In occasione del suo novantesimo anno di vita, il settimanale L’Azione, della Diocesi di Vittorio Veneto, organizza, a coronamento delle varie manifestazioni culturali svolte nel corso dell’anno, una prestigiosa mostra di pittura contemporanea dal titolo “Sacro Contemporaneo”, presso Palazzo Sarcinelli a Conegliano Veneto.
L’evento è realizzato con la partecipazione del Comune di Conegliano, il patrocinio della Provincia di Treviso e grazie al contributo della Banca Prealpi, Impresa Tonon s.p.a., Impresa Setten Genesio s.r.l. e Agenzia Cima s.r.l.
Bordin, Martina, Michielin, Morago, Politino, sono i cinque artisti che si fanno interpreti del tema, secondo una lettura estremamente intima e soggettiva.
Sono cinque pittori scelti sulla base di un criterio locale - tutti vivono nella Marca di Treviso - ma non provinciale, essendo artisti che hanno già avuto modo di esporre e di ottenere riconoscimenti a livello nazionale e, per taluni di essi, anche internazionale.
Ad ogni artista è stato attribuito uno spazio proprio, delimitato fisicamente dalla particolare distribuzione dell’edificio. Ogni “spazio” è quindi una sorta di Galleria privata, rappresentazione di cinque interpretazioni libere del tema del “Sacro”, tradotto secondo contenuti, tecniche e moduli espressivi differenti. Il risultato è un susseguirsi di opere estranee ai canoni classici dell’iconografia “sacra” e legate invece ad espressioni intime della dimensione spirituale dell’artista, frutto di percorsi di riflessione, di momenti di vita, a volte anche drammatici, ricordi d’infanzia, sogni.
Il settimanale L’Azione, che ha promosso l’evento, non si è dunque posto come committente di contenuti e di linguaggi, o di messaggi religiosi, bensì come rispettoso e discreto spettatore, esploratore di un libero rapporto tra alcuni artisti contemporanei e il tema del “sacro”, al di fuori di confini predeterminati di religione e di sentire.
Il catalogo reperibile in mostra, curato da Grafiche Antiga, raccoglie, oltre alle immagini delle opere degli artisti, anche un scritto critico sull’arte sacra contemporanea di Angelo Pauletti e i testi introduttivi degli stessi pittori che esplicano il loro personale rapporto con il tema del sacro.