PISA - Due artiste di grande talento si confronteranno in una curiosa mostra che aprirà ufficialmente sabato prossimo, 11 settembre, nell'affascinante cornice della saletta delle Ninfe dell'ufficio Fiumi e Fossi in Via San Martino. L'inaugurazione è fissata, sempre per l'11 settembre, alle 17,30, alla presenza dell'assessore alla cultura del Comune di Pisa, Silvia Panichi.

"L'arte e la solidarietà - hanno sottolineato il Professor Macchia e Giovanna Maria Trivella dell'associazione Oncologica pisana "P.Trivella", che, insieme al Comune e Provincia di Pisa hanno patrocinato l'iniziativa - sono un binomio importante, un veicolo di comunicazione straordinario. Una testimonianza di grande valore".

"La pittura e la scultura - ha così esordito Jolanda Pietrobelli, curatrice della mostra - sono un binomio non sempre facile da decifrare. ma queste artiste, la livornese; Rossana Berti Garzelli (vedi foto allegata), e la triestina Elena Sanchini Borruso, offrono la possibilità di un discorrere dell'arte contemporanea che in questo caso si completa a vicenda. Una mostra dove i colore delle tele sembrano affacciarsi sulla molteplicità delle forme delle sculture regalando cosi un colpo d'occhio davvero sorprendente".

"Nell'attuale lavoro di Rossana Berti - ha poi aggiunto il critico d'arte Giorgio Seveso - si confrontano e si sovrappongano due distinti livelli d'interesse. Da una parte c'è la sovrana arbitrarietà del gesto, dall'altra c'è la definizione visiva del panorama fisico. Due poetiche diverse che tuttavia sembrano giungere, sorprendentemente, ad una loro integrazione".



"La scultura di Elena Sanchini Borruso - ha infine commentato Grazia Chiesa, altra critica d'arte - è come se raccontasse le sue emozioni più profonde, lavorando il rame, l'acciaio ed altri materiali secondo un linguaggio originale ed accattivante".

La mostra, ad ingresso gratuito, resterà aperta fino al 24 settembre. L'orario di apertura al pubblico è dalle 9 alle 13 e il martedì dalle 14 alle 17. Chiusura la Domenica.



La mostra è corredata anche di un catalogo a cura di Jolanda Pietrobelli "La cattura delle emozioni", (pag.60 ed. C. Pietrobelli).