La Galleria d'Arte Moderna di Thiene, già chiesetta di Santa Lucia, accoglierà all'8 dicembre la bipersonale di Rosachiara Carletto e Amos Loffreda. Un dialogo emozionante fra i luoghi pacati e sicuri della pittrice e le donne affascinanti dell'artista. Enormi tele saranno disposte nella navata della chiesa e fatte risaltare da un'attenta illuminazione.
Rosachiara Carletto è un'artista vicentina. Dal 2005 frequenta il circolo di pittura La Soffitta di Vicenza, dove approfondisce la tecnica della pittura ad olio e l’uso della spatola. Assidua nella ricerca e mai sazia, la pittrice ha al proprio attivo numerose estemporanee e diversi riconoscimenti. Nell'esposizione di Thiene propone le ultime ricerche artistiche sul tema delle lagune. Il filo conduttore rimane lo studio dello spazio. Ogni tela è un universo di ricordi eternati nel colore dove l'osservatore può respirare la quiete di una tavolozza dai toni pacati e sognanti, la leggerezza, il vento di libertà sopra un mare silenzioso e calmo.
Amos Loffreda è originario di Chioggia, dove tuttora vive e lavora, si è formato grazie agli insegnamenti di docenti dell'Accademia di Belle Arti di Venezia. Numerosi sono i riconoscimenti ottenuti nelle diverse esposizioni cui ha partecipato. Attualmente, oltre allo studio attento della figura umana e del mondo animale, il pittore sta approfondendo la cultura e la pittura giapponese. Da questa ricerca scaturisce l'importanza della composizione, dell'atmosfera, dell'equilibrio e, in particolare, del vuoto presente nel dipinto. Arabeschi di ascendenza decò, oro, stoffe e resine completano invece l'aspetto decorativo degli affascinanti soggetti proposti da Amos Loffreda.