Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Roma: il riuso dell’antico – Fotografie tra XIX e XX secolo
L’itinerario dell’esposizione parte dal monumento-simbolo del concetto del riuso in Roma antica, ossia dall’Arco di Costantino, e segue un percorso topografico che dal centro storico porta al complesso delle Terme di Diocleziano, illustrando i più importanti complessi monumentali.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Giovedì 24 giugno alle ore 18 il direttore dell¹Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione M.Rita Sanzi Di Mino inaugura, presso le Olearie Papali, la mostra fotografica ROMA: IL RIUSO DELL¹ANTICO curata da Gabriele Borghini, Paola Callegari e Leila Nista. Il progetto è frutto di una collaborazione tra l¹ICCD, la Soprintendenza per i Beni Archeologici di Roma e il Centro Sperimentale di Cinematografia.
L¹esposizione nasce dalla constatazione che Roma, più di ogni altra città, è in grado di rappresentare attraverso il riuso degli spazi urbani, dei monumenti e degli apparati decorativi antichi, una continuità funzionale e
culturale che si adegua, tuttavia,all¹evoluzione storico-sociale della città. La mostra si propone di illustrare questo straordinario fenomeno, attraverso una ricca e mirata selezione di immagini fotografiche afferenti alle collezioni storiche dell¹Istituto Centrale per il Catalogo.
L¹itinerario dell¹esposizione parte dal monumento-simbolo del concetto del riuso in Roma antica, ossia dall¹Arco di Costantino, e segue un percorso topografico che dal centro storico porta al complesso delle Terme di Diocleziano, illustrando i più importanti complessi monumentali. Un aspetto particolarmente significativo per l¹occupazione degli spazi urbani e per le loro trasformazioni è rappresentato dalle fasi tardo-antiche e alto-medievali, durante le quali il potere papale si è riappropriato dei simboli monumentali dell¹Urbe, rivitalizzandoli ideologicamente e contribuendo significativamente alla conservazione e alla trasmissione del patrimonio artistico.
Una seconda sezione, di tipo tematico, è dedicata ai palazzi romani dal Rinascimento all¹Ottocento e al loro arredo, quale esempio di capacità di riappropriazione e di riutilizzo di ³spolia² dall¹antico, secondo il gusto del collezionismo antiquario del tempo.
Tale sezione è ulteriormente arricchita dalle immagini di obelischi, acquedotti, ponti, porte urbiche e, infine, vie consolari, che concludono, al di là delle mura urbiche, l¹itinerario iniziato con l¹Arco di Costantino.
In tale contesto si inserisce il Centro Sperimentale di Cinematografia, con uno specifico contributo al tema del riuso degli spazi urbani in ambito cinematografico, tramite una terza sezione organizzata con materiali
provenienti dagli archivi della Cineteca Nazionale, in particolare quelli della Fototeca.
A conclusione, e come ulteriore momento di conoscenza e valutazione su come il cinema abbia nel corso della sua storia, dal muto al sonoro, stabilito un rapporto intenso e simbiotico con la città, il Centro Sperimentale di Cinematografia ha realizzato un videoclip per l¹evento, in cui sono montate varie sequenze di film del cinema italiano, in un ipotetico viaggio per la città.
L¹esposizione nasce dalla constatazione che Roma, più di ogni altra città, è in grado di rappresentare attraverso il riuso degli spazi urbani, dei monumenti e degli apparati decorativi antichi, una continuità funzionale e
culturale che si adegua, tuttavia,all¹evoluzione storico-sociale della città. La mostra si propone di illustrare questo straordinario fenomeno, attraverso una ricca e mirata selezione di immagini fotografiche afferenti alle collezioni storiche dell¹Istituto Centrale per il Catalogo.
L¹itinerario dell¹esposizione parte dal monumento-simbolo del concetto del riuso in Roma antica, ossia dall¹Arco di Costantino, e segue un percorso topografico che dal centro storico porta al complesso delle Terme di Diocleziano, illustrando i più importanti complessi monumentali. Un aspetto particolarmente significativo per l¹occupazione degli spazi urbani e per le loro trasformazioni è rappresentato dalle fasi tardo-antiche e alto-medievali, durante le quali il potere papale si è riappropriato dei simboli monumentali dell¹Urbe, rivitalizzandoli ideologicamente e contribuendo significativamente alla conservazione e alla trasmissione del patrimonio artistico.
Una seconda sezione, di tipo tematico, è dedicata ai palazzi romani dal Rinascimento all¹Ottocento e al loro arredo, quale esempio di capacità di riappropriazione e di riutilizzo di ³spolia² dall¹antico, secondo il gusto del collezionismo antiquario del tempo.
Tale sezione è ulteriormente arricchita dalle immagini di obelischi, acquedotti, ponti, porte urbiche e, infine, vie consolari, che concludono, al di là delle mura urbiche, l¹itinerario iniziato con l¹Arco di Costantino.
In tale contesto si inserisce il Centro Sperimentale di Cinematografia, con uno specifico contributo al tema del riuso degli spazi urbani in ambito cinematografico, tramite una terza sezione organizzata con materiali
provenienti dagli archivi della Cineteca Nazionale, in particolare quelli della Fototeca.
A conclusione, e come ulteriore momento di conoscenza e valutazione su come il cinema abbia nel corso della sua storia, dal muto al sonoro, stabilito un rapporto intenso e simbiotico con la città, il Centro Sperimentale di Cinematografia ha realizzato un videoclip per l¹evento, in cui sono montate varie sequenze di film del cinema italiano, in un ipotetico viaggio per la città.
24
giugno 2004
Roma: il riuso dell’antico – Fotografie tra XIX e XX secolo
Dal 24 giugno al 15 ottobre 2004
fotografia
arte antica
arte antica
Location
OLEARIE PAPALI
Roma, Piazza Della Repubblica, 12, (Roma)
Roma, Piazza Della Repubblica, 12, (Roma)
Orario di apertura
tutti i giorni 10 19. Chiuso il lunedì
Vernissage
24 Giugno 2004, ore 18