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Samuele Bianchi – Vulnerabilità
Samuele Bianchi propone dal progetto“Vulnerabilità” una selezione di 16 ritratti di persone comuni sdraiate sull’asfalto ai margini della strada
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Samuele Bianchi propone dal progetto“Vulnerabilità” una selezione di 16 ritratti
di persone comuni sdraiate sull’asfalto ai margini della strada. Il progetto è
stato realizzato nel corso di oltre un anno con l’obiettivo di ricondurre
“l’attenzione alle piccole sofferenze individuali”. Stare ai margini della
strada, racconta il fotografo, è come stare ai margini di una società con cui
abbiamo, anche per un solo momento, interrotto un dialogo”. Samuele Bianchi con
queste immagini, realizzate in b/n e stampate su carta politenata (formato
60x40) interpreta attraverso uno sguardo lucido, ma sensibile, quelle
sensazioni di immobilità e trasparenza che l’individuo è spesso costretto a
sperimentare nel condurre un’esistenza “frenetica” in cui ogni sensazione
sembra perdere senso. “Sdraiarsi sull’asfalto può provocare sentimenti
fastidiosi, la strada è sporca, ruvida e pericolosa. Tuttavia, è stata proprio
quella condizione a far vivere ai miei soggetti una nuova esperienza, con nuove
sensazioni”. Con queste parole il fotografo descrive un lavoro in cui ha grande
importanza la possibilità di cogliere le emozioni spontanee di chi ha
deliberatamente sottoposto se stesso ad una prova sperimentando le proprie
reazioni in una condizione disagevole in cui la vulnerabilità è la prima
sensazione che affiora.
SAMUELE BIANCHI
Samuele Bianchi è nato Lucca nel 1967, dove vive e lavora. Dopo aver frequentato
il liceo artistico si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Firenze,
successivamente ha frequentato un corso di computer grafica e di Fotografia.
Nel 2004 ha frequentato il corso di Franco Fontana. Dal 2002 è iscritto alla
F.I.A.F.. Ha partecipato a numerosi concorsi ottenendo alcuni premi tra cui
“Ambiente Italia”(edizioni 2003 e 2006 ); Secondo premio 7 Portfolio in Villa,
Internazionale di Fotografia - Solighetto 2004; “X Premio Massenzio Arte”
(selezionato) “III Premio Celeste”Firenze (selezionato). Il suo lavoro è stato
segnalato su riviste e siti web quali ©CultFrame, Fotoit, Foto Idea, FOTOCult,
e si caratterizza per una precisa scelta progettuale che spesso si protrae nel
tempo.Tra i suoi lavori: “Un Viaggio Solitario, intimo”(2003) “Non sono Io”
(2004) Realtà in comunicazione (2006).
di persone comuni sdraiate sull’asfalto ai margini della strada. Il progetto è
stato realizzato nel corso di oltre un anno con l’obiettivo di ricondurre
“l’attenzione alle piccole sofferenze individuali”. Stare ai margini della
strada, racconta il fotografo, è come stare ai margini di una società con cui
abbiamo, anche per un solo momento, interrotto un dialogo”. Samuele Bianchi con
queste immagini, realizzate in b/n e stampate su carta politenata (formato
60x40) interpreta attraverso uno sguardo lucido, ma sensibile, quelle
sensazioni di immobilità e trasparenza che l’individuo è spesso costretto a
sperimentare nel condurre un’esistenza “frenetica” in cui ogni sensazione
sembra perdere senso. “Sdraiarsi sull’asfalto può provocare sentimenti
fastidiosi, la strada è sporca, ruvida e pericolosa. Tuttavia, è stata proprio
quella condizione a far vivere ai miei soggetti una nuova esperienza, con nuove
sensazioni”. Con queste parole il fotografo descrive un lavoro in cui ha grande
importanza la possibilità di cogliere le emozioni spontanee di chi ha
deliberatamente sottoposto se stesso ad una prova sperimentando le proprie
reazioni in una condizione disagevole in cui la vulnerabilità è la prima
sensazione che affiora.
SAMUELE BIANCHI
Samuele Bianchi è nato Lucca nel 1967, dove vive e lavora. Dopo aver frequentato
il liceo artistico si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Firenze,
successivamente ha frequentato un corso di computer grafica e di Fotografia.
Nel 2004 ha frequentato il corso di Franco Fontana. Dal 2002 è iscritto alla
F.I.A.F.. Ha partecipato a numerosi concorsi ottenendo alcuni premi tra cui
“Ambiente Italia”(edizioni 2003 e 2006 ); Secondo premio 7 Portfolio in Villa,
Internazionale di Fotografia - Solighetto 2004; “X Premio Massenzio Arte”
(selezionato) “III Premio Celeste”Firenze (selezionato). Il suo lavoro è stato
segnalato su riviste e siti web quali ©CultFrame, Fotoit, Foto Idea, FOTOCult,
e si caratterizza per una precisa scelta progettuale che spesso si protrae nel
tempo.Tra i suoi lavori: “Un Viaggio Solitario, intimo”(2003) “Non sono Io”
(2004) Realtà in comunicazione (2006).
21
aprile 2007
Samuele Bianchi – Vulnerabilità
Dal 21 al 27 aprile 2007
fotografia
Location
ODRADEK LA LIBRERIA
Roma, Via Dei Banchi Vecchi, 57, (Roma)
Roma, Via Dei Banchi Vecchi, 57, (Roma)
Orario di apertura
tutti i giorni 9-20
Vernissage
21 Aprile 2007, ore 18
Sito web
www.fotografiafestival.it
Autore
Curatore