Mappe dell’invisibile è il titolo della personale di Rosario Tornatore che si inaugurerà sabato 12 ottobre al Castello di Casale Monferrato.

Alle ore 17,30 si apriranno le sale del secondo piano della fortezza sulle opere di questo pittore, scultore e scenografo che dalla Sicilia ha spostato la sua residenza nel Monferrato casalese, coltivando e facendo maturare la sua arte.

«Gli riconosciamo uno stile personalissimo – ha spiegato l’assessore alla Cultura, Giuliana Romano Bussola, nell’introduzione al catalogo della mostra - che si avvale di una spoliazione del reale a favore del colore, della linea, della musicalità spirituale. Ne nasce un’armonia cosmica che rende visibile ciò che è invisibile, porta alla luce visioni interiori e primordiali con effetti ascensionali in continuo divenire, un inno alla perfezione tecnica e all’aspirazione all’infinito».

La mostra sarà, quindi, un viaggio nell’arte contemporanea di Rosario Tornatore, proseguendo così in quell’omaggio che l’Assessorato alla Cultura sta tributando agli artisti nati o residenti nel nostro territorio.

E anche la sede dell’esposizione non è stata casuale: «Il Castello del Monferrato – si legge ancora nell’introduzione dell’assessore Romano Bussola -, un tempo fortificazione militare e dimora dei Paleologi e dei Gonzaga, ora adibito a contenitore culturale, ospita la vasta rassegna di un geniale artista, allacciando la memoria storica all’arte contemporanea».

L’inaugurazione sarà anche allietata dall’accompagnamento musicale dell’apprezzato pianista Matteo Corda dell’Istituto Soliva.

La mostra resterà aperta fino a domenica 3 novembre il venerdì dalle ore 16,00 alle ore 19,30 e il sabato e festivi dalle ore 10,00 alle ore 12,30 e dalle ore 16,00 alle ore 19,30.