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Sabrina Ragucci / Giorgio Falco – The Collared Dove Sound
È possibile l’unione tra immagine e suono? E come coesistono fotografia e scrittura, in un luogo che non esiste? ‘The Collared Dove Sound’ è l’opera che Sabrina Ragucci ha pazientemente tessuto nello spazio suburbano di Cortesforza, luogo immaginario situato nei testi di Giorgio Falco.
Comunicato stampa
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Sabrina Ragucci e Giorgio Falco
The collared dove sound
È possibile l'unione tra immagine e suono? E come coesistono fotografia e scrittura, in un luogo che non esiste? 'The collared dove sound' è l'opera che Sabrina Ragucci ha pazientemente tessuto nello spazio suburbano di Cortesforza, luogo immaginario situato nei testi di Giorgio Falco, a partire da 'L'ubicazione del bene', uscito per Einaudi nel 2009. Cortesforza si trova, in realtà, nella zona sud ovest di Milano, "uno dei posti più inquinati d'Europa", come ci ricorda Sabrina Ragucci nel suo testo. È un'area ad alta concentrazione di polveri sottili, polveri che necessariamente entrano nella visione dell'artista.
Cortesforza rappresenta i luoghi dell'indistinto, dell'indeterminatezza tra porzioni di mondo simili le une alle altre; sono i luoghi del transitare continuo, da un confine all'altro, da una soglia abituale a un'altra quasi simile, e le differenze spesso impercettibili - in un paesaggio uniforme - provocano un tragitto psichico ancora più che fisico, come sottolinea il racconto di Giorgio Falco inserito in questo progetto e nel libro.
Andrea Cortellessa ha parlato di "innesco", a proposito della relazione tra il lavoro di Sabrina Ragucci e quello di Giorgio Falco. Fotografia e scrittura coesistono con la stessa dignità e forza. In questo caso, a unire ogni immagine è il canto delle tortore dal collare orientale, sottofondo costante, quasi ininterrotto. Ogni esemplare chiama un altro esemplare con il proprio canto, e ogni tortora risponde e si sovrappone all'intervento di un'altra tortora, creando così una ragnatela vertiginosa di suoni. Questi uccelli amano vivere sui bordi, popolano da alcuni decenni i luoghi come Cortesforza. In questo progetto di mostra e di libro sono una sorta di voce fuori campo, narratore esterno che introduce chi guarda e chi legge dentro l'opera, sono essi stessi protagonisti invisibili, partitori di energia e materia.
Scrive Sabrina Ragucci: "Il suono è una pennellata composta da tre tocchi, seguita da un breve stato di quiete. Mi piace pensare che queste immagini siano un'alternanza, l'oscillazione armoniosa tra movimento e quiete, suono e silenzio."
Tu-tùùù-tu...Tu-tùùù-tu...Tu-tùùù-tu
a cura di micamera / giulia zorzi e flavio franzoni
inaugurazione mercoledì 7 novembre _ ore 19.00
reading di Giorgio Falco alle ore 20.30
in mostra fino a sabato 8 dicembre
presentazione del libro The collared dove sound, edito da micamera
(testo introduttivo di John Gossage)
in coincidenza dell'evento, micamera festeggia l'ingresso nel 10mo anno di attività.
Sabrina Ragucci e Giorgio Falco terranno il workshop
'Contemporaneamente immagini e parole' da venerdì 9 a domenica 11 novembre presso micamera.
Biografie
Sabrina Ragucci
Privilegia l'utilizzo del mezzo fotografico, la scrittura. Affianca l'attività artistica all'insegnamento di fotografia e analisi dell'immagine. Ha presentato ed esposto il suo lavoro in Italia e all'estero. Nel 2006 è uno degli artisti scelti da Linea di Confine per un'indagine sul territorio durante la costruzione della linea ferroviaria ad Alta Velocità TAV Milano-Bologna. Partecipa con il lavoro 'Luogo Eventuale' al Mois de la Photo à Paris e al Lianzhou International Photo Festival in Cina. Nel 2008 a Ravenna espone una sorta di archeologia dello spazio e conclude un immaginario album di famiglia. Nel 2010, per il Museo di Riva del Garda, è coautore con Giorgio Falco de "Lo sguardo giù da basso siamo noi". Nel 2011 è tra gli artisti in mostra al Padiglione Italia, 54ma edizione della Biennale di Venezia con l'opera "Italian East Co(a)st". Le sue fotografie sono presenti nelle collezioni di Linea di Confine per la fotografia contemporanea e del Centre Pompidou, in collezioni private.
Giorgio Falco
Ha esordito con 'Pausa caffè' (Sironi Editore, 2004) nella collana Indicativo Presente, curata da Giulio Mozzi. Ha scritto racconti per riviste e antologie. Nel 2009 ha pubblicato 'L'ubicazione del bene' (Einaudi), che ha ricevuto ottimi riscontri di critica. Nel 2011 ha pubblicato 'La compagnia del corpo' (Duepunti Edizioni). Il prossimo libro per Einaudi uscirà nel 2013. Collabora con i quotidiani la Repubblica e il manifesto
_____________
via medardo rosso, 19, milano - tel/fax +39.02.45.48.15.69
micamera.com info@micamera.com (libreria fotografica)
micamera.it associazione@micamera.it (galleria, workshop, eventi)
The collared dove sound
È possibile l'unione tra immagine e suono? E come coesistono fotografia e scrittura, in un luogo che non esiste? 'The collared dove sound' è l'opera che Sabrina Ragucci ha pazientemente tessuto nello spazio suburbano di Cortesforza, luogo immaginario situato nei testi di Giorgio Falco, a partire da 'L'ubicazione del bene', uscito per Einaudi nel 2009. Cortesforza si trova, in realtà, nella zona sud ovest di Milano, "uno dei posti più inquinati d'Europa", come ci ricorda Sabrina Ragucci nel suo testo. È un'area ad alta concentrazione di polveri sottili, polveri che necessariamente entrano nella visione dell'artista.
