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Ronaldo Farolfi – Incubo. Piroetta d’Artista
Dove cercare il significato della performance cui ci obbliga “il Cubo”, anzi “l’Incubo” o se si preferisce “l’In-cubo”?
«Questa composizione è un’opera in divenire, un lavoro sospeso» ammette Farolfi, in cui si può provare a cimentarsi nella sfida di costruire e de-costruire qualcosa.
Comunicato stampa
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A sentirlo dire della sua opera, Ronaldo Farolfi dà l’impressione di avere, dentro di sé, una vena divertita, provocatoria, ludica, irridente, esplosiva. Lui è un po’ così, vagamente Dada…
…Insomma Ronaldo Farolfi ha delle cose da raccontare: ma dove cercare il significato della performance cui ci obbliga “il Cubo”, anzi “l’Incubo” o se si preferisce “l’In-cubo”?
«Questa composizione, l’Incubo, è un’opera in divenire, un lavoro sospeso» ammette, in cui si può provare a cimentarsi nella sfida di costruire e de-costruire qualcosa.
Le facce del cubo sono scatole realizzate con ricercata geometria, estro cromatico e tecnica sapiente. Concepite, disegnate “da” e “per” trasformazioni. L’opera è aperta. Sebbene chiusa in un contenitore (trasformato in packaging, come se si trattasse di un prodotto pseudo industriale) potrà facilmente trovare, una volta smontata, altra collocazione. Alle pareti, ad esempio, snodandosi come a ciascuno sembrerà più esteticamente plausibile, o interagendo con la fantasia del soggetto destinatario.
Il cubo è dunque un’opera d’arte che suggerisce libere associazioni dal regno della possibilità. Persino su ogni lato della sua scatola, in grado anch’essa di ironizzare, per interposto messaggio scritto, in nome del suo autore.
Avvertenza di chi, qui, scrive: vivetelo con la testa e con le mani questo “Incubo” innocuo.
…Insomma Ronaldo Farolfi ha delle cose da raccontare: ma dove cercare il significato della performance cui ci obbliga “il Cubo”, anzi “l’Incubo” o se si preferisce “l’In-cubo”?
«Questa composizione, l’Incubo, è un’opera in divenire, un lavoro sospeso» ammette, in cui si può provare a cimentarsi nella sfida di costruire e de-costruire qualcosa.
Le facce del cubo sono scatole realizzate con ricercata geometria, estro cromatico e tecnica sapiente. Concepite, disegnate “da” e “per” trasformazioni. L’opera è aperta. Sebbene chiusa in un contenitore (trasformato in packaging, come se si trattasse di un prodotto pseudo industriale) potrà facilmente trovare, una volta smontata, altra collocazione. Alle pareti, ad esempio, snodandosi come a ciascuno sembrerà più esteticamente plausibile, o interagendo con la fantasia del soggetto destinatario.
Il cubo è dunque un’opera d’arte che suggerisce libere associazioni dal regno della possibilità. Persino su ogni lato della sua scatola, in grado anch’essa di ironizzare, per interposto messaggio scritto, in nome del suo autore.
Avvertenza di chi, qui, scrive: vivetelo con la testa e con le mani questo “Incubo” innocuo.
24
marzo 2012
Ronaldo Farolfi – Incubo. Piroetta d’Artista
Dal 24 marzo all'otto aprile 2012
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
GALLERIA CASA D’ARTE
Vercelli, Via Mercati, 15, (Vercelli)
Vercelli, Via Mercati, 15, (Vercelli)
Orario di apertura
da martedì a domenica 17,00-19,30
Vernissage
24 Marzo 2012, ore 18,00
Autore
Curatore