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Sandro Giordano – __IN EXTREMIS (bodies with no regret)
Inaugura giovedì 8 febbraio alle ore 18:30 nello spazio espositivo no profit Interface HUB/ART la retrospettiva dedicata al progetto fotografico di Sandro Giordano __IN EXTREMIS (bodies with no regret), che arriva per la prima volta a Milano.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Interface HUB/ART inaugura il prossimo 8 febbraio la mostra “__IN EXTREMIS (bodies with no regret)” di Sandro Giordano, curata da Greta Zuccali. In apertura della serata, una performance dalla cantante Marianne Mirage.
Inaugura giovedì 8 febbraio alle ore 18:30 nello spazio espositivo no profit Interface HUB/ART e sarà visitabile fino all’8 aprile, la retrospettiva dedicata al progetto fotografico di Sandro Giordano __IN EXTREMIS (bodies with no regret), che arriva per la prima volta a Milano, dopo essere stato esposto in varie mostre collettive e personali non solo in Italia ma anche in Belgio, Olanda, Francia, Germania, Spagna, Stati Uniti e Canada.
Il progetto __IN EXTREMIS nasce nel 2013, dopo che Sandro Giordano, alias Remmidemmi, a seguito di un incidente in bicicletta si procura un grave infortunio non riparandosi dalla caduta ma salvando l’oggetto che tiene in mano.
Il destino vuole che qualche settimana più tardi, un suo amico si rompa una gamba tra gli scogli per evitare che l’iPhone che tiene in mano cada in acqua.
Questi accadimenti sono la scintilla che fa scattare l’idea della serie fotografica __IN EXTREMIS, progetto che immortala frammenti di una realtà in cui l’accumulo compulsivo di beni materiali dà luogo ad una sorta di vertigine, un black out della mente e del corpo, che improvvisamente costringe tutti faccia a terra.
“Le mie fotografie sono racconti di un mondo in caduta” - dice Sandro Giordano - “e gli schianti emblema della società contemporanea, punti di non ritorno”.
Ogni scatto rappresenta un fotogramma della realtà, ogni caduta una rivelazione di ciò che realmente siamo, sgraziati, talvolta scoordinati, rispetto a ciò che ostinatamente fingiamo di essere.
La mostra propone 26 fotografie selezionate, che vanno dall’iconica e amatissima SOBRIA, passando per lo scatto censurato PRI.PO.PO. (women you run the world), fino a progetti inediti come RED RIDING HOOD, tutti accumunati dai colori pop e dall’assenza dei volti, voluta per far parlare i corpi e per permette ad ogni osservatore di identificarsi.
Come scrive Greta Zuccali in catalogo: “L’essere umano si sfracella letteralmente, e solo gli oggetti di cui si è maniacalmente circondato rimangono intatti. Il mezzo fotografico diviene quindi invito inesauribile alla riflessione su una contemporaneità che a tutti appartiene, con le sue nevrosi e i suoi tic, impietosamente messa a nudo ed amabilmente beffeggiata.”
La chiave del progetto è dichiaratamente ironica e guarda al lato comico della tragedia, puntando sull’effetto liberatorio e rivelatore della risata, intonando un inno all’imperfezione intesa come vera perfezione dell’essere umano.
Ad aprire il vernissage, un’esibizione della cantante Marianne Mirage, artista che dopo aver partecipato al Festival di Sanremo 2017 con il brano “Le canzoni fanno male” è diventata voce del film “The Place” diretto da Paolo Genovese.
Durante la serata, a partire dalle ore 20:15, vi sarà anche la possibilità di assistere ad una live performance di Remmidemmi che permetterà ai visitatori di diventare protagonisti di un set fotografico appositamente ricreato ispirandosi ad una delle fotografie esposte.
Ognuno, fotografato con la Polaroid, avrà così la possibilità di penetrare nel cuore del progetto __IN EXTREMIS e nei giorni successivi potrà ritirare il proprio scatto, firmato dallo stesso artista.
