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Rooms and pages. 8 stanze per 8 libri
Dai light box di Giulio De Mitri agli allestimenti di Radu Dragomirescu, dalle tirature limitate di Tommaso Durante alle fotoinstallazioni di Anna Guillot, dai manufatti di Hilde Margani-Escher a quelli di Nèlida Mendoza, dalle elaborazioni informatiche di Michela Pelusio alle produzioni multimediali di Mikhail Pogarsky, tutto “in forma di libro”.
Comunicato stampa
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ROOMS and PAGES – 8 stanze per 8 libri: dai light box di Giulio De Mitri agli allestimenti di Radu Dragomirescu, dalle tirature limitate di Tommaso Durante alle fotoinstallazioni di Anna Guillot, dai manufatti di Hilde Margani-Escher a quelli di Nèlida Mendoza, dalle elaborazioni informatiche di Michela Pelusio alle produzioni multimediali di Mikhail Pogarsky, tutto “in forma di libro”.
Mostra nelle stanze de La Casa del Poeta a Pergusa (EN) a cura di Anna Guillot in collaborazione con il KoobookArchive, archivio del libro d’artista a Catania.
GIULIO DE MITRI
È nato a Taranto nel 1952. È stato tra i giovani artisti più innovativi del mezzogiorno d’Italia. Attivo dagli anni 70, ha attraversato diverse esperienze artistiche, dal segno-scrittura alla performance, dalla pittura-pittura all’oggetto, dall’azione ambientale all’happening, dalla fotografia alla videoinstallazione. La sua ricerca si pone nel solco delle proprie origini, dove materia e spirito, uso di elementi naturali e nuove tecnologie si fondono, tra progettualità e processo, in un linguaggio iconico e aniconico che sottende l’essenza poetica e concettuale del suo processo creativo; “ribellandosi – come scrive di lui Gillo Dorfles – all’agguato dei miracoli cibernetici e di virtualità elettroniche”.
È stato invitato ad importanti rassegne nazionali e internazionali. Ultima in ordine di tempo, la 15ª Quadriennale di Roma. È professore ordinario di Tecnica e tecnologia della Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro.
RADU DRAGOMIRESCU
Nasce a Roseti, Romania, nel 1944. Nel ’73 si stabilisce definitivamente in Italia.
1968 è invitato a Parigi alla 6ª biennale internazionale dei giovani ottenendo il gran premio. Nel ’72 riceve il premio per la grafica dall’unione degli artisti rumeni. Nel 1984 è invitato alla Biennale di Venezia, Aperto ’84. Selezione mostre: 1971, Edimburgh, Richard De Marco Galleery; 1977, Quadriennale di Roma; Galleria La Salita; 1979, Milano, Galleria dell’Ariete; Genova, Galleria Forma; 1980, Kyoto Municipal of Art, Moderna Galleria Emilio Mazzoli; 1981, Wroclaw Museo di Architettura; 1990, Valencia, Galleria Pasqual Lucas; 1982, Genève Galerie M. Louise Jeanneret; 1982, Torino, Galleria Tucci Russo; 1982, Ravenna, Soggetta Lombardesca; 1983, Brescia Galleria Piero Cavellini; 1984/’85/’87/’88, Torino, Galleria Eva Menzio; 1986, Ravenna, Pinacoteca Comunale; 1988, Bucarest, Museo Nazionale d’Arte di Romania; 1990, Torino, Galleria In Arco; Alicante, CentroEusebio Sempre, Palazzo Gravina; 1992, Warrenpoint , Narrow Water Gallery; 1993, Ravenna, Pinacoteca Comunale S. Maria delle Croci; 2001/’04; Torino, Paolo Tonin Arte Contemporanea; 2001, Asti, ex Chiesa di S. Giuseppe; 2002, Cuneo, Fondazione Peano; 2003, Moncalieri, Fonderie Teatrali Limone; 2005, Firenze, ex Chiesa di S. Carlo dei Barnabiti; 2008, Firenze, Accademia delle Arti del Disegno. È professore ordinario di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Torino.
