nato ad Ancona nel 1969 una splendida città sul mar
Adriatico. Si laurea in Architettura a Firenze nel 1994. Benché fin ad
bambino la sua mente avesse sempre fantasticato sugli oggetti, nel periodo
dell’università la sua strada non è ancora ben definita. Bus boy a NY,
collaboratore in studi di architettura a Londra, fino a che non focalizza il
propria passione per il design.
Dal 1997 apre la sua attività ad Ancona iniziando a collaborare con aziende
del mobile della zona. Nel 2000 sceglie Milano come sede del nuovo studio.
La sua filosofia del progetto è ormai nitida e riconoscibile. Roberto dedica
un contributo poetico ed ironico all’oggetto restando vicino a linee pulite,
attenzione al dettaglio e ricercando materiali sempre nuovi.
All’attività nel design negli anni affianca progettazione architettonica,
allestimenti museali, art direction aziendale, graphic design.
Collabora con aziende come: Nemo, FiamItalia, Fellowes, Tucano, San Lorenzo.
Le sue creazioni sono pubblicate dalle maggiori riviste di settore.
12
aprile 2005
Roberto Paoli – Surprise
Dal 12 aprile al 07 giugno 2005
design
Location
NORDEST CAFFE’
Milano, Via Pietro Borsieri, 35, (Milano)
Milano, Via Pietro Borsieri, 35, (Milano)
Orario di apertura
ore 7,30-01. Sabato chiuso
Vernissage
12 Aprile 2005, ore 19
Autore
Curatore