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Sara Davide – Illusione di confine
La mostra si concentra sui limiti che guidano la nostra percezione dell’identità, utilizzando la fotografia come mezzo di ricerca per riflettere sulle sfumature del reale, esplorando la relazione ambivalente tra immagine e soggetto interrogando le modalità di comprensione del visibile.
Comunicato stampa
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"illusione di confine" di Sara Davide
A cura di Chiara Ascari
In occasione della ventesima edizione della Giornata del Contemporaneo, Sara Davide presenta la sua prima mostra personale "illusione di confine" presso Area Treviglio, a conclusione della seconda edizione di Cinque alla Prima, un ciclo quadriennale che esplora le nuove pratiche dell'arte italiana under 30. Dopo la partecipazione alla collettiva di giugno con Noemi Comi, Giacomo Erba, Lorena Florio e Niccolò Quaresima, Davide è stata scelta dalla commissione (Luca Andreoni, Niccolò Fano, Adele Ghirri, Luca Panaro) per proseguire la sua indagine artistica in una dimensione più approfondita.
"illusione di confine" si concentra sui limiti che guidano la nostra percezione dell’identità, utilizzando la fotografia come mezzo di ricerca per riflettere sulle sfumature del reale. Le opere in mostra esplorano la relazione ambivalente tra immagine e soggetto interrogando le modalità di comprensione del visibile. La pelle, simbolo di confine e trasformazione, diventa protagonista in un processo che trasforma frammenti del corpo umano in oggetti quasi alieni, sospesi tra realtà e artificio.
In una delle sue installazioni, Davide esplora la frammentazione del volto, scomponendo la sua totalità in dettagli che rivelano l’ambiguità della nostra identità contemporanea. La fotografia, utilizzata per mediare tra realtà e scultura, accentua l’illusione e genera una riflessione sul significato del ritratto nella società odierna. Chi osserva è invitato a soffermarsi su ciò che sembra familiare, per scoprire che, sotto la superficie, risiede qualcosa di enigmatico.
L’utilizzo del fotografico in relazione ai materiali e agli altri medium si evolve in un’immagine viva per nuove interpretazioni dello spazio tattile-visivo. Davide si sofferma sul dettaglio per sottolinearne il significato e l’importanza rispetto all’insieme.
"illusione di confine", a cura di Chiara Ascari, sarà visitabile a partire dal 14 ottobre presso Area Treviglio. Questa mostra rappresenta un’occasione per esplorare le riflessioni di Sara Davide sul limite, sull’identità e sul mutevole rapporto tra immagine e realtà.
Sara Davide (Milano, 1994) vive e lavora a Milano, dove si laurea in Arti Visive, indirizzo scultura, presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Ha conseguito un master in fotografia alla scuola Cfp Bauer di Milano, successivamente frequenta il biennio specialistico di Nuove Tecnologie dell’Arte, indirizzo fotografia, presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Tra le mostre più recenti si segnalano: Mars Frankfurt (Francoforte), Condominio (Milano), Super bien!Berlin (Berlino), GIBCA Extended-FG2 (Göteborg International Biennial for Contemporary Art), IIC Italian Institute of Culture (Praga), Villa Brandolini (Treviso), Careof (Milano), Fabbrica del Vapore (Milano), Fondazione Stelline (Milano).
Per ulteriori informazioni contattare:
Area Treviglio
Via F. Cavallotti 31b, Treviglio
Opening sabato 12 ottobre 2024 H 18:00
Apertura al pubblico
14 ottobre – 15 novembre 2024
Lunedì/venerdì H. 10:00-12:00/15:00-17:30
Sabato/domenica su appuntamento
Info: 0363 48160
A cura di Chiara Ascari
In occasione della ventesima edizione della Giornata del Contemporaneo, Sara Davide presenta la sua prima mostra personale "illusione di confine" presso Area Treviglio, a conclusione della seconda edizione di Cinque alla Prima, un ciclo quadriennale che esplora le nuove pratiche dell'arte italiana under 30. Dopo la partecipazione alla collettiva di giugno con Noemi Comi, Giacomo Erba, Lorena Florio e Niccolò Quaresima, Davide è stata scelta dalla commissione (Luca Andreoni, Niccolò Fano, Adele Ghirri, Luca Panaro) per proseguire la sua indagine artistica in una dimensione più approfondita.
"illusione di confine" si concentra sui limiti che guidano la nostra percezione dell’identità, utilizzando la fotografia come mezzo di ricerca per riflettere sulle sfumature del reale. Le opere in mostra esplorano la relazione ambivalente tra immagine e soggetto interrogando le modalità di comprensione del visibile. La pelle, simbolo di confine e trasformazione, diventa protagonista in un processo che trasforma frammenti del corpo umano in oggetti quasi alieni, sospesi tra realtà e artificio.
In una delle sue installazioni, Davide esplora la frammentazione del volto, scomponendo la sua totalità in dettagli che rivelano l’ambiguità della nostra identità contemporanea. La fotografia, utilizzata per mediare tra realtà e scultura, accentua l’illusione e genera una riflessione sul significato del ritratto nella società odierna. Chi osserva è invitato a soffermarsi su ciò che sembra familiare, per scoprire che, sotto la superficie, risiede qualcosa di enigmatico.
L’utilizzo del fotografico in relazione ai materiali e agli altri medium si evolve in un’immagine viva per nuove interpretazioni dello spazio tattile-visivo. Davide si sofferma sul dettaglio per sottolinearne il significato e l’importanza rispetto all’insieme.
"illusione di confine", a cura di Chiara Ascari, sarà visitabile a partire dal 14 ottobre presso Area Treviglio. Questa mostra rappresenta un’occasione per esplorare le riflessioni di Sara Davide sul limite, sull’identità e sul mutevole rapporto tra immagine e realtà.
Sara Davide (Milano, 1994) vive e lavora a Milano, dove si laurea in Arti Visive, indirizzo scultura, presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Ha conseguito un master in fotografia alla scuola Cfp Bauer di Milano, successivamente frequenta il biennio specialistico di Nuove Tecnologie dell’Arte, indirizzo fotografia, presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Tra le mostre più recenti si segnalano: Mars Frankfurt (Francoforte), Condominio (Milano), Super bien!Berlin (Berlino), GIBCA Extended-FG2 (Göteborg International Biennial for Contemporary Art), IIC Italian Institute of Culture (Praga), Villa Brandolini (Treviso), Careof (Milano), Fabbrica del Vapore (Milano), Fondazione Stelline (Milano).
Per ulteriori informazioni contattare:
Area Treviglio
Via F. Cavallotti 31b, Treviglio
Opening sabato 12 ottobre 2024 H 18:00
Apertura al pubblico
14 ottobre – 15 novembre 2024
Lunedì/venerdì H. 10:00-12:00/15:00-17:30
Sabato/domenica su appuntamento
Info: 0363 48160
14
ottobre 2024
Sara Davide – Illusione di confine
Dal 14 ottobre al 15 novembre 2024
arte contemporanea
Location
Area Treviglio
Treviglio, Via Felice Cavallotti, 31, (BG)
Treviglio, Via Felice Cavallotti, 31, (BG)
Orario di apertura
lunedì/venerdì ore 10.00 - 12.00 / 15.00 - 17.00
sabato e domenica su appuntamento
Vernissage
12 Ottobre 2024, 18.00 - 20.30
Autore
Curatore
Autore testo critico