TOMMASO DURANTE
Trasferitosi in Australia nel 2001 con un visto permanente ‘per chiara fama’, Tommaso Durante concentra la sua ricerca sull’integrazione tra arte pubblica e architettura dello spazio urbano. Da un punto di vista teorico, continua il suo lavoro artistico operando sul contrasto tra astrazione e materia, estetica e processo di produzione dell’opera, sul limitare dell’esplorazione artistico-filosofica, collegando tecnologia digitale e tecniche tradizionali, arte contemporanea e artigianato. In Italia e in Australia è stato invitato ad importanti rassegne internazionali.
È ricercatore associato al Dipartimento di Arte nello Spazio Pubblico del RMIT University di Melbourne.
ANNA GUILLOT
Interessata ad ambiti linguistici diversificati e ad aree intermediali e sinestetiche, ha attivato collaborazioni con protagonisti della neoavanguardia italiana, gruppi di ricerca verbo-visiva e riviste specializzate. A Catania ha dato vita al KoobookArchive, un archivio del libro d’artista rivolto alla ricerca video-foto-grafica.
Selezione mostre: 2008, San Pietroburgo, Museo Etnografico Russo; Spoleto, Museo Archeologico Statale; Madrid, National Library of Spain; 2007, Siracusa, Galleria Regionale di Palazzo Bellomo; Moscow, Central House of the Artists; Moscow, Museum Zverevskiy Center of Contemporary Art; Rabat, Wignacourt Museum; 2005, Firenze, Giubbe Rosse; 2004, Alexandria, Bibliotheca Alexandrina; 2003, Bucarest, Universitatea Ecologica Bucuresti; Bologna, Arte Fiera; 2002, Roma, Accademia di Romania; Casavells-Girona, Fundació Niebla; Wien, Galerie Feichtner&Mizrahi, Art Vienna 02; 2001, Mantova, Casa del Rigoletto; 1988, Torino, Lingotto, Artissima.
È professore ordinario di Decorazione e Installazioni Multimediali presso l’Accademia di Belle Arti di Catania.
HILDE MARGANI-ESCHER
è nata ad Hagen, Germania, nel 1939. Ha studiato scultura alla Werkkunstschule di Dortmund. Ha collaborato con la scultrice Eva Niestrath. Si è trasferita in Sicilia nel 1966 ed ha ripreso il lavoro artistico nel 1981. Espone i suoi lavori dal 1982. Ha tenuto le personali più significative a Herdecke nel 1982, alla Galleria Ezio Pagano Artecontemporanea di Bagheria nel 1988 e nel 2001 ai Cantieri Culturali di Palermo. Secondo Mirella Bentivoglio: “Per Hilde, come per molti odierni operatori del linguaggio-materia, è il materiale a suggerire la forma. Il ribaltamento sta alla radice stessa del procedimento…”.
NELIDA MENDOZA
È nata ad Asuncion, Paraguay, nel 1956. Attualmente è impegnata in un progetto di videoinstallazioni sulla realtà ‘amotocodie’ del Paraguay, sulla problematica dell’habitat dell’uomo, le sue migrazioni, le sue identità.
Selezione mostre personali: Istituto Latino Americano, Roma, 1992; Atelier Arte Ducale, Mantova, 1993; Galleria Prati, Palermo, 1997; Il Genio di Palermo, Palazzo Ramacca, Palermo, 1998; "Art Forum", Anversa, 2002; "El Delantal", Area Arte Contemporanea, Palermo, 2004; Palazzo della Provincia, Foggia, 2004; “Solo exhibition”, Palazzo Dogana Courtyard, Foggia, 2005; “A mano”, Lift Gallery, Roma, 2007. Collettive: XLIV Biennale di Venezia, Padiglione Italia, 1990; XLV Biennale di Venezia Padiglione Italia, 1993; XLVI Biennale di Venezia, Padiglione dell’America Latina IILA; Chiesa di S. Giovanni Nuovo, Venezia; Kunstalle Jameln, Wendland, 1997; “Goed ten Broers”, Fondation Anzegem, Belgium; “Zapados, la sensualidad”, CRAC, Forlì, 2005.
