Ritrattista di bambini Rochelle Cheever esibisce 50 pannelli fotografici nella Sala Giubileo del Complesso del Vittoriano dal 1 al 12 febbraio 2006. Il suo uso creativo di tecniche miste fanno di questa mostra un’opportunità da non perdere per vedere originali tecniche fotografiche che uniscono con successo il classico con il moderno.

Questo tema del fondere il classico con il contemporaneo pervade tutto il lavoro della Signora Cheever. Nata in Arizona e cresciuta per la maggior parte a Roma si destreggia fra i suoi due patrimoni culturali. Il suo lavoro riflette uno stile personale di apprezzare l’arte contemporanea e classica e la sua ricerca per unire entrambe nei suoi ritratti.

"Quello che emerge è un racconto visivo per metà narrativo e per metà ideale…che mette in movimento la memoria e l’esperienza di chi viene a contatto con le immagini” scrive il noto critico d’arte Duccio Trombadori. La manipolazione creativa delle fotografie da parte della Signora Cheever ritrae non solo il momento fisico della scena, ma anche una versione di una storia - fantasiosa e un pò surreale - che evoca una percezione del carattere del bambino ed uno sguardo piu intimo nel suo mondo personale, che in questi ritratti si trova molto vicino al Paese delle Meraviglie. Colori vivaci, un gioco di luce e un’esaltazione voluta di alcuni tratti fisionomici invece di altri fanno risaltare i dettagli e mostrano una grande abilità nel manipolare una realtà tangibile con l’ immaginazione.

Text Box: La mostra “Paradiso dei Bambini” ha ottenuto anche il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, un grande onore in una città con una presenza artistica così importante.