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Robocoop – Loggia Aldobrandini
Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali in collaborazione con il duo artistico ROBOCOOP, Loggia Aldobrandini è il titolo dell’installazione site specific ideata e realizzata dai due artisti e ospitata nel giardino superiore.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Partendo da una ricerca sulla cinquecentesca Villa Aldobrandini, sulle trasformazioni
architettoniche che nel tempo ne hanno mutato l’aspetto e il rapporto con l’attuale contesto
urbano e ambientale, il duo ROBOCOOP, attraverso questa installazione di arte urbana,
rivisita le fonti storiche proponendo un doppio piano di lettura, sospeso tra evocazioni
rinascimentali e barocche e contaminazioni con il patrimonio architettonico otto-
novecentesco del Rione Monti.
ROBOCOOP interviene nei giardini della Villa sul Padiglione Nord Ovest– struttura sorta
nell’Ottocento durante la costruzione di Via Nazionale – applicando manifesti da affissione
sulle tamponature in legno poste a protezione dell’edificio.
I poster, elaborati con tecnologie digitali, suggeriscono spazi prospettici illusori, ispirati
all’architettura del Rinascimento e al quadraturismo romano barocco. Si crea così uno
scenario fittizio i cui accesi cromatismi sono citazioni da esempi architettonici moderni,
come il blu lapis ispirato a un edificio costruito interamente in acciaio nella vicina Via
Firenze durante gli anni ’80.
In questa ambientazione immaginaria è inserito l’elemento “umano”: Bacco e Arianna, le
due figure mitologiche estrapolate dall’omonimo e bellissimo dipinto di Tiziano, ora alla
National Gallery di Londra, ma un tempo tra le opere più importanti della collezione
Aldobrandini. Sorta di “apparato effimero” rivisitato, questa installazione – totalmente
ecosostenibile e reversibile per l’impiego esclusivo di carta facilmente asportabile – ci offre
una chiave di lettura in termini contemporanei dell’attuale paesaggio architettonico e
urbano, delle sue trasformazioni e della sua storia attraverso un approccio creativo
riflessivo, provocatorio e comparativo con il passato.
ROBOCOOP – nato dalla collaborazione tra due architetti fautori dell’omonimo progetto –
indirizza da tempo la propria ricerca creativa sull’arte urbana e sulla Poster Art intesa in
stretta relazione con il paesaggio/contesto urbano e le sue matrici culturali e storiche. Tra i
diversi interventi, il murales temporaneo all’UNICAL-Università della Calabria (2015)
realizzato durante la residenza artistica BoCs Art promossa dal Comune di Cosenza; la
partecipazione alla collettiva “Little Italy” per Unfolding Pavilion realizzata a Venezia
nell’ambito delle manifestazioni parallele per la XVI Biennale di Architettura (2018), e alla
collettiva The Architectura Eloquentia a Palazzo Cavallerini-Lazzaroni di Roma (2019).
INFORMAZIONI
Villa Aldobrandini, via Mazzarino, 11
5 settembre - 4 ottobre 2020
Orari in conformità a quelli di apertura della Villa: dall’alba al tramonto
Ingresso gratuito
Promossa da: Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza
Capitolina ai Beni Culturali
Media Partner: Dude Mag | editor@dudemag.it
architettoniche che nel tempo ne hanno mutato l’aspetto e il rapporto con l’attuale contesto
urbano e ambientale, il duo ROBOCOOP, attraverso questa installazione di arte urbana,
rivisita le fonti storiche proponendo un doppio piano di lettura, sospeso tra evocazioni
rinascimentali e barocche e contaminazioni con il patrimonio architettonico otto-
novecentesco del Rione Monti.
ROBOCOOP interviene nei giardini della Villa sul Padiglione Nord Ovest– struttura sorta
nell’Ottocento durante la costruzione di Via Nazionale – applicando manifesti da affissione
sulle tamponature in legno poste a protezione dell’edificio.
I poster, elaborati con tecnologie digitali, suggeriscono spazi prospettici illusori, ispirati
all’architettura del Rinascimento e al quadraturismo romano barocco. Si crea così uno
scenario fittizio i cui accesi cromatismi sono citazioni da esempi architettonici moderni,
come il blu lapis ispirato a un edificio costruito interamente in acciaio nella vicina Via
Firenze durante gli anni ’80.
In questa ambientazione immaginaria è inserito l’elemento “umano”: Bacco e Arianna, le
due figure mitologiche estrapolate dall’omonimo e bellissimo dipinto di Tiziano, ora alla
National Gallery di Londra, ma un tempo tra le opere più importanti della collezione
Aldobrandini. Sorta di “apparato effimero” rivisitato, questa installazione – totalmente
ecosostenibile e reversibile per l’impiego esclusivo di carta facilmente asportabile – ci offre
una chiave di lettura in termini contemporanei dell’attuale paesaggio architettonico e
urbano, delle sue trasformazioni e della sua storia attraverso un approccio creativo
riflessivo, provocatorio e comparativo con il passato.
ROBOCOOP – nato dalla collaborazione tra due architetti fautori dell’omonimo progetto –
indirizza da tempo la propria ricerca creativa sull’arte urbana e sulla Poster Art intesa in
stretta relazione con il paesaggio/contesto urbano e le sue matrici culturali e storiche. Tra i
diversi interventi, il murales temporaneo all’UNICAL-Università della Calabria (2015)
realizzato durante la residenza artistica BoCs Art promossa dal Comune di Cosenza; la
partecipazione alla collettiva “Little Italy” per Unfolding Pavilion realizzata a Venezia
nell’ambito delle manifestazioni parallele per la XVI Biennale di Architettura (2018), e alla
collettiva The Architectura Eloquentia a Palazzo Cavallerini-Lazzaroni di Roma (2019).
INFORMAZIONI
Villa Aldobrandini, via Mazzarino, 11
5 settembre - 4 ottobre 2020
Orari in conformità a quelli di apertura della Villa: dall’alba al tramonto
Ingresso gratuito
Promossa da: Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza
Capitolina ai Beni Culturali
Media Partner: Dude Mag | editor@dudemag.it
05
settembre 2020
Robocoop – Loggia Aldobrandini
Dal 05 al 04 settembre 2020
arte contemporanea
Location
VILLA ALDOBRANDINI
Roma, Via Mazzarino, 1, (Roma)
Roma, Via Mazzarino, 1, (Roma)
Orario di apertura
Orari in conformità a quelli di apertura della Villa: dall’alba al tramonto
Autore
Media partner
Produzione organizzazione