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Rudolf Haas – Carte senza tempo
È presente nel percorso espositivo l’ultima produzione artistica: collages e tecniche miste attraverso cui Haas analizza le valenze materiche del colore e le stratificazioni della pittura
Comunicato stampa
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La galleria ArteTadino6 è lieta di ospitare nuovamente una mostra personale dell’artista austriaco Rudolf Haas.
È presente nel percorso espositivo l’ultima produzione artistica: collages e tecniche miste attraverso cui Haas analizza le valenze materiche del colore e le stratificazioni della pittura.
Nelle sue opere, l’artista introduce e ricontestualizza materie ricavate dal mondo della comunicazione e della vita quotidiana (vecchi biglietti, pezzetti di legno, fili di ferro) creando un equilibrio tra i materiali tipografici e la gestualità della pittura.
Il risultato è una compresenza quasi alchemica di questi diversi elementi, che rendono le opere di Haas un luogo di confine tra realtà ed astrazione. tra forma e non-forma.
Come afferma Claudio Cerritelli nel testo critico presente in catalogo “L’esercizio pittorico crea velature, atmosfere vaganti, zone nebulose che interferiscono con la precisione dei dettagli figurativi, del resto le definizioni di astratto, informale e figurale coesistono nella stessa immagine con mescolanze necessarie tra un elemento e l’altro”.
Biografia
Nato a Vienna nel 1937. Vive e lavora a Ginevra e Parigi.
Mostre personali: Galleria “Il Traghetto”, Venezia,1989; Neve Galerie, Linz 1989; Galerie Ruchti, Koln, 1990; Galerie Athisma, Lyon, 1990; Galerie Susanne Kulli, Bern, 1991; Galerie Ingrio Merz, San Gallo, 1991; Istituto Austriaco di Cultura, Roma, 1992; Austrian Institute, New York, 1992; Museo Epper, Ascona, 1992; Institute Austrichien De La Culture, Parigi, 1993; Musée Des Augustins, Tolouse, 1993; Kunsthaus, Grenchen, 1993; Galerie Baumberger, Zurich, 1994; Galerie 2016, Bruxelles, 1994; Istituto Austriaco di Cultura, Milano, 1995; Museo d’Arte Contemporanea, Genova, 1995; Galerie Clairfontaine, Luxembourg, 1996; Galleria Arx, Torino, 1996; Galerie Hofstetter, Freiburg, 1997; Osterreichische Galerie, Wien, 1998; Galleria L’Originale, Milano, 1999;
Musée Jenisch, Vevey, 2000; Galleria Arianna Sartori, Mantova, 2000; Musée De Carouche, Carouge-Genéve, 2001; Galerie Kunstforum, Winterthur, 2001; Galerie Thomas Flora, Innsbruck, 2002; Galerie Calart Actual, Genéve, 2002; Museo d’Arte Moderna di Trento e Rovereto, Trento, 2003; Chapelle De La Visitation, Thonon, 2003; Galerie Ammann, Locarno, 2003; Galerie Lang, Wien, 2004; Galerie Catherine Clerc, Lusanne, 2004; ArteTadino6, Milano, 2004; Galerie PehbÖck, Perg, 2006.
È presente nel percorso espositivo l’ultima produzione artistica: collages e tecniche miste attraverso cui Haas analizza le valenze materiche del colore e le stratificazioni della pittura.
Nelle sue opere, l’artista introduce e ricontestualizza materie ricavate dal mondo della comunicazione e della vita quotidiana (vecchi biglietti, pezzetti di legno, fili di ferro) creando un equilibrio tra i materiali tipografici e la gestualità della pittura.
Il risultato è una compresenza quasi alchemica di questi diversi elementi, che rendono le opere di Haas un luogo di confine tra realtà ed astrazione. tra forma e non-forma.
Come afferma Claudio Cerritelli nel testo critico presente in catalogo “L’esercizio pittorico crea velature, atmosfere vaganti, zone nebulose che interferiscono con la precisione dei dettagli figurativi, del resto le definizioni di astratto, informale e figurale coesistono nella stessa immagine con mescolanze necessarie tra un elemento e l’altro”.
Biografia
Nato a Vienna nel 1937. Vive e lavora a Ginevra e Parigi.
Mostre personali: Galleria “Il Traghetto”, Venezia,1989; Neve Galerie, Linz 1989; Galerie Ruchti, Koln, 1990; Galerie Athisma, Lyon, 1990; Galerie Susanne Kulli, Bern, 1991; Galerie Ingrio Merz, San Gallo, 1991; Istituto Austriaco di Cultura, Roma, 1992; Austrian Institute, New York, 1992; Museo Epper, Ascona, 1992; Institute Austrichien De La Culture, Parigi, 1993; Musée Des Augustins, Tolouse, 1993; Kunsthaus, Grenchen, 1993; Galerie Baumberger, Zurich, 1994; Galerie 2016, Bruxelles, 1994; Istituto Austriaco di Cultura, Milano, 1995; Museo d’Arte Contemporanea, Genova, 1995; Galerie Clairfontaine, Luxembourg, 1996; Galleria Arx, Torino, 1996; Galerie Hofstetter, Freiburg, 1997; Osterreichische Galerie, Wien, 1998; Galleria L’Originale, Milano, 1999;
Musée Jenisch, Vevey, 2000; Galleria Arianna Sartori, Mantova, 2000; Musée De Carouche, Carouge-Genéve, 2001; Galerie Kunstforum, Winterthur, 2001; Galerie Thomas Flora, Innsbruck, 2002; Galerie Calart Actual, Genéve, 2002; Museo d’Arte Moderna di Trento e Rovereto, Trento, 2003; Chapelle De La Visitation, Thonon, 2003; Galerie Ammann, Locarno, 2003; Galerie Lang, Wien, 2004; Galerie Catherine Clerc, Lusanne, 2004; ArteTadino6, Milano, 2004; Galerie PehbÖck, Perg, 2006.
31
maggio 2006
Rudolf Haas – Carte senza tempo
Dal 31 maggio al 30 giugno 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA ARTETADINO 6
Milano, Via Alessandro Tadino, 6, (Milano)
Milano, Via Alessandro Tadino, 6, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì 16-19. Sabato 10-12,30 e 16-19 o su appuntamento
Vernissage
31 Maggio 2006, ore 18
Autore