Con il rientro dalle vacanze per le festività natalizie e con l’avvicinarsi delle feste di San Valentino e della Donna, la Galleria Arteincornice propone una selezione rinnovata di opere per una mostra collettiva dei suoi artisti più importanti. Si potrà prendere visione di nuovi pezzi reperiti nel nostro ricco magazzino, quali ad esempio Mondino, Del Pezzo, Adami, Tadini, Festa, Possenti e molti altri ancora. La sala centrale ospiterà circa ottanta opere significative realizzate secondo l’estro degli artisti attraverso l’assemblaggio di differenti materiali. Si passa dai toni romantici di Chiari e dei suoi “Sonetti di Petrarca” del 2005 e del “Sans titre” del 1982, in cui si fanno riferimenti a temi musicali, alle tinte decise di Ruggeri, come il suo “Tramonto al Lasün” del 2006, ove si esprime tutta la passione e l’impressione che suscita l’attimo dipinto. Nespolo sarà sempre presente con le sue tinte vivaci, quali per esempio quelle del “Dancing” del 2005 e del “Cuba” del 1977, accompagnato dai colori dinamici di Roccotelli, come in “Landa” del 2005. I colori permeano anche le opere di Dova, quale “Fondo marino” del 1970 e le tele estroflesse di Simeti, dove predomina la figura dell’ovale nei colori giallo e bianco. Saranno presenti paesaggi contrastanti, ma di forte impatto visivo, come il “Paesaggio industriale” di Guaitamacchi e le cime innevate del “Paternkofel” di Montesano del 2004. Dangelo sarà rappresentato dal suo “Gli altri calendari”, opera degli anni ’50 appartenente al movimento nucleare, fondato negli stessi anni insieme a Baj. Anche la scultura è stata rinnovata con l’integrazione di opere di Giansone, fluide ed essenziali nella loro realizzazione, quali “L’orchestra” in bronzo e la “Pietà” in marmo degli anni ’60, i bronzi di Mondino “Ortisei – Ritratto di Duchamp” del 1989, la “Danzatrice” di Messina del 1969 e l’opera di Mürer, “Figure” del 1978.