Inaugura giovedì 8 febbraio alle ore 18:30 nello spazio espositivo no profit Interface HUB/ART e sarà visitabile fino all’8 aprile, la retrospettiva dedicata al progetto fotografico di Sandro Giordano __IN EXTREMIS (bodies with no regret), che arriva per la prima volta a Milano, dopo essere stato esposto in varie mostre collettive e personali non solo in Italia ma anche in Belgio, Olanda, Francia, Germania, Spagna, Stati Uniti e Canada.
Il progetto __IN EXTREMIS nasce nel 2013, dopo che Sandro Giordano, alias Remmidemmi, a seguito di un incidente in bicicletta si procura un grave infortunio non riparandosi dalla caduta ma salvando l’oggetto che tiene in mano.
Il destino vuole che qualche settimana più tardi, un suo amico si rompa una gamba tra gli scogli per evitare che l’iPhone che tiene in mano cada in acqua.
Questi accadimenti sono la scintilla che fa scattare l’idea della serie fotografica __IN EXTREMIS, progetto che immortala frammenti di una realtà in cui l’accumulo compulsivo di beni materiali dà luogo ad una sorta di vertigine, un black out della mente e del corpo, che improvvisamente costringe tutti faccia a terra.
“Le mie fotografie sono racconti di un mondo in caduta” - dice Sandro Giordano - “e gli schianti emblema della società contemporanea, punti di non ritorno”.
Ogni scatto rappresenta un fotogramma della realtà, ogni caduta una rivelazione di ciò che realmente siamo, sgraziati, talvolta scoordinati, rispetto a ciò che ostinatamente fingiamo di essere.
La mostra propone 26 fotografie selezionate, che vanno dall’iconica e amatissima SOBRIA, passando per lo scatto censurato PRI.PO.PO. (women you run the world), fino a progetti inediti come RED RIDING HOOD, tutti accumunati dai colori pop e dall’assenza dei volti, voluta per far parlare i corpi e per permette ad ogni osservatore di identificarsi.
Come scrive Greta Zuccali in catalogo: “L’essere umano si sfracella letteralmente, e solo gli oggetti di cui si è maniacalmente circondato rimangono intatti. Il mezzo fotografico diviene quindi invito inesauribile alla riflessione su una contemporaneità che a tutti appartiene, con le sue nevrosi e i suoi tic, impietosamente messa a nudo ed amabilmente beffeggiata.”
La chiave del progetto è dichiaratamente ironica e guarda al lato comico della tragedia, puntando sull’effetto liberatorio e rivelatore della risata, intonando un inno all’imperfezione intesa come vera perfezione dell’essere umano.
Ad aprire il vernissage, un’esibizione della cantante Marianne Mirage, artista che dopo aver partecipato al Festival di Sanremo 2017 con il brano “Le canzoni fanno male” è diventata voce del film “The Place” diretto da Paolo Genovese.
Durante la serata, a partire dalle ore 20:15, vi sarà anche la possibilità di assistere ad una live performance di Remmidemmi che permetterà ai visitatori di diventare protagonisti di un set fotografico appositamente ricreato ispirandosi ad una delle fotografie esposte.
Ognuno, fotografato con la Polaroid, avrà così la possibilità di penetrare nel cuore del progetto __IN EXTREMIS e nei giorni successivi potrà ritirare il proprio scatto, firmato dallo stesso artista.
08
febbraio 2018
Sandro Giordano – __IN EXTREMIS (bodies with no regret)
Dall'otto febbraio all'otto aprile 2018
fotografia
Location
HUB/ART
Milano, Via Passo Pordoi, 5, (Milano)
Milano, Via Passo Pordoi, 5, (Milano)
Orario di apertura
Lunedì al Venerdì dalle 9:30 - 12:30 /14:00 - 18:00
Sabato e Domenica su appuntamento.
Vernissage
8 Febbraio 2018, Dalle ore 18:30 alle 22:30 con aperitivo di benvenuto
Autore
Curatore