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Salvador Aulestia – Mobili Ludici
In mostra due “sedie” originali presentate per la prima volta al IX Salòn de Mayo del 1965 di Barcellona e che hanno accompagnato l’artista/architetto Salvador Aulestia durante tutta la sua vita, eccezionalmente concesse per l’occasione, insieme ad alcune tavole dei progetti.
Comunicato stampa
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“Oggi la persona cerca un confort ed una comodità senza limiti. Quando si adagia in una sedia o una poltrona, si dimentica di essere seduto. Desidera di non rendersi conto del supporto per essere completamente comodo. Le mie sedie sono scomode, si notano.
L’uomo che si siede in una sedia di Salvador Aulestia esclama necessariamente: “sono seduto in un mobile ludico e rinuncio alla comodità”. Questi mobili sono rivolti all’uomo spirituale, all’uomo interiore, all’uomo essenziale, infine all’uomo come tale.
Sono mobili realizzati in legno di pino perché ho scelto di lavorare con il materiale più elementare. In questo modo, togliendo ogni valore materiale e di qualità, resta solo il valore dell’oggetto”. (da un’intervista del 1965 all’autore)
I mobili di Salvador Aulestia sono una burla all’industrializzazione disumanizzata. Ma in questo scandalo si possono trovare le motivazioni per una futura industria umana, che potrà essere ludica, riportando l’uomo al centro del progetto.
In mostra due “sedie” originali presentate per la prima volta al IX Salòn de Mayo del 1965 di Barcellona e che hanno accompagnato l’artista/architetto durante tutta la sua vita, eccezionalmente concesse per l’occasione, insieme ad alcune tavole dei progetti.
Durante la settimana sarà presentata anche l’installazione “Do ut Des”, dell'artista Federico Lemoine, che esplora il tema della gratuità risalendo alla sua origine, il gioco. L’installazione prevede la partecipazione del pubblico e permette interazioni inconsuete.
Almach Art Gallery prosegue quindi anche quest’anno la sua partecipazione ufficiale al Fuorisalone 2024 di Milano, uno dei momenti di maggior attrattiva per l’arte e il design.
Un'occasione unica per vedere anche la mostra "Navigare fuori dal tempo" delle artiste Daniela Gullotta e Anna Pennati.
L’uomo che si siede in una sedia di Salvador Aulestia esclama necessariamente: “sono seduto in un mobile ludico e rinuncio alla comodità”. Questi mobili sono rivolti all’uomo spirituale, all’uomo interiore, all’uomo essenziale, infine all’uomo come tale.
Sono mobili realizzati in legno di pino perché ho scelto di lavorare con il materiale più elementare. In questo modo, togliendo ogni valore materiale e di qualità, resta solo il valore dell’oggetto”. (da un’intervista del 1965 all’autore)
I mobili di Salvador Aulestia sono una burla all’industrializzazione disumanizzata. Ma in questo scandalo si possono trovare le motivazioni per una futura industria umana, che potrà essere ludica, riportando l’uomo al centro del progetto.
In mostra due “sedie” originali presentate per la prima volta al IX Salòn de Mayo del 1965 di Barcellona e che hanno accompagnato l’artista/architetto durante tutta la sua vita, eccezionalmente concesse per l’occasione, insieme ad alcune tavole dei progetti.
Durante la settimana sarà presentata anche l’installazione “Do ut Des”, dell'artista Federico Lemoine, che esplora il tema della gratuità risalendo alla sua origine, il gioco. L’installazione prevede la partecipazione del pubblico e permette interazioni inconsuete.
Almach Art Gallery prosegue quindi anche quest’anno la sua partecipazione ufficiale al Fuorisalone 2024 di Milano, uno dei momenti di maggior attrattiva per l’arte e il design.
Un'occasione unica per vedere anche la mostra "Navigare fuori dal tempo" delle artiste Daniela Gullotta e Anna Pennati.
15
aprile 2024
Salvador Aulestia – Mobili Ludici
Dal 15 al 21 aprile 2024
arte contemporanea
arte moderna
design
arte moderna
design
Location
ALMACH ART
Milano, Via Gaudenzio Ferrari, 3, (MI)
Milano, Via Gaudenzio Ferrari, 3, (MI)
Orario di apertura
da lunedì a domenica | 10.30 - 20
Sito web
Ufficio stampa
Emanuele Garlando
Autore
Curatore