È professore ordinario di Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Catania.
MICHELA PELUSIO
È nata a Viareggio nel 1970.
Selezione mostre recenti: 2008, “Ground3”, Villa Ockenburgh, Den Haag; “Genius Loci”, N.I.K.I., Istituto Olandese di Storia dell’Arte, Firenze; “Popular Dante: Syntax TAGging”, Biblioteca Multimediale Comunale, Enna; “Warmin-up”, Villa Ockenburgh, Den Haag; “Relation places“, Gallery Galeradla, Warsavia; 2007, “LightSpeaker”, Energy in Top, Delft; Festival della Creatività, Fortezza da Basso, Firenze; Porcupine Environmental Art Symposium, Starseed Center, Massachusetts; Arte & Didattiche, Accademia di Belle Arti, Catania; “Hemelvaart-Lift-Off Parafonie”, Barth Kapel, Den Haag; “Transition”, Lorentz Center, Leiden University, NL; 2006, “Inspired”, KABK, Den Haag; “Jong Talent”, Gallery Art Olive, Westergasfabriek, Amsterdam; 12ª Biennale Internazionale di Scultura, Carrara; “Rotondarte 360°”, Teatro Comunale Capannoni, Pisa; “Parafonie”, Centrum Hedendaagse Kunst, Alkmaar.
È docente della Interfaculty ArtScience alla Royal Art Academy-Royal Conservatory di Den Haag, NL.
MIKHAIL POGARSKY
Vive e opera a Krasnogosk, Russia, dove ha dato vita al design-studio-casa editrice-rivista Triangular Wheel. Artista multimediale attivo anche nel campo della performance, attualmente è impegnato nel progetto internazionale Prospero’s Library, grande evento sul libro d’artista liberamente ispirato a La Tempesta di Shakespeare, di cui è ideatore e coordinatore con la collaborazione di Evelina Schatz e Gillian McIver.
Mostra nelle stanze de La Casa del Poeta a Pergusa (EN) a cura di Anna Guillot in collaborazione con il KoobookArchive, archivio del libro d’artista a Catania.
GIULIO DE MITRI
È nato a Taranto nel 1952. È stato tra i giovani artisti più innovativi del mezzogiorno d’Italia. Attivo dagli anni 70, ha attraversato diverse esperienze artistiche, dal segno-scrittura alla performance, dalla pittura-pittura all’oggetto, dall’azione ambientale all’happening, dalla fotografia alla videoinstallazione. La sua ricerca si pone nel solco delle proprie origini, dove materia e spirito, uso di elementi naturali e nuove tecnologie si fondono, tra progettualità e processo, in un linguaggio iconico e aniconico che sottende l’essenza poetica e concettuale del suo processo creativo; “ribellandosi – come scrive di lui Gillo Dorfles – all’agguato dei miracoli cibernetici e di virtualità elettroniche”.
È stato invitato ad importanti rassegne nazionali e internazionali. Ultima in ordine di tempo, la 15ª Quadriennale di Roma. È professore ordinario di Tecnica e tecnologia della Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro.
RADU DRAGOMIRESCU
Nasce a Roseti, Romania, nel 1944. Nel ’73 si stabilisce definitivamente in Italia.
