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Romano Lotto
un’accurata selezione delle opere dell’artista vicentino Romano Lotto
Comunicato stampa
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Dal 16 dicembre 2006 al 21 gennaio 2007, alla Galleria d’Arte Nino Sindoni di Asiago (VI) è in programma la mostra dedicata a un’accurata selezione delle opere dell’artista vicentino Romano Lotto (Dueville, 1932). L’esposizione rappresenta una preziosa anteprima alla grande antologica che il Comune di Thiene (VI) gli dedicherà nella primavera del prossimo anno.
Fondamentale nell’evoluzione artistica di Lotto furono gli incontri con Oskar Kokoschka nel 1960, di cui seguì i corsi alla Sommerakademie nella Fortezza di Salisburgo, e con Emilio Vedova che lo incoraggiò a esplorare il linguaggio astratto e informale.
La sua è una pittura giocata tra colore, luce ed emozione. I suoi temi preferiti sono i paesaggi, sia quelli che appartengono alle suggestioni della sua terra d’origine, con gli scorci dei colli vicentini, sia al fascino delle marine veneziane; Romano Lotto non rimane insensibile al fascino dei paesaggi maremmani, di cui dipinge squarci caratterizzati da improvvisi tagli di luce e intense tracce di colore.
La sua cultura è essenzialmente mitteleuropea, ma ben si sposa con quella della Capitale. Come ha affermato lo stesso Lotto, in un’intervista a Francesca Franco, “studiando in Austria, a Salisburgo, sono stato influenzato dalla cultura e dai grandi pittori che vi hanno lavorato. La stessa cosa è successa a Venezia e poi a Roma, dove l’influenza dell’ambiente artistico della capitale determina nella mia pittura quel certo sentimento, quel certo sapore e quella sensualità propri della Scuola romana. A Salisburgo incontro Kokoschka, conosco la Secessione viennese, vedo pittori come Schiele, Gerstl, mi sorprende Klimt”. E ancora, “un pittore rappresenta quello che vede, quello che lo emoziona, ma anche la cultura visiva a lui contemporanea è importante. Quindi sono sicuro che una nota espressionistica ci sia sempre nei miei quadri, pur contaminata dal mio naturale legame con la tradizione veneta del colore-luce e con il tonalismo cupo, sensuale, della Scuola romana”.
Accompagna la mostra un catalogo (SilvanaEditoriale – Alberto Buffetti Arte) con testi dei curatori, di Sandro Parmiggiani, di Giuliano Menato, di Silvio Lacasella, e Francesca Franco. Il volume è il quarto titolo edito per la collana Collezione contemporanea diretta da Alberto Buffetti per la casa editrice milanese, dopo le monografie dedicate a Maurizio Bottoni e il cofanetto in due libri di Ettore Greco.
Fondamentale nell’evoluzione artistica di Lotto furono gli incontri con Oskar Kokoschka nel 1960, di cui seguì i corsi alla Sommerakademie nella Fortezza di Salisburgo, e con Emilio Vedova che lo incoraggiò a esplorare il linguaggio astratto e informale.
La sua è una pittura giocata tra colore, luce ed emozione. I suoi temi preferiti sono i paesaggi, sia quelli che appartengono alle suggestioni della sua terra d’origine, con gli scorci dei colli vicentini, sia al fascino delle marine veneziane; Romano Lotto non rimane insensibile al fascino dei paesaggi maremmani, di cui dipinge squarci caratterizzati da improvvisi tagli di luce e intense tracce di colore.
La sua cultura è essenzialmente mitteleuropea, ma ben si sposa con quella della Capitale. Come ha affermato lo stesso Lotto, in un’intervista a Francesca Franco, “studiando in Austria, a Salisburgo, sono stato influenzato dalla cultura e dai grandi pittori che vi hanno lavorato. La stessa cosa è successa a Venezia e poi a Roma, dove l’influenza dell’ambiente artistico della capitale determina nella mia pittura quel certo sentimento, quel certo sapore e quella sensualità propri della Scuola romana. A Salisburgo incontro Kokoschka, conosco la Secessione viennese, vedo pittori come Schiele, Gerstl, mi sorprende Klimt”. E ancora, “un pittore rappresenta quello che vede, quello che lo emoziona, ma anche la cultura visiva a lui contemporanea è importante. Quindi sono sicuro che una nota espressionistica ci sia sempre nei miei quadri, pur contaminata dal mio naturale legame con la tradizione veneta del colore-luce e con il tonalismo cupo, sensuale, della Scuola romana”.
Accompagna la mostra un catalogo (SilvanaEditoriale – Alberto Buffetti Arte) con testi dei curatori, di Sandro Parmiggiani, di Giuliano Menato, di Silvio Lacasella, e Francesca Franco. Il volume è il quarto titolo edito per la collana Collezione contemporanea diretta da Alberto Buffetti per la casa editrice milanese, dopo le monografie dedicate a Maurizio Bottoni e il cofanetto in due libri di Ettore Greco.
16
dicembre 2006
Romano Lotto
Dal 16 dicembre 2006 al 21 gennaio 2007
arte contemporanea
Location
GALLERIA NINO SINDONI
Asiago, Corso Iv Novembre, 117, (Vicenza)
Asiago, Corso Iv Novembre, 117, (Vicenza)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 15.30 alle 19.30
Vernissage
16 Dicembre 2006, ore 18
Editore
SILVANA EDITORIALE
Autore