Tutti gli spazi della galleria: entrata-corridoio-sale e giardinetto interno vengono utilizzati con la presentazione di un progetto unico.
Entrando una vedetta domina e protegge lo spazio: si tratta di un goeland.
Un gioco di costruzioni sfrutta ed amplifica la prospettiva di porte e scale.
Il pubblico può scegliere di salire un po’ più in alto per sentire in modo diverso questo spazio in cui ha sempre avuto accesso da terra. Da lì raggiungerà dei performers collocati più in alto che stanno facendo una vita diversa.
Saranno presenti anche delle videosculture e delle fotografie correlate a questo progetto tra cui il trampolino, un trampolino che vuole essere di tutti.
E’ una mostra che parla di altitudini e possibilità, che tenta di centrare la presenza al proprio corpo, alle proprie emozioni, ai propri pensieri, verso un’unità sensibile e forte