Cortesforza rappresenta i luoghi dell'indistinto, dell'indeterminatezza tra porzioni di mondo simili le une alle altre; sono i luoghi del transitare continuo, da un confine all'altro, da una soglia abituale a un'altra quasi simile, e le differenze spesso impercettibili - in un paesaggio uniforme - provocano un tragitto psichico ancora più che fisico, come sottolinea il racconto di Giorgio Falco inserito in questo progetto e nel libro.
Andrea Cortellessa ha parlato di "innesco", a proposito della relazione tra il lavoro di Sabrina Ragucci e quello di Giorgio Falco. Fotografia e scrittura coesistono con la stessa dignità e forza. In questo caso, a unire ogni immagine è il canto delle tortore dal collare orientale, sottofondo costante, quasi ininterrotto. Ogni esemplare chiama un altro esemplare con il proprio canto, e ogni tortora risponde e si sovrappone all'intervento di un'altra tortora, creando così una ragnatela vertiginosa di suoni. Questi uccelli amano vivere sui bordi, popolano da alcuni decenni i luoghi come Cortesforza. In questo progetto di mostra e di libro sono una sorta di voce fuori campo, narratore esterno che introduce chi guarda e chi legge dentro l'opera, sono essi stessi protagonisti invisibili, partitori di energia e materia.
Scrive Sabrina Ragucci: "Il suono è una pennellata composta da tre tocchi, seguita da un breve stato di quiete. Mi piace pensare che queste immagini siano un'alternanza, l'oscillazione armoniosa tra movimento e quiete, suono e silenzio."
Tu-tùùù-tu...Tu-tùùù-tu...Tu-tùùù-tu
a cura di micamera / giulia zorzi e flavio franzoni
inaugurazione mercoledì 7 novembre _ ore 19.00
reading di Giorgio Falco alle ore 20.30
in mostra fino a sabato 8 dicembre
presentazione del libro The collared dove sound, edito da micamera
(testo introduttivo di John Gossage)
in coincidenza dell'evento, micamera festeggia l'ingresso nel 10mo anno di attività.
Sabrina Ragucci e Giorgio Falco terranno il workshop
'Contemporaneamente immagini e parole' da venerdì 9 a domenica 11 novembre presso micamera.
Biografie
Sabrina Ragucci
Privilegia l'utilizzo del mezzo fotografico, la scrittura. Affianca l'attività artistica all'insegnamento di fotografia e analisi dell'immagine. Ha presentato ed esposto il suo lavoro in Italia e all'estero. Nel 2006 è uno degli artisti scelti da Linea di Confine per un'indagine sul territorio durante la costruzione della linea ferroviaria ad Alta Velocità TAV Milano-Bologna. Partecipa con il lavoro 'Luogo Eventuale' al Mois de la Photo à Paris e al Lianzhou International Photo Festival in Cina. Nel 2008 a Ravenna espone una sorta di archeologia dello spazio e conclude un immaginario album di famiglia. Nel 2010, per il Museo di Riva del Garda, è coautore con Giorgio Falco de "Lo sguardo giù da basso siamo noi". Nel 2011 è tra gli artisti in mostra al Padiglione Italia, 54ma edizione della Biennale di Venezia con l'opera "Italian East Co(a)st". Le sue fotografie sono presenti nelle collezioni di Linea di Confine per la fotografia contemporanea e del Centre Pompidou, in collezioni private.
Giorgio Falco
Ha esordito con 'Pausa caffè' (Sironi Editore, 2004) nella collana Indicativo Presente, curata da Giulio Mozzi. Ha scritto racconti per riviste e antologie. Nel 2009 ha pubblicato 'L'ubicazione del bene' (Einaudi), che ha ricevuto ottimi riscontri di critica. Nel 2011 ha pubblicato 'La compagnia del corpo' (Duepunti Edizioni). Il prossimo libro per Einaudi uscirà nel 2013. Collabora con i quotidiani la Repubblica e il manifesto
_____________
via medardo rosso, 19, milano - tel/fax +39.02.45.48.15.69
micamera.com info@micamera.com (libreria fotografica)
micamera.it associazione@micamera.it (galleria, workshop, eventi)
07
novembre 2012
Sabrina Ragucci / Giorgio Falco – The Collared Dove Sound
Dal 07 novembre all'otto dicembre 2012
fotografia
performance - happening
presentazione
performance - happening
presentazione
Location
MICAMERA – PHOTOGRAPHY AND LENS-BASED ARTS
Milano, Via Medardo Rosso, 19, (Milano)
Milano, Via Medardo Rosso, 19, (Milano)
Orario di apertura
dal mercoledì al sabato 10-13 e 16-19
Vernissage
7 Novembre 2012, ore 19.00; reading ore 20.30
Autore
Curatore