Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Ryan Heshka – Ours
Antonio Colombo inaugura per Little Circus – spazio interno alla galleria dedicato a progetti speciali – la prima mostra personale in Italia di Ryan Heshka, artista canadese di area pop surrealista, con nuove opere realizzate per l’occasione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Antonio Colombo inaugura per Little Circus – spazio interno alla galleria dedicato a progetti speciali – la prima mostra personale in Italia di Ryan Heshka, artista canadese di area pop surrealista, con nuove opere realizzate per l’occasione.
Heshka rivisita l’epoca d’oro della Science Fiction, attraverso raffinati disegni e dipinti su tavola immaginando un universo popolato da mostri umanoidi, robot di latta e pin up. Il suo stile risente del linguaggio visivo delle locandine dei B-Movie d’antan e delle atmosfere retrò del genere Steampunk.
I lavori di questa mostra hanno come scopo quello di imprimere le sensazioni e i ricordi dei desideri della nostra infanzia che ci appaiono come istantanee sfuocate… un’infanzia che esiste solo collettivamente e non individualmente.
Il titolo “Ours” si riferisce alla nostra memoria collettiva e al nostro subconscio. Questi dipinti sono stati concepiti come “falsi ricordi”…. Nel tentativo di ritrovare quella sensazione che ha un bambino quando vede qualcosa che lo affascina, e nonostante in quel momento lui non possa afferrare il suo significato o la sua utilità, si crea in lui un’impressione indelebile, lasciando così un ricordo distorto e irreale.
Una scena tratta da un film per adulti, un incidente, una donna nuda che gioca a carte, uno strano insetto. I dipinti sono stati creati con un linguaggio che rispecchia gli oggetti dell’infanzia racchiusi nella memoria, usando lo stile e la struttura di oggetti familiari come: fumetti, vignette, figurine, libri per bambini e giocattoli.
L’utilizzo di ritagli di vecchie riviste e cornici vintage, sviluppano ulteriormente questa sensazione e questo fascino, dando ai lavori una sfumatura di vissuto, come se fossero stati rispolverati dagli armadi delle camere in cui siamo cresciuti.
Ryan Heshka nasce nel 1970 a Manitoba, Canada. Vive e lavora a Vancouver, Canada.
Ha conseguito una laurea in interior design e ha lavorato per molti anni in questo settore, oltre che nell’animazione, prima di fare dell’arte e dell’illustrazione la sua prinicipale attività.
Le influenze dei suoi lavori si possono spiegare da un amore lungo una vita per i fumetti (tra i suoi artisti preferiti citiamo Jack Kirby, Bill Everett e Basil Wolverton), per giornali scandalistici (Frank R.Paul), per libri per bambini (Dr. Seuss), per film con mostri e B-movie (come i film di ray Hattyhausen, King Kong, Dracula etc), per le vecchie pubblicità e manifesti, tutti queste fonti hanno creato il suo stile artistico. Ogni dipinto è una parte di questo mondo di immagini riviste e sogni ricreati.
Heshka appare nei maggiori annuali di illustrazione, tra cui American Illustration, Society of Illustrators, Communication Arts, 3 x 3, e Applied Arts.
Tra i suoi clienti ci sono Venity Fair, Wall Street Journal, The New York Times, Playboy, Esquire, Forbes, Topps e Dreamworks SKG.
Ha esposto in galleria nel Nord America ( tra cui Roq La Rue, Seattle, WA; Richard Heller, LA¸ Copro Nason, LA; Orbit Gallery, New Jersey; Rotofugi, Chicago) e in Europa (Feinkust Kruger, Germania; Antonio Colombo Arte Contemporanea, Italia), ed è stato pubblicato numerose volte in BLAB! e su alcuni libri dedicati al movimento della new underground, tra cui THE UPSET.
Il suo secondo libro per bambini uscirà nell’inverno del 2012 e il suo primo libro è stato edito? Dall DreamWorks SKG. “Ours” presso la galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea è la sua prima mostra internazionale a lui dedicata.