1968 è invitato a Parigi alla 6ª biennale internazionale dei giovani ottenendo il gran premio. Nel ’72 riceve il premio per la grafica dall’unione degli artisti rumeni. Nel 1984 è invitato alla Biennale di Venezia, Aperto ’84. Selezione mostre: 1971, Edimburgh, Richard De Marco Galleery; 1977, Quadriennale di Roma; Galleria La Salita; 1979, Milano, Galleria dell’Ariete; Genova, Galleria Forma; 1980, Kyoto Municipal of Art, Moderna Galleria Emilio Mazzoli; 1981, Wroclaw Museo di Architettura; 1990, Valencia, Galleria Pasqual Lucas; 1982, Genève Galerie M. Louise Jeanneret; 1982, Torino, Galleria Tucci Russo; 1982, Ravenna, Soggetta Lombardesca; 1983, Brescia Galleria Piero Cavellini; 1984/’85/’87/’88, Torino, Galleria Eva Menzio; 1986, Ravenna, Pinacoteca Comunale; 1988, Bucarest, Museo Nazionale d’Arte di Romania; 1990, Torino, Galleria In Arco; Alicante, CentroEusebio Sempre, Palazzo Gravina; 1992, Warrenpoint , Narrow Water Gallery; 1993, Ravenna, Pinacoteca Comunale S. Maria delle Croci; 2001/’04; Torino, Paolo Tonin Arte Contemporanea; 2001, Asti, ex Chiesa di S. Giuseppe; 2002, Cuneo, Fondazione Peano; 2003, Moncalieri, Fonderie Teatrali Limone; 2005, Firenze, ex Chiesa di S. Carlo dei Barnabiti; 2008, Firenze, Accademia delle Arti del Disegno. È professore ordinario di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Torino.
TOMMASO DURANTE
Trasferitosi in Australia nel 2001 con un visto permanente ‘per chiara fama’, Tommaso Durante concentra la sua ricerca sull’integrazione tra arte pubblica e architettura dello spazio urbano. Da un punto di vista teorico, continua il suo lavoro artistico operando sul contrasto tra astrazione e materia, estetica e processo di produzione dell’opera, sul limitare dell’esplorazione artistico-filosofica, collegando tecnologia digitale e tecniche tradizionali, arte contemporanea e artigianato. In Italia e in Australia è stato invitato ad importanti rassegne internazionali.
È ricercatore associato al Dipartimento di Arte nello Spazio Pubblico del RMIT University di Melbourne.
ANNA GUILLOT
Interessata ad ambiti linguistici diversificati e ad aree intermediali e sinestetiche, ha attivato collaborazioni con protagonisti della neoavanguardia italiana, gruppi di ricerca verbo-visiva e riviste specializzate. A Catania ha dato vita al KoobookArchive, un archivio del libro d’artista rivolto alla ricerca video-foto-grafica.
Selezione mostre: 2008, San Pietroburgo, Museo Etnografico Russo; Spoleto, Museo Archeologico Statale; Madrid, National Library of Spain; 2007, Siracusa, Galleria Regionale di Palazzo Bellomo; Moscow, Central House of the Artists; Moscow, Museum Zverevskiy Center of Contemporary Art; Rabat, Wignacourt Museum; 2005, Firenze, Giubbe Rosse; 2004, Alexandria, Bibliotheca Alexandrina; 2003, Bucarest, Universitatea Ecologica Bucuresti; Bologna, Arte Fiera; 2002, Roma, Accademia di Romania; Casavells-Girona, Fundació Niebla; Wien, Galerie Feichtner&Mizrahi, Art Vienna 02; 2001, Mantova, Casa del Rigoletto; 1988, Torino, Lingotto, Artissima.
È professore ordinario di Decorazione e Installazioni Multimediali presso l’Accademia di Belle Arti di Catania.
HILDE MARGANI-ESCHER
è nata ad Hagen, Germania, nel 1939. Ha studiato scultura alla Werkkunstschule di Dortmund. Ha collaborato con la scultrice Eva Niestrath. Si è trasferita in Sicilia nel 1966 ed ha ripreso il lavoro artistico nel 1981. Espone i suoi lavori dal 1982. Ha tenuto le personali più significative a Herdecke nel 1982, alla Galleria Ezio Pagano Artecontemporanea di Bagheria nel 1988 e nel 2001 ai Cantieri Culturali di Palermo. Secondo Mirella Bentivoglio: “Per Hilde, come per molti odierni operatori del linguaggio-materia, è il materiale a suggerire la forma. Il ribaltamento sta alla radice stessa del procedimento…”.
