E’ newyorchese la tendenza, così come newyorchese è l’esperienza di Luca Simonetti, di allestire spazi espositivi all’interno di studi professionali: Secondopiano condivide infatti gli ambienti dedicati alle opere d’arte con lo studio di architettura di Paolo Di Nardo, venendo a costituire un singolare melting-pot di attività culturali e professionali. “Da sempre arte e architettura si sono incontrate condividendo talvolta pezzi di strada, di percorso formativo” dice Di Nardo. “In questa nostra prima tranche espositiva si è voluto dare spazio ad artisti che con la loro esperienza individuale hanno portato un contributo alla grande ricerca del nostro tempo: quella dello spazio urbano, dei luoghi in cui viviamo e che ci interessano, non solo come architetti ma come abitanti”. Un connubio interessante e quanto mai attuale che si propone finalmente di portare la nostra città verso traguardi culturali di più ampio respiro. I primi artisti ad essere ospitati negli ambienti della galleria sono Robin Clerici, Federico Fiorentini e Alessandro Reggioli, giovani ed affermati autori attivi anche nel panorama internazionale e in mostra da ora per i prossimi mesi.