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Roby Novello – The language of the hands
Sono mani che cuciono, piallano, impastano, giocano, accarezzano. Sono gesti di una quotidianità, a volte, un po’ lontana dalla nostra realtà, ma l’essere riuscito a coglierla, a riscoprirla oggi, è come essere riuscito a portare alla luce un piccolo tesoro di cultura.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 4 all’11 giugno Spaziogmarte presenta, all’interno della manifestazione Photofestival Milano, il progetto fotografico di Roby Novello, dal titolo “ The language of the hands”.
Le immagini fanno parte di una ricerca d'immagini più ampia attraverso la quale l’Autore vuole indagare il linguaggio del corpo e scoprire, attraverso l’obbiettivo, quanto esso possa comunicarci in sensazioni e messaggi diretti, a volte, più delle parole.
Il soggetto della mostra sono le mani.
Sono immagini dai contorni definiti, che parlano con forza, di storie di lunga memoria. Lo sguardo è quello di chi, personalmente, ne conserva un ricordo indelebile. Non sono mani che digitano, che chattano, che eseguno movimenti al limite della compulsione, per sedare ansia, inquietudine e disagio.
Sono mani che cuciono, piallano, impastano, giocano, accarezzano. Sono gesti di una quotidianità, a volte, un po’ lontana dalla nostra realtà, ma averla colta e riscoperta ancora oggi, è come essere riuscito a portare alla luce un piccolo tesoro di cultura che, da una generazione, non potrà mai essere dimenticata mentre per quelle più giovani potrebbe diventare un motivo di conoscenza e di riflessione.
Sono i gesti della “ cultura della terra”, della “cultura del tempo” che ne accetta il lento fluire con consapevolezza ma non rassegnazione, perché sa che l’attesa è necessaria affinché i frutti del lavoro, dell’amore, dell’amicizia possano essere migliori e più duraturi.
Roby Novello vuole che i soggetti delle sue fotografie possano continuare a vivere, al di là del momento in cui sono stati ritratti e l'uso del bianco e nero, con stacchi netti di luce, che penetra con forza nelle pieghe della pelle o dei tessuti degli abiti, aumentano la sensazione che siano stati scolpiti dal tempo.
La mostra sarà inaugurata, con un piccolo rinfresco, a partire dalle ore 16,00 e fino alle 19,00 sarà possibile incontrare l'Autore, il quale sarà lieto di presentare il progetto e parlare del suo percorso come fotografo.
Le immagini fanno parte di una ricerca d'immagini più ampia attraverso la quale l’Autore vuole indagare il linguaggio del corpo e scoprire, attraverso l’obbiettivo, quanto esso possa comunicarci in sensazioni e messaggi diretti, a volte, più delle parole.
Il soggetto della mostra sono le mani.
Sono immagini dai contorni definiti, che parlano con forza, di storie di lunga memoria. Lo sguardo è quello di chi, personalmente, ne conserva un ricordo indelebile. Non sono mani che digitano, che chattano, che eseguno movimenti al limite della compulsione, per sedare ansia, inquietudine e disagio.
Sono mani che cuciono, piallano, impastano, giocano, accarezzano. Sono gesti di una quotidianità, a volte, un po’ lontana dalla nostra realtà, ma averla colta e riscoperta ancora oggi, è come essere riuscito a portare alla luce un piccolo tesoro di cultura che, da una generazione, non potrà mai essere dimenticata mentre per quelle più giovani potrebbe diventare un motivo di conoscenza e di riflessione.
Sono i gesti della “ cultura della terra”, della “cultura del tempo” che ne accetta il lento fluire con consapevolezza ma non rassegnazione, perché sa che l’attesa è necessaria affinché i frutti del lavoro, dell’amore, dell’amicizia possano essere migliori e più duraturi.
Roby Novello vuole che i soggetti delle sue fotografie possano continuare a vivere, al di là del momento in cui sono stati ritratti e l'uso del bianco e nero, con stacchi netti di luce, che penetra con forza nelle pieghe della pelle o dei tessuti degli abiti, aumentano la sensazione che siano stati scolpiti dal tempo.
La mostra sarà inaugurata, con un piccolo rinfresco, a partire dalle ore 16,00 e fino alle 19,00 sarà possibile incontrare l'Autore, il quale sarà lieto di presentare il progetto e parlare del suo percorso come fotografo.
04
giugno 2016
Roby Novello – The language of the hands
Dal 04 all'undici giugno 2016
fotografia
Location
SPAZIOGMARTE
Milano, Via Luigi Settembrini, 60/P, (Milano)
Milano, Via Luigi Settembrini, 60/P, (Milano)
Orario di apertura
dalle ore 15,00 alle 19,00, dal lunedì al sabato.
Vernissage
4 Giugno 2016, ore 16,00
Autore