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Sandro Scalia – Sole Nero
personale
Comunicato stampa
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L’associazione materia grigia. consorzio umano dipendente presenta l’esposizione Sole Nero dell’artista Sandro Scalia, curata da Davide Lacagnina. È il secondo appuntamento di un ciclo di dieci mostre presso lo spazio romano davar. Si tratta della proposta di artisti italiani e internazionali inediti sulla scena romana. Giovani critici e storici dell’arte provenienti da tutta Italia si avvicendano nella curatela e nella presentazione degli eventi espositivi. Ogni mostra è introdotta da un breve testo critico e da una dichiarazione di “poetica” dell’artista sotto forma di scritto o di dialogo-intervista. In occasione dell’ultima esposizione sarà edito un volume con tutti i testi e le immagini delle dieci mostre.
L’esposizione propone una recente serie fotografica ed un video sul tema dei Bagnanti dell’artista siciliano per la prima volta a Roma.
Sandro Scalia – Sole Nero
È uno sguardo affaticato dal sole, quello che si posa sui Bagnanti di Sandro Scalia: una serie di scatti realizzati sulla spiaggia palermitana di Mondello, in cui sono soprattutto la luce accecante del meriggio, e i suoi riverberi sull’acqua del mare, a scandire i tempi e i modi della fotografia. Sono immagini di corpi nudi che sbiadiscono nel colore-non colore di un dormiveglia paralizzante. Sono pezzi di vita fermati alla deriva di un bagnasciuga senza risacca, sospeso e innaturale ultimo approdo per un’umanità inconsapevole. Derelitti dell’abbronzatura forzata, piegati di spalle contro l’orizzonte infinito del Mediterraneo, gli uomini al sole di Scalia trasudano in superficie un senso generale di immanenza, di appartenenza viva e pulsante a questo mondo, e tuttavia appaiono prossimi ad un’inevitabile disfatta, impietriti nello spazio asettico della consumazione di un rito di massa.
Nota biografica
Nasce a Ragusa nel 1959. Si diploma in Fotografia all’Umanitaria di Milano e quindi in Decorazione all’Accademia di Belle Arti di Palermo. Nel 1980, durante il servizio di leva, realizza Naja, il suo primo progetto fotografico. Nel 1984 si trasferisce a Milano e dal 1988 inizia a collaborare a quotidiani, riviste e case editrici, fra cui la Repubblica, Il Corriere della Sera, L’Europeo, Domus, Abitare, Electa, FMR. Nel 1990 ritorna a Palermo e dal 1994 collabora stabilmente con la Fondazione Orestiadi di Gibellina. Nel 1995 viene premiato per il suo lavoro L’occhio insolente nei Rencontres Internationales de la Photographie di Arles; sempre nel 1995 intraprende collaborazioni con Andò, Ovadia, Kiarostami, Maccarinelli e Kusturica. Nel 1996 è finalista a Firenze al Premio Fondazione Marangoni, è vincitore a Modena Fotografia del premio Portfolio, e cura a Palermo la mostra Ispirandosi all’Orto. Fotografie dal 1870 al 1996. Nel 1999 pubblica Tratti, una ricerca sui volti dei protagonisti della rinascita culturale palermitana degli anni ’90. Nel 1999 documenta per il comune di Torino l’evento Luci d’artista. A Palermo, nel 2000, collabora alle istallazioni di Buren allo Spasimo e di Boltanski a Palazzo Branciforti. Nel luglio 2001 cura una mostra di giovani fotografi palermitani alla Kreis-Galerie del Germanischen Nationalmuseum di Norimberga, e a settembre espone a New York alla mostra Focus on Italy.
Attualmente vive e lavora a Palermo.
L’esposizione propone una recente serie fotografica ed un video sul tema dei Bagnanti dell’artista siciliano per la prima volta a Roma.
Sandro Scalia – Sole Nero
È uno sguardo affaticato dal sole, quello che si posa sui Bagnanti di Sandro Scalia: una serie di scatti realizzati sulla spiaggia palermitana di Mondello, in cui sono soprattutto la luce accecante del meriggio, e i suoi riverberi sull’acqua del mare, a scandire i tempi e i modi della fotografia. Sono immagini di corpi nudi che sbiadiscono nel colore-non colore di un dormiveglia paralizzante. Sono pezzi di vita fermati alla deriva di un bagnasciuga senza risacca, sospeso e innaturale ultimo approdo per un’umanità inconsapevole. Derelitti dell’abbronzatura forzata, piegati di spalle contro l’orizzonte infinito del Mediterraneo, gli uomini al sole di Scalia trasudano in superficie un senso generale di immanenza, di appartenenza viva e pulsante a questo mondo, e tuttavia appaiono prossimi ad un’inevitabile disfatta, impietriti nello spazio asettico della consumazione di un rito di massa.
Nota biografica
Nasce a Ragusa nel 1959. Si diploma in Fotografia all’Umanitaria di Milano e quindi in Decorazione all’Accademia di Belle Arti di Palermo. Nel 1980, durante il servizio di leva, realizza Naja, il suo primo progetto fotografico. Nel 1984 si trasferisce a Milano e dal 1988 inizia a collaborare a quotidiani, riviste e case editrici, fra cui la Repubblica, Il Corriere della Sera, L’Europeo, Domus, Abitare, Electa, FMR. Nel 1990 ritorna a Palermo e dal 1994 collabora stabilmente con la Fondazione Orestiadi di Gibellina. Nel 1995 viene premiato per il suo lavoro L’occhio insolente nei Rencontres Internationales de la Photographie di Arles; sempre nel 1995 intraprende collaborazioni con Andò, Ovadia, Kiarostami, Maccarinelli e Kusturica. Nel 1996 è finalista a Firenze al Premio Fondazione Marangoni, è vincitore a Modena Fotografia del premio Portfolio, e cura a Palermo la mostra Ispirandosi all’Orto. Fotografie dal 1870 al 1996. Nel 1999 pubblica Tratti, una ricerca sui volti dei protagonisti della rinascita culturale palermitana degli anni ’90. Nel 1999 documenta per il comune di Torino l’evento Luci d’artista. A Palermo, nel 2000, collabora alle istallazioni di Buren allo Spasimo e di Boltanski a Palazzo Branciforti. Nel luglio 2001 cura una mostra di giovani fotografi palermitani alla Kreis-Galerie del Germanischen Nationalmuseum di Norimberga, e a settembre espone a New York alla mostra Focus on Italy.
Attualmente vive e lavora a Palermo.
27
aprile 2006
Sandro Scalia – Sole Nero
Dal 27 aprile all'undici maggio 2006
arte contemporanea
Location
SPAZIO DAVAR
Roma, Via Dei Fienaroli, 30, (Roma)
Roma, Via Dei Fienaroli, 30, (Roma)
Orario di apertura
tutti i giorni 16-20
Vernissage
27 Aprile 2006, ore 18.30
Autore
Curatore