Heshka rivisita l’epoca d’oro della Science Fiction, attraverso raffinati disegni e dipinti su tavola immaginando un universo popolato da mostri umanoidi, robot di latta e pin up. Il suo stile risente del linguaggio visivo delle locandine dei B-Movie d’antan e delle atmosfere retrò del genere Steampunk.
I lavori di questa mostra hanno come scopo quello di imprimere le sensazioni e i ricordi dei desideri della nostra infanzia che ci appaiono come istantanee sfuocate… un’infanzia che esiste solo collettivamente e non individualmente.
Il titolo “Ours” si riferisce alla nostra memoria collettiva e al nostro subconscio. Questi dipinti sono stati concepiti come “falsi ricordi”…. Nel tentativo di ritrovare quella sensazione che ha un bambino quando vede qualcosa che lo affascina, e nonostante in quel momento lui non possa afferrare il suo significato o la sua utilità, si crea in lui un’impressione indelebile, lasciando così un ricordo distorto e irreale.
Una scena tratta da un film per adulti, un incidente, una donna nuda che gioca a carte, uno strano insetto. I dipinti sono stati creati con un linguaggio che rispecchia gli oggetti dell’infanzia racchiusi nella memoria, usando lo stile e la struttura di oggetti familiari come: fumetti, vignette, figurine, libri per bambini e giocattoli.
L’utilizzo di ritagli di vecchie riviste e cornici vintage, sviluppano ulteriormente questa sensazione e questo fascino, dando ai lavori una sfumatura di vissuto, come se fossero stati rispolverati dagli armadi delle camere in cui siamo cresciuti.
Ryan Heshka nasce nel 1970 a Manitoba, Canada. Vive e lavora a Vancouver, Canada.
Ha conseguito una laurea in interior design e ha lavorato per molti anni in questo settore, oltre che nell’animazione, prima di fare dell’arte e dell’illustrazione la sua prinicipale attività.
Le influenze dei suoi lavori si possono spiegare da un amore lungo una vita per i fumetti (tra i suoi artisti preferiti citiamo Jack Kirby, Bill Everett e Basil Wolverton), per giornali scandalistici (Frank R.Paul), per libri per bambini (Dr. Seuss), per film con mostri e B-movie (come i film di ray Hattyhausen, King Kong, Dracula etc), per le vecchie pubblicità e manifesti, tutti queste fonti hanno creato il suo stile artistico. Ogni dipinto è una parte di questo mondo di immagini riviste e sogni ricreati.
Heshka appare nei maggiori annuali di illustrazione, tra cui American Illustration, Society of Illustrators, Communication Arts, 3 x 3, e Applied Arts.
Tra i suoi clienti ci sono Venity Fair, Wall Street Journal, The New York Times, Playboy, Esquire, Forbes, Topps e Dreamworks SKG.
Ha esposto in galleria nel Nord America ( tra cui Roq La Rue, Seattle, WA; Richard Heller, LA¸ Copro Nason, LA; Orbit Gallery, New Jersey; Rotofugi, Chicago) e in Europa (Feinkust Kruger, Germania; Antonio Colombo Arte Contemporanea, Italia), ed è stato pubblicato numerose volte in BLAB! e su alcuni libri dedicati al movimento della new underground, tra cui THE UPSET.
Il suo secondo libro per bambini uscirà nell’inverno del 2012 e il suo primo libro è stato edito? Dall DreamWorks SKG. “Ours” presso la galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea è la sua prima mostra internazionale a lui dedicata.
22
marzo 2012
Ryan Heshka – Ours
Dal 22 marzo al 19 aprile 2012
arte contemporanea
Location
ANTONIO COLOMBO ARTE CONTEMPORANEA
Milano, Via Solferino, 44, (Milano)
Milano, Via Solferino, 44, (Milano)
Orario di apertura
lunedì/venerdì 10-13 / 15-19;
sabato 15-19
Vernissage
22 Marzo 2012, ore 18.00
Autore