Rumori visivi... rendere visibile l’invisibile nella confusione del vivere quotidiano, in cui tutto è omologato e chiassoso, dare spazio al gesto e al linguaggio artistico, al rumore delle tensioni emotive dell’anima silenziosa, un mondo interiore che esce dal silenzio intimistico, scomponendosi in frammenti di forme e colori, in immagini in movimento di realtà urbane o naturali.

Immagini di dettagli quotidiani apparentemente banali si sovrappongono, prendono vita e voce e affondano le proprie radici in un’inquietudine esistenziale quasi a voler cercare nella apparente freddezza dei materiali moderni e dei paesaggi artificiali, un barlume di poesia che stemperi la pesantezza del reale e rimandi ad un’altra dimensione umanamente più vivibile.