Il Comune di Macherio ospita la mostra Fiume: Il mito della donna

Salvatore Fiume (1915 – 1997) oltre che pittore, fu scultore, architetto, scrittore e scenografo.

La mostra, curata dalla Fondazione Salvatore Fiume, con Luigi Consonni per il Comune di Macherio e con la collaborazione della Galleria Artesanterasmo, è costituita da una selezione di tredici grandi dipinti sul tema della donna, da tre sculture in bronzo dal ciclo Donne nella moda e da una grande scultura in resina intitolata Antropotauro e la sua donna.

Insieme a quello delle Isole di statue, l’universo femminile è stato uno dei temi centrali della ricerca pittorica e formale di Salvatore Fiume il quale amava molto viaggiare in ogni parte del mondo alla ricerca di motivi di ispirazione sempre nuovi. Al ritorno dai suoi viaggi riportava le impressioni che gli suscitavano le figure femminili che aveva incontrato, traendone ispirazione per opere sempre diverse. Questa mostra, che riunisce una selezione di tredici dipinti eseguiti da Fiume fra il 1967 e il 1993, offre una sintesi alquanto significativa di questa sua ricerca intorno alla figura della donna. Vi si trovano ritratti di donne dei paesi più disparati, dal Giappone all’Olanda, dall’Etiopia al Brasile alla Polinesia; donne di cui Fiume esaltò, mitizzandoli, il fascino, la bellezza e la sensualità, non senza però tentare di esplorare, attraverso il linguaggio della pittura, la verità umana più intima di quell’universo che anche per lui, come per ogni uomo, rimaneva sostanzialmente misterioso. E proprio per questo lo esplorò per tutta la vita, insaziabilmente.