Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Rossella Gilli – Terra, luce, architettura. Il viaggio di un granello di sabbia
La mostra mette in evidenza il processo di trasformazione dalla natura all’architettura, in cui la luce riveste una valenza fondamentale nell’accompagnare il viaggio di un granello di sabbia dalla formazione di rocce fino alla creazione di edifici, per una civiltà in continua evoluzione. L’elemento luminoso presente nei lavori di Rossella Gilli, soprattutto nella rappresentazione del mare e del cielo, si riflette sulla terra e sulle architetture e ne costituisce la connessione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In occasione della Biennale di Architettura di Venezia lo Spazio Thetis accoglie la mostra di Terra, Luce, Architettura. Il viaggio di un granello di sabbia. Rossella Gilli, a cura di Fortunato D’Amico.
Le tematiche su cui indaga Rossella Gilli sono affini a quelle della 14. Biennale, dal titolo “Fundamentals” diretta da Rem Koolhaas, nel rappresentare tramite l’arte visiva, l’architettura del passato e quella del presente.
La mostra mette in evidenza il processo di trasformazione dalla natura all’architettura, in cui la luce riveste una valenza fondamentale nell’accompagnare il viaggio di un granello di sabbia dalla formazione di rocce fino alla creazione di edifici, per una civiltà in continua evoluzione. L’elemento luminoso presente nei lavori di Rossella Gilli, soprattutto nella rappresentazione del mare e del cielo, si riflette sulla terra e sulle architetture e ne costituisce la connessione.
I soggetti proposti sono la sabbia del deserto, le rocce e le architetture, da quelle antiche di Marrakech, che per l’artista rappresentano la dimensione estrema della terra, ai grattacieli.
Tra le opere in mostra spiccano le tele di medie e grandi dimensioni quali: Mare di sabbia, Mare alchemico, Cattedrale di rocce, La Moschea dei librai – Kutubjia di Marrakech, il Pilastro della Stazione Centrale e il Grattacielo Pirelli di Giò Ponti di Milano, circondato dalle architetture di ultima generazione. Si ammirano inoltre alcuni inediti creati appositamente per l’occasione.
L’allestimento è suddiviso in tre ottagoni dedicati rispettivamente alla Terra, alla Luce e all’Architettura, e crea un dialogo con l’opera Terzo Paradiso-Coltivare la città curata da Fortunato D’Amico con n.o.v.a. civitas (nuovi organismi di vita abitativa) - Cittadellarte, e, realizzata sul simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto.
Terzo Paradiso-Coltivare la città, situata nel grande giardino e costituita da tre cerchi che richiamano il segno matematico dell’infinito evoca il percorso evolutivo della società umana: nel primo paradiso gli uomini sono integrati alla natura; nel secondo vivono in un paradiso artificiale, sviluppato dalla loro intelligenza proiettato verso la globalizzazione; il “Terzo Paradiso” unisce i due precedenti in una dimensione naturale, tecnologica ed etica: un nuovo livello di civiltà planetaria. All’esterno del simbolo è collocato l’orto urbano a sottolineare l’importanza del gesto e dell’impegno umano nel coltivare.
Il simbolo del “Terzo Paradiso” si ritrova nelle tele storiche e nei recenti vasi in vetro di Murano di Rossella Gilli in cui l’artista vede l’energia positiva rigeneratrice agire sull’individuo e sul mondo.
In mostra è presente il video artistico girato da Rossella Gilli in Marocco dal titolo “Katalysis”, sul tema delle “Visioni di Terra” in cui scorrono immagini in movimento sulla natura in perfetta sintonia con un sonoro studiato ad hoc.
Accompagna l’esposizione un approfondito catalogo edito da Skira con testo critico di Fortunato D’Amico.
Note biografiche
Rossella Gilli, pittrice, scultrice e incisore milanese si laurea in Storia dell’Arte all'Università degli Studi di Milano con Pier Luigi De Vecchi e consegue il dottorato di ricerca all’Università di Firenze con Mina Gregori. Basa la sua ricerca sul disegno che la porta ad aprire una Galleria a Milano, in Via del Gesù, dedicata alle incisioni e ai disegni antichi; l’attività riscuote un notevole successo culturale e viene abitualmente frequentata da diversi luminari quali Federico Zeri, Dennis Mahon.
Da anni vive e lavora tra Parigi Milano e Marrakech, dedicandosi alla pittura, alla scultura, all’incisione e alla creazione di oggetti e gioielli artistici.
Ha esposto in spazi pubblici e privati fra cui la 54° Biennale di Venezia, nel Padiglione Italia, e ha realizzato per la nuova sede della Regione Lombardia a Milano una grande tela alta 5 metri dal titolo “Guglia del Duomo” per una colonna del Nucleo Presidenziale.
Le opere di Rossella Gilli fanno parte di importanti collezioni private e pubbliche.
