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Salvo / Tino Stefanoni – Partita doppia
Due azioni parallele ma solo in apparenza assimilabili dove Salvo sceglie un approccio soggettivo e narcisistico che diventerà ancora più esplicito nelle lapidi o nelle scritte tricolore dove compare il suo nome, mentre Stefanoni, più rigorosamente concettuale, privilegia un criterio oggettivo riclassificando gli oggetti del banale quotidiano in una sottrazione dell’aspetto utilitaristico.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La partita doppia tra Salvo e Stefanoni inizi proprio in un anno spartiacque come il 1970. Pur muovendosi da posizioni differenti, i due artisti sabotano i codici linguistici creando un’interferenza che va ad alterare la struttura di riferimento comunemente accettata, mettendo in discussione le regole.
Due azioni parallele ma solo in apparenza assimilabili dove Salvo sceglie un approccio soggettivo e narcisistico che diventerà ancora più esplicito nelle lapidi o nelle scritte tricolore dove compare il suo nome, mentre Stefanoni, più rigorosamente concettuale, privilegia un criterio oggettivo riclassificando gli oggetti del banale quotidiano in una sottrazione dell’aspetto utilitaristico
Due azioni parallele ma solo in apparenza assimilabili dove Salvo sceglie un approccio soggettivo e narcisistico che diventerà ancora più esplicito nelle lapidi o nelle scritte tricolore dove compare il suo nome, mentre Stefanoni, più rigorosamente concettuale, privilegia un criterio oggettivo riclassificando gli oggetti del banale quotidiano in una sottrazione dell’aspetto utilitaristico
13
dicembre 2008
Salvo / Tino Stefanoni – Partita doppia
Dal 13 dicembre 2008 all'undici gennaio 2009
arte contemporanea
Location
GALLERIA CIVICA D’ARTE MODERNA
Valdagno, Viale Regina Margherita, 1, (Vicenza)
Valdagno, Viale Regina Margherita, 1, (Vicenza)
Orario di apertura
martedì - sabato 16.00 - 19.00 domenica e festivi 10.00 - 12.30 /16.00 – 19.00 Chiuso - Lunedì, 25-26 Dicembre, 1 Gennaio
Vernissage
13 Dicembre 2008, ore 18
Autore
Curatore