NELIDA MENDOZA
È nata ad Asuncion, Paraguay, nel 1956. Attualmente è impegnata in un progetto di videoinstallazioni sulla realtà ‘amotocodie’ del Paraguay, sulla problematica dell’habitat dell’uomo, le sue migrazioni, le sue identità.
Selezione mostre personali: Istituto Latino Americano, Roma, 1992; Atelier Arte Ducale, Mantova, 1993; Galleria Prati, Palermo, 1997; Il Genio di Palermo, Palazzo Ramacca, Palermo, 1998; "Art Forum", Anversa, 2002; "El Delantal", Area Arte Contemporanea, Palermo, 2004; Palazzo della Provincia, Foggia, 2004; “Solo exhibition”, Palazzo Dogana Courtyard, Foggia, 2005; “A mano”, Lift Gallery, Roma, 2007. Collettive: XLIV Biennale di Venezia, Padiglione Italia, 1990; XLV Biennale di Venezia Padiglione Italia, 1993; XLVI Biennale di Venezia, Padiglione dell’America Latina IILA; Chiesa di S. Giovanni Nuovo, Venezia; Kunstalle Jameln, Wendland, 1997; “Goed ten Broers”, Fondation Anzegem, Belgium; “Zapados, la sensualidad”, CRAC, Forlì, 2005.
È professore ordinario di Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Catania.
MICHELA PELUSIO
È nata a Viareggio nel 1970.
Selezione mostre recenti: 2008, “Ground3”, Villa Ockenburgh, Den Haag; “Genius Loci”, N.I.K.I., Istituto Olandese di Storia dell’Arte, Firenze; “Popular Dante: Syntax TAGging”, Biblioteca Multimediale Comunale, Enna; “Warmin-up”, Villa Ockenburgh, Den Haag; “Relation places“, Gallery Galeradla, Warsavia; 2007, “LightSpeaker”, Energy in Top, Delft; Festival della Creatività, Fortezza da Basso, Firenze; Porcupine Environmental Art Symposium, Starseed Center, Massachusetts; Arte & Didattiche, Accademia di Belle Arti, Catania; “Hemelvaart-Lift-Off Parafonie”, Barth Kapel, Den Haag; “Transition”, Lorentz Center, Leiden University, NL; 2006, “Inspired”, KABK, Den Haag; “Jong Talent”, Gallery Art Olive, Westergasfabriek, Amsterdam; 12ª Biennale Internazionale di Scultura, Carrara; “Rotondarte 360°”, Teatro Comunale Capannoni, Pisa; “Parafonie”, Centrum Hedendaagse Kunst, Alkmaar.
È docente della Interfaculty ArtScience alla Royal Art Academy-Royal Conservatory di Den Haag, NL.
MIKHAIL POGARSKY
Vive e opera a Krasnogosk, Russia, dove ha dato vita al design-studio-casa editrice-rivista Triangular Wheel. Artista multimediale attivo anche nel campo della performance, attualmente è impegnato nel progetto internazionale Prospero’s Library, grande evento sul libro d’artista liberamente ispirato a La Tempesta di Shakespeare, di cui è ideatore e coordinatore con la collaborazione di Evelina Schatz e Gillian McIver.
04
ottobre 2008
Rooms and pages. 8 stanze per 8 libri
Dal 04 al 31 ottobre 2008
arte contemporanea
Location
LA CASA DEL POETA
Enna, (Enna)
Enna, (Enna)
Orario di apertura
ore 11.00/13.00 - 17.00/20.00
Vernissage
4 Ottobre 2008, ore 17
Sito web
www.koobookarchive.it
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Curatore