Le tematiche su cui indaga Rossella Gilli sono affini a quelle della 14. Biennale, dal titolo “Fundamentals” diretta da Rem Koolhaas, nel rappresentare tramite l’arte visiva, l’architettura del passato e quella del presente.
La mostra mette in evidenza il processo di trasformazione dalla natura all’architettura, in cui la luce riveste una valenza fondamentale nell’accompagnare il viaggio di un granello di sabbia dalla formazione di rocce fino alla creazione di edifici, per una civiltà in continua evoluzione. L’elemento luminoso presente nei lavori di Rossella Gilli, soprattutto nella rappresentazione del mare e del cielo, si riflette sulla terra e sulle architetture e ne costituisce la connessione.
I soggetti proposti sono la sabbia del deserto, le rocce e le architetture, da quelle antiche di Marrakech, che per l’artista rappresentano la dimensione estrema della terra, ai grattacieli.
Tra le opere in mostra spiccano le tele di medie e grandi dimensioni quali: Mare di sabbia, Mare alchemico, Cattedrale di rocce, La Moschea dei librai – Kutubjia di Marrakech, il Pilastro della Stazione Centrale e il Grattacielo Pirelli di Giò Ponti di Milano, circondato dalle architetture di ultima generazione. Si ammirano inoltre alcuni inediti creati appositamente per l’occasione.
L’allestimento è suddiviso in tre ottagoni dedicati rispettivamente alla Terra, alla Luce e all’Architettura, e crea un dialogo con l’opera Terzo Paradiso-Coltivare la città curata da Fortunato D’Amico con n.o.v.a. civitas (nuovi organismi di vita abitativa) - Cittadellarte, e, realizzata sul simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto.
Terzo Paradiso-Coltivare la città, situata nel grande giardino e costituita da tre cerchi che richiamano il segno matematico dell’infinito evoca il percorso evolutivo della società umana: nel primo paradiso gli uomini sono integrati alla natura; nel secondo vivono in un paradiso artificiale, sviluppato dalla loro intelligenza proiettato verso la globalizzazione; il “Terzo Paradiso” unisce i due precedenti in una dimensione naturale, tecnologica ed etica: un nuovo livello di civiltà planetaria. All’esterno del simbolo è collocato l’orto urbano a sottolineare l’importanza del gesto e dell’impegno umano nel coltivare.
Il simbolo del “Terzo Paradiso” si ritrova nelle tele storiche e nei recenti vasi in vetro di Murano di Rossella Gilli in cui l’artista vede l’energia positiva rigeneratrice agire sull’individuo e sul mondo.
In mostra è presente il video artistico girato da Rossella Gilli in Marocco dal titolo “Katalysis”, sul tema delle “Visioni di Terra” in cui scorrono immagini in movimento sulla natura in perfetta sintonia con un sonoro studiato ad hoc.
Accompagna l’esposizione un approfondito catalogo edito da Skira con testo critico di Fortunato D’Amico.
Note biografiche
Rossella Gilli, pittrice, scultrice e incisore milanese si laurea in Storia dell’Arte all'Università degli Studi di Milano con Pier Luigi De Vecchi e consegue il dottorato di ricerca all’Università di Firenze con Mina Gregori. Basa la sua ricerca sul disegno che la porta ad aprire una Galleria a Milano, in Via del Gesù, dedicata alle incisioni e ai disegni antichi; l’attività riscuote un notevole successo culturale e viene abitualmente frequentata da diversi luminari quali Federico Zeri, Dennis Mahon.
Da anni vive e lavora tra Parigi Milano e Marrakech, dedicandosi alla pittura, alla scultura, all’incisione e alla creazione di oggetti e gioielli artistici.
Ha esposto in spazi pubblici e privati fra cui la 54° Biennale di Venezia, nel Padiglione Italia, e ha realizzato per la nuova sede della Regione Lombardia a Milano una grande tela alta 5 metri dal titolo “Guglia del Duomo” per una colonna del Nucleo Presidenziale.
Le opere di Rossella Gilli fanno parte di importanti collezioni private e pubbliche.
06
giugno 2014
Rossella Gilli – Terra, luce, architettura. Il viaggio di un granello di sabbia
Dal 06 giugno al 07 settembre 2014
arte contemporanea
Location
ARSENALE NOVISSIMO – SPAZIO THETIS
Venezia, Castello, 2737f, (Venezia)
Venezia, Castello, 2737f, (Venezia)
Orario di apertura
lun – ven dalle ore 10 alle 18,30 - sab e dom su prenotazione
Aperto sabato 7 e domenica 8 giugno - chiuso dal 9 al 17 agosto
Vernissage
6 Giugno 2014, h 17
Editore
SKIRA
Ufficio stampa
IRMA BIANCHI
Autore
Curatore