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Ruark Lewis – False narratives
Furniture Music For False Narratives. Audio Constructions
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Operando attraverso una gamma di discipline che include la pittura, l'illustrazione, la poesia, le performance ed il suono,
l'artista australiano Ruark Lewis si misura in modo coraggioso con le convenzioni e le strutture del linguaggio per suggerire
i nuovi e significati nascosti nel discorso giornaliere. Il terreno comune a molta della sua pratica 蠬a tecnica di spostamento
convenzionale, dove le parole, le frasi e le immagini vengono isolate dal flusso delle informazioni quotidiane e tradotte in
nuove forme visive e linguistiche. L'installazione sonora presentato in questa mostra utilizza un semplice processo della
presentazione del testo lettera per lettera, ignorando consuetudini tipografiche quali la spaziatura tra i caratteri e la divisione
in sillabe: le schede stampate e le litografie di FALSE NARRATIVES liberano le parole dal contesto originale della narrazione,
dislocata sulle storie raccontate dall'artista. Con la loro enfasi sulla forma e sulla disposizione, le false narrazioni di Ruark Lewis
rivelano la proprietà costrittiva delle parole, e nello stesso tempo, liberate dalla sintassi, suggeriscono nuove e imprevedibili
associazioni. Inoltre sono inclusi in questa mostra i lavori audio prodotti da Rainer Linz, e basati sulla voce registrata dell'artista
mentre legge i testi cercando di esplorare i processi spaziali e temporali utilizzando la parola.
l'artista australiano Ruark Lewis si misura in modo coraggioso con le convenzioni e le strutture del linguaggio per suggerire
i nuovi e significati nascosti nel discorso giornaliere. Il terreno comune a molta della sua pratica 蠬a tecnica di spostamento
convenzionale, dove le parole, le frasi e le immagini vengono isolate dal flusso delle informazioni quotidiane e tradotte in
nuove forme visive e linguistiche. L'installazione sonora presentato in questa mostra utilizza un semplice processo della
presentazione del testo lettera per lettera, ignorando consuetudini tipografiche quali la spaziatura tra i caratteri e la divisione
in sillabe: le schede stampate e le litografie di FALSE NARRATIVES liberano le parole dal contesto originale della narrazione,
dislocata sulle storie raccontate dall'artista. Con la loro enfasi sulla forma e sulla disposizione, le false narrazioni di Ruark Lewis
rivelano la proprietà costrittiva delle parole, e nello stesso tempo, liberate dalla sintassi, suggeriscono nuove e imprevedibili
associazioni. Inoltre sono inclusi in questa mostra i lavori audio prodotti da Rainer Linz, e basati sulla voce registrata dell'artista
mentre legge i testi cercando di esplorare i processi spaziali e temporali utilizzando la parola.
21
febbraio 2006
Ruark Lewis – False narratives
Dal 21 febbraio al 16 marzo 2006
arte contemporanea
Location
DIE SCHACHTEL
Milano, Via Alessandro Tadino, 58, (Milano)
Milano, Via Alessandro Tadino, 58, (Milano)
Orario di apertura
dal martedì al giovedì 16-19; anche su appuntamento
Vernissage
21 Febbraio 2006, ore 19
Autore