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Sabrina Muzi – Rosso di sera
Utilizza un linguaggio composito e meticcio in cui fotografia, installazione, video e performance si coagulano intorno a un nucleo concettuale di forte impatto emotivo
Comunicato stampa
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Sabrina Muzi sceglie i territori della vita e della passione come oggetto e soggetto della propria produzione di visioni, apparizioni e sperimentazioni. Utilizza un linguaggio composito e meticcio in cui fotografia, installazione, video e performance si coagulano intorno a un nucleo concettuale di forte impatto emotivo. Artista che non teme di osare, di provocare con intelligenza una riflessione sui meccanismi e le logiche del contemporaneo, Sabrina Muzi si insinua sempre con le sue opere nelle pieghe della realtà. Al centro della sua poetica è il corpo, inteso come corpo sociale incarnato e vissuto sulla pelle dall’individuo, un corpo che riflette tensioni, ossessioni, manie come pure aspirazioni, aneliti, emozioni e desideri, un corpo declinato al femminile che racconta sempre la vita e le sue infinite possibilità.
Rosso di sera è il titolo della sua ultima opera, composta da un video e da un’installazione strettamente connessi tra loro, presentati in una nuova soluzione espositiva appositamente ideata per gli spazi del CRAC – Centro Ricerca Arte Contemporanea del Liceo Artistico Statale “Bruno Munari” di Cremona. Rosso di sera è un progetto che raccoglie romanticismo e tensioni contemporanee, un gioco di seduzione tra la visione appassionata, il darsi totalmente all’altro per amore, e la dimensione della privazione, il perdersi per amore dell’altro. Intima e struggente, l’installazione Rosso di sera, racconta una dimensione dell’esistenza in cui il corpo diviene desiderio e restituisce la vertigine della mente, le palpitazioni cardiache, le tensioni epiteliali, la temperatura surriscaldata di un amore che si rivela come squarcio visionario e atemporale sul mistero.
Andrea Cioschi
Rosso di sera è il titolo della sua ultima opera, composta da un video e da un’installazione strettamente connessi tra loro, presentati in una nuova soluzione espositiva appositamente ideata per gli spazi del CRAC – Centro Ricerca Arte Contemporanea del Liceo Artistico Statale “Bruno Munari” di Cremona. Rosso di sera è un progetto che raccoglie romanticismo e tensioni contemporanee, un gioco di seduzione tra la visione appassionata, il darsi totalmente all’altro per amore, e la dimensione della privazione, il perdersi per amore dell’altro. Intima e struggente, l’installazione Rosso di sera, racconta una dimensione dell’esistenza in cui il corpo diviene desiderio e restituisce la vertigine della mente, le palpitazioni cardiache, le tensioni epiteliali, la temperatura surriscaldata di un amore che si rivela come squarcio visionario e atemporale sul mistero.
Andrea Cioschi
21
febbraio 2006
Sabrina Muzi – Rosso di sera
Dal 21 febbraio al 21 marzo 2006
arte contemporanea
Location
CRAC – CENTRO RICERCA ARTE CONTEMPORANEA
Cremona, Via Carlo Vittori, 8, (Cremona)
Cremona, Via Carlo Vittori, 8, (Cremona)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì 10-16. Sabato 10-13 e su appuntamento, festivi chiuso
Vernissage
21 Febbraio 2006, ore 18
Autore
Curatore