Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Sara Marzari
serie d’installazioni e sculture presentata in occasione della sua seconda personale presso Ecoteca
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Un terrificante errore del sistema
Che System Terror sia un energico attacco ai poteri forti, ed allo stesso tempo deboli, del nostro tempo, del nostro spazio e del nostro mondo, è, di per sè, evidente e non occorrebbe dirlo. Ciò che invece va sottolineato - riguardo la geniale serie d'installazioni e sculture presentata in occasione della sua seconda personale presso Ecoteca da Sara Marzari - è l'impareggiabile abilità di Sara di ristrutturare, cognitivamente e "graficamente", il quotidiano.
L'artista pescarese, vulcano di creatività, facendo perno sull'ormai consolidata esperienza, fatta di costruzione e decostruzione di aspetti, oggetti e relazioni semplici e complesse della vita - essenza di questo pianeta �spaventosamente� minacciato, ed annoiato da volgarità, ignobiltà, violenze, soprusi e misfatti - ci coglie di sorpresa, rappresentando con l'inequivocabile leggerezza e puntuale efficacia che da sempre la contraddistinguono il bello attraverso il mostruoso e, viceversa, l'orribile attraverso il bello. E, una volta "inscenate", queste regioni remote del vivendi si rivelano, lasciando integro l'interrogativo esistenziale che le ha generate.
La mente indugia... e resta, anche, l'irresistibile coesistenza di povertà e ricchezza, malignità e benevolenza, realismo ed astrazione, miseria e abbondanza, criticità e superficialità e, soprattutto, di serenità e terrore che fa dei lavori di Sara124 un'artista dal nobile senso avanguardista.
Vi lascio, quindi, immersi nella "fauna" terrestre che Marzari ci propone. Una fauna densa di militanze oniriche, che nasce e si nutre nell'immaginario e che, per questi motivi, sopravvive, com'accade nelle migliori leggende, nel rivoluzionario.
Luigi Pagliarini
Che System Terror sia un energico attacco ai poteri forti, ed allo stesso tempo deboli, del nostro tempo, del nostro spazio e del nostro mondo, è, di per sè, evidente e non occorrebbe dirlo. Ciò che invece va sottolineato - riguardo la geniale serie d'installazioni e sculture presentata in occasione della sua seconda personale presso Ecoteca da Sara Marzari - è l'impareggiabile abilità di Sara di ristrutturare, cognitivamente e "graficamente", il quotidiano.
L'artista pescarese, vulcano di creatività, facendo perno sull'ormai consolidata esperienza, fatta di costruzione e decostruzione di aspetti, oggetti e relazioni semplici e complesse della vita - essenza di questo pianeta �spaventosamente� minacciato, ed annoiato da volgarità, ignobiltà, violenze, soprusi e misfatti - ci coglie di sorpresa, rappresentando con l'inequivocabile leggerezza e puntuale efficacia che da sempre la contraddistinguono il bello attraverso il mostruoso e, viceversa, l'orribile attraverso il bello. E, una volta "inscenate", queste regioni remote del vivendi si rivelano, lasciando integro l'interrogativo esistenziale che le ha generate.
La mente indugia... e resta, anche, l'irresistibile coesistenza di povertà e ricchezza, malignità e benevolenza, realismo ed astrazione, miseria e abbondanza, criticità e superficialità e, soprattutto, di serenità e terrore che fa dei lavori di Sara124 un'artista dal nobile senso avanguardista.
Vi lascio, quindi, immersi nella "fauna" terrestre che Marzari ci propone. Una fauna densa di militanze oniriche, che nasce e si nutre nell'immaginario e che, per questi motivi, sopravvive, com'accade nelle migliori leggende, nel rivoluzionario.
Luigi Pagliarini
27
dicembre 2005
Sara Marzari
Dal 27 dicembre 2005 al 15 gennaio 2006
arte contemporanea
Location
ECOTECA
Pescara, Via Giovanni Caboto, 19, (Pescara)
Pescara, Via Giovanni Caboto, 19, (Pescara)
Orario di apertura
martedì-sabato 18,30-02. Domenica 17,30-02
Vernissage
27 Dicembre 2005, ore 21
Autore
Curatore