Dal 10 dicembre Secondopiano rinnova la sua proposta di arte contemporanea, dopo il successo ottenuto con la prima esposizione inaugurata a luglio. La galleria con sede a Firenze, al secondo piano dello storico Palazzo Antinori-Corsini in Borgo Santa Croce, si fa portavoce di una tendenza culturale d’importazione; le esperienze combinate di Paolo Di Nardo, architetto, e Luca Simonetti, gallerista, hanno felicemente dato luogo a questo “esperimento”: è newyorchese infatti la tendenza, così come newyorchese è l’esperienza di Luca Simonetti, di allestire spazi espositivi all’interno di studi professionali. Secondopiano condivide dunque gli ambienti dedicati alle opere d’arte con lo studio di architettura di Paolo Di Nardo, venendo a costituire un particolare crocevia di attività culturali e professionali. E l’esperimento pare davvero riuscito, visto il singolare e quasi insperato successo che ha caratterizzato questi primi mesi di vita. La galleria, spiega Luca Simonetti, intende portare avanti un progetto particolare di valorizzazione di artisti che esulano dalle rotte più marcatamente commerciali; artisti più e meno noti che comunque propongono con le loro opere un modello di arte gradevole ed equilibrata, mai dirompente o aggressiva.
Questa seconda tranche espositiva ospiterà fino alla fine di gennaio 2005 le opere di Rodolfo Meli, artista fiorentino che presenta volti e mezze figure, olii e pastelli, interessato alla visione ravvicinata fino a raggiungere il primissimo piano di un volto come architettura di sentimenti.