SARA MONTANI, artista milanese, espone nello Spazio Espositivo della Cascina Roma di San Donato Milanese (Milano) dal 3 al 22 aprile 2004 le opere prodotte nel corso della sua ricerca “Sosia d’ombra”.
Una mostra personale in cui la Montani registra la lotta dell’uomo per l’espressione della propria identità, minacciata da ‘legacci’ perennemente presenti negli ‘abiti’ imposti dalla società.
Sara Montani, che in settembre ha esposto in Giappone, raccoglie in un’esposizione una ricerca centrata sulle pieghe della materia, manipolata con svariati materiali. L’artista si adopera per ingrandire la camicia ospedaliera in vetroresina, per trasporre gli oggetti su lastra di metallo per contatto, la loro orma sul bronzo, sulla masonite, con ceramolle sullo zinco, sul rame utilizzando il torchio calcografico e tutte le matrici possibili.
L’ombra, protagonista dell’esposizione come le stesse opere, si proietta sui muri e sul pavimento; s’invertono i giochi del reale, le ombre divengono soggetti, mentre l’opera la loro proiezione. Più vere sono le ombre, il reale ne è un sosia.
La vernice della mostra (3 aprile 2004, ore 18) sarà presentata dallo Storico dell’Arte Cecilia De Carli, che nel catalogo scrive: “Il possibile sospinge il reale oltre la sua datità e lo avvolge in un alone di immaginazione che non cessa d’inquietarlo, di sospingerlo e di prolungarlo in un ulteriore significato”.

SARA MONTANI nata a Milano, dove vive e lavora, è diplomata in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Ideatrice e curatrice di spettacoli e manifestazioni socio-culturali, Direttore Artistico dell’Associazione Roberto Boccafogli Onlus svolge attività di formazione, occupandosi in particolare del mondo giovanile.
Ha al suo attivo numerose esposizioni personali e rassegne collettive.