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Salvation Art
L’artista Mario Checchi utilizza “croste” dimenticate nel tempo per realizzare nuove e singolari opere. La mostra rappresenta un’importante riflessione sul valore del riciclo e della sostenibilità.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Lo Studio Mo.C.A. presenta la mostra personale dell’artista Mario Checchi.
La sua mostra rappresenta un'importante riflessione sul valore del riciclo e della sostenibilità, invitando il pubblico a riconsiderare il concetto di "rifiuto" e a scoprire la bellezza nascosta nelle cose apparentemente insignificanti.
In un mondo sempre più attento alle tematiche ambientali e al recupero, l’artista Mario Checchi riutilizza, in modo del tutto inconsueto, “croste” dimenticate in giro o destinate alla discarica per realizzare nuove e singolari opere.
Ispirandosi alla street art e utilizzando nelle sue tele una tecnica innovativa sperimentata in alcuni suoi lavori - che gli permetteva di trasferire un’immagine sul muro come un tatuaggio - Mario Checchi dipinge sopra le vecchie tele lasciando intravedere i colori che l’autore aveva utilizzato all’epoca. La nuova immagine dipinta viene da lui prima elaborata al computer e poi trasferita manualmente sulla tela con colori acrilici. I dipinti dimenticati nel tempo vengono così salvati per ridargli una nuova vita. Le cornici vintage utilizzate da Mario Checchi sono da lui accuratamente scelte per contrastare con le sue opere contemporanee.
La sua mostra rappresenta un'importante riflessione sul valore del riciclo e della sostenibilità, invitando il pubblico a riconsiderare il concetto di "rifiuto" e a scoprire la bellezza nascosta nelle cose apparentemente insignificanti.
In un mondo sempre più attento alle tematiche ambientali e al recupero, l’artista Mario Checchi riutilizza, in modo del tutto inconsueto, “croste” dimenticate in giro o destinate alla discarica per realizzare nuove e singolari opere.
Ispirandosi alla street art e utilizzando nelle sue tele una tecnica innovativa sperimentata in alcuni suoi lavori - che gli permetteva di trasferire un’immagine sul muro come un tatuaggio - Mario Checchi dipinge sopra le vecchie tele lasciando intravedere i colori che l’autore aveva utilizzato all’epoca. La nuova immagine dipinta viene da lui prima elaborata al computer e poi trasferita manualmente sulla tela con colori acrilici. I dipinti dimenticati nel tempo vengono così salvati per ridargli una nuova vita. Le cornici vintage utilizzate da Mario Checchi sono da lui accuratamente scelte per contrastare con le sue opere contemporanee.
21
febbraio 2024
Salvation Art
Dal 21 al 29 febbraio 2024
arte contemporanea
Location
Mo.C.A. studio
Roma, Piazza degli Zingari, 1, (RM)
Roma, Piazza degli Zingari, 1, (RM)
Orario di apertura
Dal lunedì al venerdì 10/13:30 e 15:30/18:30
Sabato e domenica chiuso
Vernissage
21 Febbraio 2024, 18:30/20:30
Ufficio stampa
Mo.C.A. Studio
Autore
Allestimento
Progetto grafico
Produzione organizzazione