L’Hotel Planet, prestigioso spazio espositivo situato a pochi minuti dal centro storico di Arezzo e di Cortona, torna ad ospitare un nuovo evento d’arte contemporanea. Dal 30 settembre al 19 ottobre, la scena sarà per le colorate tele di Roberto Tesi, allievo prediletto del già famoso Antonio Bueno. La mostra antologica, curata da Liletta Fornasari, attraverso l’esposizione di solo venti tele, di varie dimensioni, racconta la “favola” della parabola pittorica di questo artista che, pur muovendosi nell’ambito delle soluzioni pittoriche del maestro, ha allargato l’indagine a nuovi temi creando così non tanto un personale stile quanto una originale interpretazione della realtà che, vista con una lente d’ingrandimento, ci risulta assai familiare. Tutte le opere di Tesi, infatti, si caratterizzano per un impianto scenico dove la nota principale si esplica oltre che nella cromia, brillante ed intensa, nell’area gioiosa e spensierata che pervade i protagonisti, così buffamente incartati in abiti datati o in soffocanti divise, tanto da sembrare, alcune volte, eterni fanciulli il cui unico impiego, apparentemente, è quello di giocare con i “grandi balocchi dell’umanità”: treni, aerei, navi. Il mondo che Tesi dipinge è sì un mondo che fu, ma anche un mondo che continua ad essere dentro di noi perché è quello della fanciullezza dove la dimensione del tempo non esiste se non in quel preciso attivo in cui la mano dell’artista ha fermato la scena.