Presentazione della cartella di serigrafie di Rosa Cuccurullo e Rosanna Iossa edita dalla “Fondazione Pietro Lista” dal titolo “Nei Dettagli”. Con gli interventi di Marco Alfano e la lettura di Daria Scotto.
Fragilità e forza, se si dovesse individuare la cifra caratteristica di due artiste contemporanee come Rosa Cuccurullo e Rosanna Iossa, la si potrebbe indicare con questa antinomia di fondo che è riscontrabile lungo tutta la loro carriera e che si rivela ancor più marcatamente nell’ ultimo lavoro.
Una cartella due serigrafie, una poesia di Mimmo Grasso, dal titolo “Il Trasformatore” e il testo critico di Marco Alfano . Il tratto marcato dell’inchiostro forte, nero e poi viola e vinaccia, fino a un inatteso azzurro ceruleo. La delicatezza delle linee che si fanno fogliame avviluppato da un vortice di vento e rami ingentiliti da piccolissime lamelle, madre e figlie, vento e piante, luce e ombre, dolcezza e rigore, furor e calma, il femmineo e il maschile, fragilità e forza.
Guardo dentro di me, alle mie fragilità e, dopo averle trasformate in forza d’animo e carattere, guardo a questo mondo. Il movimento di questi atti figurativi sembra suggerirci proprio questo, un passaggio intimo da una condizione, da uno stato d’animo interiore di contemplazione a uno esteriore di riflessione e azione sul contemporaneo.
Tutta la sensibilità dell’essere donna è presente in questi lavori, la sensibilità di chi ama e protegge, accoglie e lascia andare, cura.