Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Scarpe: arte e poesia del quotidiano 2004
una mostra che ha come intento principale la valorizzazione della cultura del territorio partendo proprio da uno dei suoi principali prodotti
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Seguirà la premiazione del Premio acquisto di 2.000 € offerto da Sammauroindustria. La giuria sarà composta da Marco Mango (critico d’arte), Daniele Astrologo (critico d’arte) e Renzo Pirini (rappresentate per il Comune)
orari di apertura della mostra:
da sabato 23 ottobre a lunedì 25 ottobre: 10.00-12.30 14.30-19.30
Apertura solo nei weekend e festivi da sabato 30 ottobre fino a domenica 12 dicembre: 10.00-12.30; 15.00-19.00
Info: cell. 339/7543008 tel. 0543/63065
sede della mostra: Villa Torlonia, via Due Martiri 2, San Mauro Pascoli
L’associazione culturale CRAC (Centro in Romagna per la Ricerca Arte Contemporanea) nata per promuovere e valorizzare l’arte e la cultura del territorio, opera organizzando e prendendo parte a manifestazioni artistiche e culturali, in stretta collaborazione con istituzioni pubbliche e soggetti privati che vogliano valorizzare e difendere la cultura locale anche attraverso le manifestazioni d’arte.
In linea con le finalità dell’associazione ed in coincidenza con le manifestazioni della Fiera di San Crispino (protettore dei calzolai e patrono di San Mauro) s’inaugura quest’anno una mostra che ha come intento principale la valorizzazione della cultura del territorio partendo proprio da uno dei suoi principali prodotti. Il distretto e la produzione di San Mauro Pascoli è infatti caratterizzata dalla diffusa rete di aziende calzaturiere presenti sul territorio. Sarà quindi la scarpa il soggetto della scoperta . Un oggetto d’uso quotidiano dalle molte interpretazioni. Nella mostra saranno offerte visioni della calzatura in tutte le sue possibili accezioni: da quelle pratiche a quelle simboliche, anche per questo le tecniche espressive utilizzate andranno dalla tradizionale pittura, alla fotografia, alla scultura al video ed all’istallazione. Al tema delle scarpe hanno sempre mostrato interesse registi, artisti e poeti che nei diversi modi d’uso dell’oggetto hanno trovato la fonte dell’ispirazione. Un’immagine di scarpe evoca un cammino, delle tracce di un percorso, situazioni da esplorare, presenze o assenze, ma anche personaggi che vivono in contesti e condizioni sociali diverse, stili di vita differenti dalle nostre, esperienze altrui, quotidianità, sensualità, senso di libertà, ed altro ancora. Togliersi le scarpe può significare anche l’entrare in realtà o dimensioni diverse, nella nostra come in altre culture. Pensiamo all’Islam ed al gesto di togliersi le scarpe all’ingresso di una moschea in quanto luogo sacro (gesto che per noi cattolici può corrispondere al togliersi il cappello prima di entrare in chiesa). Infine il mondo delle favole: perdere, ritrovare o indossare scarpe, spesso magiche, è sempre il segnale di un passaggio che favorisce l’ingresso del personaggio in altre dimensioni. Tutti esempi, questi, misura delle infinite possibilità di slittamento del senso: dalla semplice funzione di protezione del piede ai vari piani del simbolo; dalla moda fino alla religione. Le scarpe possono essere un tratto distintivo di moda, uno status simbol, ma anche un segno poetico della nostra presenza e del passaggio multiforme e variegato nel mondo e nella realtà.
orari di apertura della mostra:
da sabato 23 ottobre a lunedì 25 ottobre: 10.00-12.30 14.30-19.30
Apertura solo nei weekend e festivi da sabato 30 ottobre fino a domenica 12 dicembre: 10.00-12.30; 15.00-19.00
Info: cell. 339/7543008 tel. 0543/63065
sede della mostra: Villa Torlonia, via Due Martiri 2, San Mauro Pascoli
L’associazione culturale CRAC (Centro in Romagna per la Ricerca Arte Contemporanea) nata per promuovere e valorizzare l’arte e la cultura del territorio, opera organizzando e prendendo parte a manifestazioni artistiche e culturali, in stretta collaborazione con istituzioni pubbliche e soggetti privati che vogliano valorizzare e difendere la cultura locale anche attraverso le manifestazioni d’arte.
In linea con le finalità dell’associazione ed in coincidenza con le manifestazioni della Fiera di San Crispino (protettore dei calzolai e patrono di San Mauro) s’inaugura quest’anno una mostra che ha come intento principale la valorizzazione della cultura del territorio partendo proprio da uno dei suoi principali prodotti. Il distretto e la produzione di San Mauro Pascoli è infatti caratterizzata dalla diffusa rete di aziende calzaturiere presenti sul territorio. Sarà quindi la scarpa il soggetto della scoperta . Un oggetto d’uso quotidiano dalle molte interpretazioni. Nella mostra saranno offerte visioni della calzatura in tutte le sue possibili accezioni: da quelle pratiche a quelle simboliche, anche per questo le tecniche espressive utilizzate andranno dalla tradizionale pittura, alla fotografia, alla scultura al video ed all’istallazione. Al tema delle scarpe hanno sempre mostrato interesse registi, artisti e poeti che nei diversi modi d’uso dell’oggetto hanno trovato la fonte dell’ispirazione. Un’immagine di scarpe evoca un cammino, delle tracce di un percorso, situazioni da esplorare, presenze o assenze, ma anche personaggi che vivono in contesti e condizioni sociali diverse, stili di vita differenti dalle nostre, esperienze altrui, quotidianità, sensualità, senso di libertà, ed altro ancora. Togliersi le scarpe può significare anche l’entrare in realtà o dimensioni diverse, nella nostra come in altre culture. Pensiamo all’Islam ed al gesto di togliersi le scarpe all’ingresso di una moschea in quanto luogo sacro (gesto che per noi cattolici può corrispondere al togliersi il cappello prima di entrare in chiesa). Infine il mondo delle favole: perdere, ritrovare o indossare scarpe, spesso magiche, è sempre il segnale di un passaggio che favorisce l’ingresso del personaggio in altre dimensioni. Tutti esempi, questi, misura delle infinite possibilità di slittamento del senso: dalla semplice funzione di protezione del piede ai vari piani del simbolo; dalla moda fino alla religione. Le scarpe possono essere un tratto distintivo di moda, uno status simbol, ma anche un segno poetico della nostra presenza e del passaggio multiforme e variegato nel mondo e nella realtà.
22
ottobre 2004
Scarpe: arte e poesia del quotidiano 2004
Dal 22 al 25 ottobre 2004
arte contemporanea
Location
VILLA TORLONIA
San Mauro Pascoli, Via II Martiri, 2, (Forlì-cesena)
San Mauro Pascoli, Via II Martiri, 2, (Forlì-cesena)
Orario di apertura
10.00-12.3014.30-19.30
Vernissage
22 Ottobre 2004, ore 18,30
Autore